Addio Pietro.Quando il tg ha dato la notizia del tuo incidente, ho pregato, ho sperato che tu potessi cavartela...Ce n'è stato uno che rimarcava il fatto che non fosse il primo incidente, un altro che ha detto che tu non sei riuscito ad avviare la manovra di atterraggio in tempo..e altre sciocchezze che non mi va neanche di ricordare.Non sono mai stata una tua fan, fin dai tempi del GF, a pensarci bene l'unica edizione che valeva la pena vedere...se si fossero fermati lì, quanti danni ci saremmo risparmiati...Invece no, ci siamo dovuti subire le gatte morte, le coatte, i deficienti, i palloni gonfiati, i commendatori senza una lira ma pieni di boria etc...Sono veramente pochi quelli che hanno fatto un passo indietro, e di quelli i nomi ce li ricordiamo, e che hanno scelto di dire no all'ospitata fissa domenicale -chiunque fosse la padrona di casa- e, con essa, alla squallida recita che coinvolge gente che UNA VOLTA faceva del decente giornalismo prima di passare il Rubicone televisivo e trasformarsi in opinionista.Tu sei stato uno di quelli...contento di aver fatto il GF, non ti sei fermato, hai fatto un pò di soldini e deciso di fare l'attore, riuscendoci con risultati che non sta a me giudicare QUI...E neppure mi va....In questo momento penso solo alla tua giovane compagna, a tua figlia che crescerà senza un papà e che forse sposerà un uomo con gli occhi verdi come i tuoi....penso a Roberto Saviano, tuo compagno di liceo, alle parole che tu hai detto per lui, a quelle che lui oggi ha speso per te, per ricordare quello che eri, per non dimenticare ciò che sei stato in questo breve lasso di tempo che sei stato sulla terra.Non dirò che oggi c'è un angelo in più in cielo....ma ti auguro di diventare una nuvola di quel cielo che hai tanto amato "perchè il cielo non tradisce", e perchè così facendo tu possa fare ombra a sophie quando c'è troppo sole, e possa far scendere una pioggerellina lieve sul vostro giardino quando comincerà a piangere per te che non rientri a casa, così che possa pensare che anche il cielo sta piangendo con lei.
Addio, Pietro.
Addio Pietro.Quando il tg ha dato la notizia del tuo incidente, ho pregato, ho sperato che tu potessi cavartela...Ce n'è stato uno che rimarcava il fatto che non fosse il primo incidente, un altro che ha detto che tu non sei riuscito ad avviare la manovra di atterraggio in tempo..e altre sciocchezze che non mi va neanche di ricordare.Non sono mai stata una tua fan, fin dai tempi del GF, a pensarci bene l'unica edizione che valeva la pena vedere...se si fossero fermati lì, quanti danni ci saremmo risparmiati...Invece no, ci siamo dovuti subire le gatte morte, le coatte, i deficienti, i palloni gonfiati, i commendatori senza una lira ma pieni di boria etc...Sono veramente pochi quelli che hanno fatto un passo indietro, e di quelli i nomi ce li ricordiamo, e che hanno scelto di dire no all'ospitata fissa domenicale -chiunque fosse la padrona di casa- e, con essa, alla squallida recita che coinvolge gente che UNA VOLTA faceva del decente giornalismo prima di passare il Rubicone televisivo e trasformarsi in opinionista.Tu sei stato uno di quelli...contento di aver fatto il GF, non ti sei fermato, hai fatto un pò di soldini e deciso di fare l'attore, riuscendoci con risultati che non sta a me giudicare QUI...E neppure mi va....In questo momento penso solo alla tua giovane compagna, a tua figlia che crescerà senza un papà e che forse sposerà un uomo con gli occhi verdi come i tuoi....penso a Roberto Saviano, tuo compagno di liceo, alle parole che tu hai detto per lui, a quelle che lui oggi ha speso per te, per ricordare quello che eri, per non dimenticare ciò che sei stato in questo breve lasso di tempo che sei stato sulla terra.Non dirò che oggi c'è un angelo in più in cielo....ma ti auguro di diventare una nuvola di quel cielo che hai tanto amato "perchè il cielo non tradisce", e perchè così facendo tu possa fare ombra a sophie quando c'è troppo sole, e possa far scendere una pioggerellina lieve sul vostro giardino quando comincerà a piangere per te che non rientri a casa, così che possa pensare che anche il cielo sta piangendo con lei.