8 Ottobre 2010 aggiornamento settimanaleContinua il trend laterale-rialzista delle borse sostenute da dati macro USA non troppo negativi . Ecco ora il dato settimanale su L’ECRI Index che continua a "vedere " invece una frenata del PIL USA nel 3° trimestre ai limiti della recessione anche se si incominciano ad intravedere timidi segnali di recupero ! il suo antagonista pricipale il LEI del Conference Board vede invece una economia ancora in espansione nei prossimi mesi anche se ormai frazionale ! L’ECRI Index è un indice composto settimanale che tiene conto di diverse variabili* e che può essere utilizzato come un'efficace leading indicator, ovvero un indicatore anticipatore dell'economia americana e quindi del mercato azionario.Oggi -7,0 dal -7,8 della settimana precedente del WLI growth (quello annualizzato) , la curva mostra una inversione ma rimane in territorio fortemente negativo (vedi grafico allegato degli ultimi 3 anni) per la diciottesima settimana consecutiva, ma ora chiaramente sopra la soglia di emergenza del -10 ma ora lascia intravedere un recupero dal fondo nel quale si era caduti. Questo numero è basato sui dati chiusi al 1 ottobre settembre.WLI è ora a 123,8 in salita rispetto alla lettura della settimana precedente di 122,5. Il più basso valore per WLI quest'anno è stato 120,4 per la settimana terminata il 16 luglio.L'ultima lettura positiva per WLI growth è stata nella settimana terminata il 28 maggio 2010 quando era pari a + 0,1% ed il WLI a 123,7 ......Il tasso di declino dal picco di ottobre 2009 è senza precedenti da quando la metrica è stata messo a punto nel 1967!Recentemente, tuttavia, l'istituto ha rivelato che in due decenni precedenti alla comunicazione dei dati ci sono stati declini comparabili a quello presente nella crescita del WLI (nel 1951 e nel 1966) ma nessuna recessione è seguita (GH Barry Ritholtz)!Il WLI ha avuto un rispettabile (ma non perfetto) record per le previsioni di recessione. Il grafico seguente (preso dal sito http://dshort.com) mostra la correlazione tra il WLI, il PIL e recessioni.
The ECRI Weekly Leading Index
8 Ottobre 2010 aggiornamento settimanaleContinua il trend laterale-rialzista delle borse sostenute da dati macro USA non troppo negativi . Ecco ora il dato settimanale su L’ECRI Index che continua a "vedere " invece una frenata del PIL USA nel 3° trimestre ai limiti della recessione anche se si incominciano ad intravedere timidi segnali di recupero ! il suo antagonista pricipale il LEI del Conference Board vede invece una economia ancora in espansione nei prossimi mesi anche se ormai frazionale ! L’ECRI Index è un indice composto settimanale che tiene conto di diverse variabili* e che può essere utilizzato come un'efficace leading indicator, ovvero un indicatore anticipatore dell'economia americana e quindi del mercato azionario.Oggi -7,0 dal -7,8 della settimana precedente del WLI growth (quello annualizzato) , la curva mostra una inversione ma rimane in territorio fortemente negativo (vedi grafico allegato degli ultimi 3 anni) per la diciottesima settimana consecutiva, ma ora chiaramente sopra la soglia di emergenza del -10 ma ora lascia intravedere un recupero dal fondo nel quale si era caduti. Questo numero è basato sui dati chiusi al 1 ottobre settembre.WLI è ora a 123,8 in salita rispetto alla lettura della settimana precedente di 122,5. Il più basso valore per WLI quest'anno è stato 120,4 per la settimana terminata il 16 luglio.L'ultima lettura positiva per WLI growth è stata nella settimana terminata il 28 maggio 2010 quando era pari a + 0,1% ed il WLI a 123,7 ......Il tasso di declino dal picco di ottobre 2009 è senza precedenti da quando la metrica è stata messo a punto nel 1967!Recentemente, tuttavia, l'istituto ha rivelato che in due decenni precedenti alla comunicazione dei dati ci sono stati declini comparabili a quello presente nella crescita del WLI (nel 1951 e nel 1966) ma nessuna recessione è seguita (GH Barry Ritholtz)!Il WLI ha avuto un rispettabile (ma non perfetto) record per le previsioni di recessione. Il grafico seguente (preso dal sito http://dshort.com) mostra la correlazione tra il WLI, il PIL e recessioni.