LucidaFollia

LucidaFollia - La prova del nove


Ciao" mi disse Stefano. "Posso parlarti"?...accettai con il sorriso di chi non ha nulla da perdere...Andammo in un angolo e lo vidi parecchio imbarazzato. In realtà mi rendevo conto che non sapeva esattamente da dove cominciare. Aveva il viso di un bambino che scopre un nuovo albero su cui arrampicarsi."Quando sono venuto qua, ed ho visto che un ragazzo avrebbe proposto un suo pezzo non ti nascondo che un po' ero scettico" mi disse. "Per portare qua un pezzo proprio, con tutte le serpi che ci sono, o si è matti o si sanno scrivere canzoni"...fece una piccola pausa e aggiunse: "e tu mi hai fatto venire i brividi".Non sapevo dove sarebbe voluto arrivare, ma accettai i complimenti con un modesto "grazie".Mi disse che con un altro musicista, stavano cercando qualcuno su cui puntare, qualcuno che scrivesse i pezzi da suonare ma che purtroppo chi sa scrivere canzoni è raro in giro. Io gli dissi che se mi avessero fatto sentire qualcosa di loro (sono sincero, volevo capire anche se avrei perso tempo o meno) la cosa si sarebbe potuta fare.Mi chiamò il giorno dopo: "dev'essere impaziente" pensai...Ci incontrammo a casa mia e con lui portò Andrea, il suo amico bassista. Iniziai ascoltando un pezzo da loro riarrangiato per un altro cantautore e si scusarono mille volte se i testi e le melodie vocali non erano buoni (quasi come se fossero un po' in soggezione)...Poi fu il mio turno e feci sentire anche ad Andrea il pezzo che avevo proposto il giorno prima alla scuola musicale. Mentre cantavo, con la coda dell'occhio, lo guardavo e notavo che agli angoli della bocca aveva un sorriso strano e allora pensai che forse non gli piaceva ciò che stava ascoltando...Finita "Che cosa mi rimane di te" gli feci sentire LampioniBlu (la trovate al sito www.myspace.com/lucidafollia2007) e continuava ad avere quello strano sorriso. Senza dire quasi niente presero ed andarono via.Il giorno dopo già parlavano di registrare...fu una grande soddisfazione per me...e così decidemmo di trovarci in studio per iniziare ad arrangiare i brani e per pianificare le sessioni in studio...p.s. scoprii in seguito il perchè del suo sorriso...quando Andrea è contento, essendo una persona abbastanza "fredda" (nel senso buono della parola), non riesce ad esprimere ciò che ha dentro con le parole..e l'unica cosa che gli viene è un sorriso che tentò di nascondere per vergogna...p.p.s. Allego un'immagine..solo chi ascolta "Che cosa mi rimane di te" capirà il suo significato...