IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL LAVORO DEL 1 MAGGIO In occasione della ricorrenza del 1° Maggio, come cristiano evangelico, desidero cogliere l'occasione per promuovere il pensiero evangelicale sulla cultura del lavoro.AFFERMIAMO:che Dio ha creato l'umanità a Sua immagine e somiglianza e nella Sua Grazia l'ha formata per il lavoro ed il tempo libero.che, in ogni lavoro onorevole, anche se umile, Dio agisce con e attraverso i lavoratori.che il lavoro è il mezzo prescritto da Dio per glorificarLo e provvedere ai nostri bisogni e a quelli degli altri.che i cristiani devono lavorare nel miglior modo possibile al fine di piacere a Dio.che ciascuno deve sottomettersi umilmente ad ogni autorità nell'ambito lavorativo del proprio lavoro, esercitando al contempo l'autorità che detiene.che, nel proprio lavoro, ognuno deve dapprima cercare il Regno di Dio e la Sua Giustizia rimettendosi a Lui per i propri bisogni materiali.che un giusto salario deve retribuire ogni lavoro senza discriminazione.che i momenti di libertà, nella proporzione convenuta, sono prescritti da Dio e che bisogna gioirne alla Sua Gloria.che il lavoro e il suo prodotto hanno solo un valore temporale, ma anche eterno quando il compito è compiuto e il suo frtto impiegato per la gloria di Dio.RIGETTIAMO:l'idea che conviene lavorare per il proprio sviluppo e il proprio piacere piuttosto che per il servizio e il piacere di Dio.che i ricchi abbiano più diritto al tempo libero dei poveri.che certi tipi di lavoro diano alle persone più valore agli occhi di Dio che non altri.l'idea che il cristiano debba disprezzare il tempo libero o farne l'unico scopo.Dichiarazione di Chicagosull'etica biblica(1986)in Pietro Bolognesi (ed.) Dichiarazioni evangeliche. Il movimento evangelicale 1966-1996Bologna EDB 1997pp.336-337
Post N° 54
IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL LAVORO DEL 1 MAGGIO In occasione della ricorrenza del 1° Maggio, come cristiano evangelico, desidero cogliere l'occasione per promuovere il pensiero evangelicale sulla cultura del lavoro.AFFERMIAMO:che Dio ha creato l'umanità a Sua immagine e somiglianza e nella Sua Grazia l'ha formata per il lavoro ed il tempo libero.che, in ogni lavoro onorevole, anche se umile, Dio agisce con e attraverso i lavoratori.che il lavoro è il mezzo prescritto da Dio per glorificarLo e provvedere ai nostri bisogni e a quelli degli altri.che i cristiani devono lavorare nel miglior modo possibile al fine di piacere a Dio.che ciascuno deve sottomettersi umilmente ad ogni autorità nell'ambito lavorativo del proprio lavoro, esercitando al contempo l'autorità che detiene.che, nel proprio lavoro, ognuno deve dapprima cercare il Regno di Dio e la Sua Giustizia rimettendosi a Lui per i propri bisogni materiali.che un giusto salario deve retribuire ogni lavoro senza discriminazione.che i momenti di libertà, nella proporzione convenuta, sono prescritti da Dio e che bisogna gioirne alla Sua Gloria.che il lavoro e il suo prodotto hanno solo un valore temporale, ma anche eterno quando il compito è compiuto e il suo frtto impiegato per la gloria di Dio.RIGETTIAMO:l'idea che conviene lavorare per il proprio sviluppo e il proprio piacere piuttosto che per il servizio e il piacere di Dio.che i ricchi abbiano più diritto al tempo libero dei poveri.che certi tipi di lavoro diano alle persone più valore agli occhi di Dio che non altri.l'idea che il cristiano debba disprezzare il tempo libero o farne l'unico scopo.Dichiarazione di Chicagosull'etica biblica(1986)in Pietro Bolognesi (ed.) Dichiarazioni evangeliche. Il movimento evangelicale 1966-1996Bologna EDB 1997pp.336-337