Su Wall Street e le altre borse continua la correzione , causata da rinnovati timori sulla crisi del debito sovrano irlandese e di altri paesi dell’area euro e da un atteso rialzo dei tassi in Cina !I livelli principali delle medie mobile per gli indici di riferimento mondiali sono riportati nella tabella allegata . L'osservazione fondamentale è che dopo la correzione in atto , gli indici più importanti, ad eccezione della corazzata DAX, sono a breve distanza dalla loro media mobile a 50 giorni. È un dato di fatto, che gli indici dei mercati emergenti come il Sensex di Bombay e il brasiliano Bovespa Index hanno già violato al ribassso la loro media a 50 giorni mentre lo Shangai è sopra di un soffio. Tuttavia, tutti gli indici della tabella sono ancora sopra la loro media mobile a 200 giorni che ci indica la tendenza di fondo primaria. Fa eccezione solo il solito FTSE/MIB , anche il Vix naturalmente ha risentito della turbolenza in atto, da segnalare il risveglio del Nikkei.Bene la Russia.Anche le commodities cominciano a risentire dell’apprezzamento del dollaro(vedi aumento del Dollar index), e sono in leggero regresso, mentre continua la diminuzione del valore dei tresaury nella curva 2-30 , facendone aumentare i rendimenti , scontando già aspettative di inflazione, Segnale Buy sul GAS. Conclusioni: IL LEI del conference Board, che a questo punto appare il più affidabile leading indicators, sembra confermare una stagnazione del PIL USA nel 4 trimestre , con ripartenza agli inizi del nuovo anno "Aspettiamo vendite modeste per le prossime vacanze, guidate da forti sconti . Ma dopo un momento di pausa post-vacanze, gli indicatori suggeriscono una crescita in questa primavera."questa prospettiva per far decollare le azioni necessita però della svalutazione del dollaro e dei bassi tassi di interesse (quantitative easing) nonchè della ripresa delle economie emergenti (a cui partecipano anche la Multinazionali americane. Quindi, Malgrado la correzione in atto per noi la view di medio rimane nettamente rialzista nel settore azionario e nelle commodities (svalutazione del dollaro e ripresa economica) , in basso continuamo a monitorare il grosso supporto a 1120 -1130 di SP_500 visti i pericoli del momento .
Analisi Intermarket settimanale al 27/11/2010
Su Wall Street e le altre borse continua la correzione , causata da rinnovati timori sulla crisi del debito sovrano irlandese e di altri paesi dell’area euro e da un atteso rialzo dei tassi in Cina !I livelli principali delle medie mobile per gli indici di riferimento mondiali sono riportati nella tabella allegata . L'osservazione fondamentale è che dopo la correzione in atto , gli indici più importanti, ad eccezione della corazzata DAX, sono a breve distanza dalla loro media mobile a 50 giorni. È un dato di fatto, che gli indici dei mercati emergenti come il Sensex di Bombay e il brasiliano Bovespa Index hanno già violato al ribassso la loro media a 50 giorni mentre lo Shangai è sopra di un soffio. Tuttavia, tutti gli indici della tabella sono ancora sopra la loro media mobile a 200 giorni che ci indica la tendenza di fondo primaria. Fa eccezione solo il solito FTSE/MIB , anche il Vix naturalmente ha risentito della turbolenza in atto, da segnalare il risveglio del Nikkei.Bene la Russia.Anche le commodities cominciano a risentire dell’apprezzamento del dollaro(vedi aumento del Dollar index), e sono in leggero regresso, mentre continua la diminuzione del valore dei tresaury nella curva 2-30 , facendone aumentare i rendimenti , scontando già aspettative di inflazione, Segnale Buy sul GAS. Conclusioni: IL LEI del conference Board, che a questo punto appare il più affidabile leading indicators, sembra confermare una stagnazione del PIL USA nel 4 trimestre , con ripartenza agli inizi del nuovo anno "Aspettiamo vendite modeste per le prossime vacanze, guidate da forti sconti . Ma dopo un momento di pausa post-vacanze, gli indicatori suggeriscono una crescita in questa primavera."questa prospettiva per far decollare le azioni necessita però della svalutazione del dollaro e dei bassi tassi di interesse (quantitative easing) nonchè della ripresa delle economie emergenti (a cui partecipano anche la Multinazionali americane. Quindi, Malgrado la correzione in atto per noi la view di medio rimane nettamente rialzista nel settore azionario e nelle commodities (svalutazione del dollaro e ripresa economica) , in basso continuamo a monitorare il grosso supporto a 1120 -1130 di SP_500 visti i pericoli del momento .