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Milano chiude a -4%, banche giù


Roma, 11 lug. (TMNews) - Un'altra giornata ad alta tensione sui mercati. Dopo il passato "venerdì nero", in cui i titoli di Stato della penisola sono stati investiti da una ondata di vendite allarmistiche che ha trainato al ribasso la Borsa di Milano, il copione si è ripetuto spegnendo tentativi di limitare le perdite in mattinata, mentre tutte le Borse europee tornavano ad accusare un'ondata di cali a catena tirandosi dietro anche Wall Street. A fine seduta a Piazza Affari il Footsie-Mib ha lasciato sul terreno il 3,96 per cento, mentre in precedenza aveva segnato cali anche superiori al 4,5 per cento. Intanto i titoli di Stato del Belpaese sono tornati nel mirino, in un clima di rinnovate paure sui rischi di contagio ad altri paesi dell'area euro delle difficoltà che hanno già coinvolto Grecia, Irlanda e Portogallo.A innescare questo allarmismo, nella passata seduta, sembra esser stata l'incertezza che tocca il quadro politico italiano, e che potrebbe ripercuotersi sull'approvazione parlamentare della manovra di risanamento dei conti pubblici approntata dal governo. Il tutto non si è arrestato, anzi si è accentuato mentre secondo alcune indiscrezioni di stampa hanno pesato voci incontrollate sulla necessità di raddoppiare a 1.500 miliardi di euro la dotazione del fondo europeo anti crisi, per fare fronte a difficoltà in altri paesi. Questo ha portato ad altri cali dei prezzi delle emissioni italiane già presenti sul mercato, e speculari aumenti dei rendimenti che hanno fatto ampliare il differenziale (spread) di rendimento rispetto ai bund della Germania: tra Btp italiani a dieci anni e bund ha segnato un nuovo massimo dall'entrata nell'euro, a 305 punti base.Intanto dalla Germania è arrivato l'appoggio alla manovra economica presentata dall'Italia. Per il ministro tedesco delle finanze, Wolfgang Shauble "l'Italia è nel mezzo di una decisione sul bilancio che non è facile, ma la proposta presentata dal ministro dell'Economia è molto convincente" e ancora: "Non ci sono dubbi che l'Italia prenderà le giuste decisioni" per quanto riguarda la manovra finanziaria e i conti pubblici. Intanto la Commissione europea propone di vietare alle agenzie di rating di fornire valutazioni sui Paesi europei oggetto di aiuti internazionali.E se all'Italia è andata male non è andata molto meglio alle altre Borse europee, mentre oggi forti vendite hanno colpito anche i titoli di Stato della Spagna, anche in questo caso portando a nuovi massimi sui rendimenti, ben oltre il 6 per cento sulla scadenza decennale. La Borsa di Madrid ha chiuso al meno 2,69 per cento, Parigi al meno 2,71 per cento, Francoforte meno 2,33 per cento, Londra meno 1,03 per cento. Giù anche Wall Street, con il Dow Jones al meno 1,06 oper cento negli scambi di metà seduta e il Nasdaq al meno 1,71 per cento. Si sono accentuati gli indebolimenti dell'euro, a 1,4047 dollari è finito ai minimi da un mese e mezzo sulla valuta Usa, segnando un nuovo minimo storico sul franco svizzero.