Lucky_borsa

finanza, borsa e dintorni

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

DISCLAIMER

Non intendo sollecitare investimenti.
Chiunque utilizzi spunti derivanti dalla mia analisi  agisce a proprio rischio e pericolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

« Il LEI per gli Stati Uni...Le buone regole del trad... »

Mister Monti e il metodo Goldman Sachs

Post n°978 pubblicato il 23 Marzo 2012 da Lucky340
 
Foto di Lucky340

Dopo aver affamato i pensionati, aumentato la benzina e l’iva, spremuto i contribuenti con nuove tasse al punto da violentare lo “stato di diritto”, adesso Mario Monti vuole i licenziamenti di massa perché lo richiede il mercato che vuole tornare a investire in Italia. Naturalmente è l’ennesima balla, perché le aziende straniere non investiranno mai un centesimo finché  regnerà la corruzione, la burocrazia, la giustizia lenta e la casta politica. Ma l’attuale premier usa le televisioni in perfetto stile berlusconiano (spiega una balla come fosse una verità) e procede nel suo progetto di ferire il tessuto sociale, favorendo l’aumento della disoccupazione in nome di una parola che sta svuotando le democrazie e impoverendo il mondo: il mercato.

E’ un metodo inaccettabile. Forse il Professore lo ha imparato lavorando per Goldman Sachs, la banca d’investimenti americana che ha contribuito a innescare la crisi finanziaria del 2008, trascinando nel baratro le economie del mondo. Una banca a delinquere accusata di truffa e finita sotto inchiesta, definita da un ex manager – poche settimane fa – “un ambiente tossico e distruttivo” che considera i clienti dei “pupazzi” a cui vendere derivati avvelenati, pensando unicamente al dio denaro. E’ questo il suo mercato, mister Monti? Non prova imbarazzo, egregio presidente del Consiglio, per l’incarico che ha ricoperto all’interno di una piovra finanziaria che rappresenta un pericolo per le democrazie mondiali?

Nella conferenza stampa in cui Monti & Company hanno fatto a pezzi l’articolo 18 nessun giornalista ha chiesto come mai il debito pubblico italiano è aumentato di 59 miliardi durante la permanenza del professore a Palazzo Chigi, sfiorando ormai i 2 mila miliardi. Oppure perché il suo governo non ha tassato i grandi patrimoni, ha abbassato la testa di fronte alla lobby dei tassisti, ha ammorbidito la posizione verso le banche, ha bloccato la vendita delle frequenze televisive (il cosiddetto Beauty contest tanto caro a Berlusconi). Eppure anche questo è mercato, no?

Diciamo la verità: l’intezione di facilitare i licenziamenti ha rivelato il vero volto di mister Monti. È un uomo del mercato: freddo, tecnico, insensibile al dolore della gente che perde il lavoro e la speranza nel futuro. Un uomo delle banche che mette al riparo i ricchi e indebita il popolo. Un alleato della Banca centrale europea di Mario Draghi, anche lui consulente della Goldman Sachs, a cui deve assicurare che gli interessi del mercato verranno salvaguardati. Insomma, un premier arrogante che pensa allo spread e lascia in lacrime gli italiani. Il suo ministro del Lavoro, Elsa Fornero, adesso dice: “O si approva la riforma del lavoro o si va tutti a casa”. Ecco, vada tranquillamente a casa mister Monti, insieme ai suoi tecnici. E si occupi con sobrietà delle sue consulenze con le banche del mercato.

di  Enzo Di Frenna su il fattoquotidiano.it

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Lucky340
Data di creazione: 04/05/2010
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ILARY.85gryllo73neveleggiadra0gianni3410prefazione09whiskynsodachildchildcassetta2Miele.Speziato0Desert.69marabertowsuarez65vita.perezfrankostopRobertGordon
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963