IL BROGLIACCIO

L'erba del vicino ...


Spesso è  vedere  la felicità  degli altri  che  riaprele ferite che ci portiamo dentro.Ma non è  invidia ..  è  la  parte  più  scura  dell'animacon  cui  conviviamo  che  estrae dal  malchiuso  bauledelle debolezze i mai sopiti fantasmi che vi dimorano.Insicurezze  ..  dubbi ..   rimpianti,   che   ci  illudiamod'ingannare indossando  sciocche ed  inutili maschere,riemergono    ciclicamente   ed  inesorabilmente  perfarci male.Rimbombano   così    nella    mente   tutte   le    frasipronunciate dissennatamente in un attimo  di  rabbia ed ancor più  quelle  che  non  abbiamo  proferito  per orgoglio o paura.Discorsi e silenzi che ci accompagneranno per sempre,destinati ad essere eternamente pianti, perchè legatia  sentimenti  nati  in  un attimo  e  che  non  sanno piùmorire.Parole     dette     a     metà    che   hanno    condannatoirrimediabilmente il nostro viaggio.Inutile opporsi .. meglio  lasciarsi  trascinare dal mare in tempesta, farsi trascinare sul  fondo,   sbattere  al buio sugli scogli .. perchè  solo  il  vedere  la  morte del proprio   cuore   può   farci  sperare  che  questi  possa (forse) rinascere per l'ennesima volta.Farsi travolgere dagli  eventi ..  raccogliere  i  quattrostracci che ancora ci  restano e  riprendere il viaggio .. confidando in un raggio di sole ed una mano amica.Lucisferst