Analisi settimanale principali indici mondialiSP_500 (SPX) USA- 1183,08 ormai long su tutti i periodi ! Bovespa (BVSP) Brasile- 69529, 73 ancora Long su tutti i periodi, ma settimana negativa ; Hang Seng (HSI) Hong Kong–23517,54 Long su tutti i periodi, ma ultima settimana in frazionale ribasso ;DAX(DAX) Germania- 6605,84 Long su tutti i periodi !BSE Sensex(BSE) India- 20165,86 Long su tutti i periodi !FTSE-MIB(MIB) Italia- 21536,21 Short sullo strategico ma ora long nel medio , Long anche sul breve e sul brevissimo (5 ore), comunque in progresso ;Trend IndicatorsVIX a 18,78 in contrazione, conferma short!CROSS EURO/DOLLARO 1,3955 stazionario sempre LONG , violente oscillazioni !Commodities:Copper a 3,818 in frazionale discesa- Long Gold a 1328,655 –ancora Long ma in discesaCrude oil a 82,02 –ancora long T-note a 126,45 stazionario ancora Long pericoloso andare short poiché al mercato si aggiunge la netta manipolazione della banca centrale USA che ormai è chiaro contrasta la caduta della borsa svalutando il dollaro nei confronti delle altre valute vedasi crollo del dollar index! IL dollaro contro euro dovrebbe oscillare nel medio periodo nella banda 1,35-1,45 ergo per noi sempre Long Euro contro dollaro nel medio!Conclusioni: Settimana laterale-rialzista!ECRI continua a lanciare il suo warning annunciando una frenata dell’ economia USA in arrivo nel 3°-4° trimestre anche se mostra timidi segnali di inversione IL LEI del conference Board sembra confermare una contrazione del PIL USA nel 3 trimestre a valori intorno a 1% dal 1,7 del 2 trimestre quindi frenata ma non caduta in una nuova recessione che unita al nuovo paradigma che considera i corsi azionari USA sostenuti dalla svalutazione del dollaro e dai bassi tassi ( quantitative easing) e dalla netta ripresa delle economie emergenti(a cui partecipano anche la Multinazionali americane) in grado di compensare l’asfittica domanda americana da un outlook più sereno nel medio termine. Cina in evidenza , bene Wall street e ottimo il Dax ,con la solita India in gran spolvero, continua l’ascesa della turchia (indice XU100 in allegato) . Il FTSE/MIB in progresso . Monitoriamo la resistenza sullo S&P a 1185 che se superata riaprirebbe la via al retest dei max dell’anno 1220 , in basso i 1040-1035 punti rimangono un supporto strategico vitale per i prossimi mesi.
Analisi settimanale principali indici mondiali al 23/10
Analisi settimanale principali indici mondialiSP_500 (SPX) USA- 1183,08 ormai long su tutti i periodi ! Bovespa (BVSP) Brasile- 69529, 73 ancora Long su tutti i periodi, ma settimana negativa ; Hang Seng (HSI) Hong Kong–23517,54 Long su tutti i periodi, ma ultima settimana in frazionale ribasso ;DAX(DAX) Germania- 6605,84 Long su tutti i periodi !BSE Sensex(BSE) India- 20165,86 Long su tutti i periodi !FTSE-MIB(MIB) Italia- 21536,21 Short sullo strategico ma ora long nel medio , Long anche sul breve e sul brevissimo (5 ore), comunque in progresso ;Trend IndicatorsVIX a 18,78 in contrazione, conferma short!CROSS EURO/DOLLARO 1,3955 stazionario sempre LONG , violente oscillazioni !Commodities:Copper a 3,818 in frazionale discesa- Long Gold a 1328,655 –ancora Long ma in discesaCrude oil a 82,02 –ancora long T-note a 126,45 stazionario ancora Long pericoloso andare short poiché al mercato si aggiunge la netta manipolazione della banca centrale USA che ormai è chiaro contrasta la caduta della borsa svalutando il dollaro nei confronti delle altre valute vedasi crollo del dollar index! IL dollaro contro euro dovrebbe oscillare nel medio periodo nella banda 1,35-1,45 ergo per noi sempre Long Euro contro dollaro nel medio!Conclusioni: Settimana laterale-rialzista!ECRI continua a lanciare il suo warning annunciando una frenata dell’ economia USA in arrivo nel 3°-4° trimestre anche se mostra timidi segnali di inversione IL LEI del conference Board sembra confermare una contrazione del PIL USA nel 3 trimestre a valori intorno a 1% dal 1,7 del 2 trimestre quindi frenata ma non caduta in una nuova recessione che unita al nuovo paradigma che considera i corsi azionari USA sostenuti dalla svalutazione del dollaro e dai bassi tassi ( quantitative easing) e dalla netta ripresa delle economie emergenti(a cui partecipano anche la Multinazionali americane) in grado di compensare l’asfittica domanda americana da un outlook più sereno nel medio termine. Cina in evidenza , bene Wall street e ottimo il Dax ,con la solita India in gran spolvero, continua l’ascesa della turchia (indice XU100 in allegato) . Il FTSE/MIB in progresso . Monitoriamo la resistenza sullo S&P a 1185 che se superata riaprirebbe la via al retest dei max dell’anno 1220 , in basso i 1040-1035 punti rimangono un supporto strategico vitale per i prossimi mesi.