Deliri di notte

provolone


quando andavo  all'estero per lavoro, tutte le  presentazioni, facendo handshaking,  erano immancabilmente accompagnate da un sospiro di ammirazione mista ad invidia: "beati voi italiani che avete il provolone!"Dall'africa nera alle pampas, dal deserto dei gobi sino alla tundra  tutti indistintamente ci invidiano il made in italy "provolone".Il provolone è come la cocacola, ha una ricette segreta, è figlio primogenito del caciocavallo così come  il gorgonzola lo è dello stracchino: coi formaggi quando qualcosa va storto viene fuori una meraviglia..ma è capitato anche col sigaro toscano.Io orgoglioso della nostra eccellenza rispondevo "e la pizza, il parmigiano dove li mettiamo ?"La risposta è scontata, la pizza è globalizzata, sanno farla meglio in lapponia che a napoli e il parmigiano ha imitazioni migliori dell'originale e poi per la verità, quello che comperi nei supermercati ha solo il  marchio dei veri  parmigiani gustati  nella parmygian valley...mi ricordo ancora il gusto il colore e la trama di un bel pezzo alla fine di una pranzo a Cento. Gli italiani hanno fatto fortuna in america sbarcando con caruso, la pizza e il provolone.Il provolone è inimitabile, anche i francesi non ce l'hanno fatta a copiarcelo e tanto meno gli svizzeri che hanno pur lo sbrinz come eccellente imitazione del parmigiano.Mi pare di ricordare che anche  dean martin lo canti con la pastaefasuli e la pizzapie .La magia del provolone è che ha la sapidità dei formaggi ovincaprini pur essendo vaccino  o bufalino..ed ha il suo dna nel mezzogiorno d'italia.Ovviamente è un formaggio da vino come lo sono quasi tutti ma il provolone duetta con "in alto i  calici " come la Callas con Di stefano; nel crescendo si incoraggiano a vicenda sinchè aterosclerosi non vi separi.Sono orgoglioso di essere italiano perchè se non siamo più pieridellafrancesca o leonardi siamo pur sempre capaci di fare un provolone che tutto il mondo ci invidia.Se andate all'estero portatevene uno appresso, vi aprirà tutte le porte!  Se in tutte le nostre ambasciate si facessero  sontuose feste con Cartizze e provolone, dall' India avremmo già riportato a casa i nostri marò. I formaggi di eccellenza provocano dipendenza, sono come la droga: chi ne detiene il marchio diventa il padrone del mondo senza bisogno delle armi.