Lucky_borsa

Analisi Intermarket al 12/04/2014


Alla borsa di New York cominciano ad aleggiare forti venti di correzione. come dicevamo qualche settimana fa  la situazione rimane incerta e densa di pericoli in prospettiva, oggettivamente non si vedono grossi margini per il riazo mentre lo spazio per un eventuale ribasso abbonda e poi la Federal Reserve, pare pronta a eliminare gli stimoli monetari all’economia entro quest’anno e ad alzare i tassi di interesse già nella primavera del 2015, ossiai diversi mesi prima rispetto alle indicazioni precedenti. Quindi  ribadiamo  prudenza e occhio  alla tenuta di questi supporti  :Sp500 : 1800 – 1780 Dax 9310-9250 FtseMib 20900 – 20650 -20500Vediamo alcuni indicatori in ottica MACROTECNICA: La curva dei rendimenti non è invertita. Nel caso in cui i tassi di interesse a breve termine sono più elevati rispetto ai tassi a lungo termine, fa presagire male per l'economia (intesa come azioni e obbligazioni).Uno dei modelli più potenti per predire la recessione  nel'anno successivo è lo scarto della  curva dei rendimenti tra il T-Note a 10 anni e il T-bond  a 3 mesi.  I risultati di uno studio della Federal Reserve (Estrella e Mishkin) per il periodo 1960-1995  ha collegato il valore dello spread in punti percentuali alla probabilità di recessione. Un margine positivo (con valori compresi tra 1,21-0,02)  è collegato con probabilità del 5% al 25%. Una volta che lo scarto gira negativo, le probabilità vanno dal 30% ad una lettura di -0,17, al 70% a -1,46, 80% a -1,85 e il 90% a -2,40. Ora siamo a 2,59.  IL LEI del conference Board , in aumento dello 0,5 da indicazioni per una buona espansione del PIL USA anche nel 2014  al  3% circa. Il Margin Debt, ovvero l'ammontare di denaro preso a prestito a febbraio è  salito ulteriormente   a 465.720 miliardi di dollari dai 451.298 di gennaio(Nuovo massimo). Questo è un indicatore leading (anticipatore) dei possibili punti di svolta del mercato azionario americano, il cui andamento va a rafforzare i cicli virtuosi rialzisti e ad amplificare quelli viziosi in caso di ribasso.I dati attuali, ritardati di un mese però , al momento non preannunciano una inversione del ciclo.Vediamo alcuni Trading System cosa ci dicono :IL mio TS "Trend_Hunter"timeframe daily, ottimo per prendere posizione nel mercato con ottica di medio_lungo termine, sulle principali borse mondiali vede  una situazione   sempre  rialzista sulle borse occidentali ma in deterioramento   con i  BRIC e gli emergenti in controtendenza, "La rotazione verso i mercati periferici di cui abbiamo parlato recentemente rappresenta nell’ordine un passaggio che manifesta da un lato la piena maturità raggiunta dal ciclo nei mercati core, dall’altro l’occorrenza di spostare il centro dell’attenzione verso quei mercati che essendo rimasti penalizzati dai programmi di austerity, evidenziano pur marginalmente del valore da esprimere. Ma attenzione, completata la fase di distribuzione dei core index la ritirata dall’azionario prosciugherà ogni canale di trasmissione del Risk On" ci dice Wlademir Biasia - WBAdvisors.(grafico allegato). Il TS su  timeframe orari sui futures  (Speed_Hunter) conferma  per ora il LONG sui principali indici occidentali (con il nikkey e Hang Seng  Short) con l'oro  LONG in fase di riaccumulo , anche il  Bund  è LONG mentre il  rame  da segnale Short . Il trading system reso popolare da Dog Short su base mensile  ancora  LONG per  Marzo sullo Sp_500,  con  tutte e cinque gli  Etf del portafoflio iVY che segnalano  "invested" con le    SMA a  12 mesi e 10 mesi.Vediamo alcuni indicatori anticipatori dei punti di svolta del mercato  cosa ci dicono : l’andamento dell’Up-Down Volume al NYSE a 21,84 in termini di media a 250 giorni conferma il LONG ($NYUD), il dato differenziale risulta positivo  dalla fine  di luglio 2012. Da allora, non è mai tornato sotto la linea dello zero,"ossia se i compratori prevalgono sui venditori, il mercato sale, punto.  Se vi è prevalenza di Up Volume, non ci sarà motivo di temere_Gaetano Evangelista". il mio Risk_Index basato sul VIX riflette la situazione di incertezza infatti è ora vicino a  generare  un segnale short sull'azionario, comunque da febbraio 2012 continua a dare un segnale LONG.