Deliri di notte

blog moderati


non credo di essere un moderato; trovo sia un sostantivo senza coraggio la moderazione, pauh!,  luogo triste degli ignavi che al momento giusto possono elegantemente fare il salto della quaglia.Il moderato ha paura: pudore e timore pusillanimeMi imbatto in certi blog "moderati" nel senso che chi li gestisce ha paura che vengano scritti, senza il suo controllo preliminare,( una specie di imprimatur censorio), commenti che possano urtare la sua sensibilità femminea.Ho notato che quasi sempre sono femmine : tremebonde  blogghiste "moderate".Se nel mio blog scrivessero che sono una fanfarone testadicazzo, io  che non ho la pelle sottile, abituato a prenderle e a restituirle con gli interessi, non me ne avrei a male anzi, amando il confronto e lo scontro me ne rallegrerei come di un invito  a nozze.Inserire un commento in  un blog moderato e come se ti imponessero di  usare  un preservativo pensando che tu abbia l'AIDS...a prescindere.Come possiamo parlare di libertà di espressione se la nostra stessa vile e tremebonda prudenza impone una censura..per paura?