Lucky_borsa

LA FED lascia i tassi invariati!


(ASCA) - Roma, 26 gen - Il Federal Open Market Committee ha deciso di lasciare i tassi d'interesse invariati. I Fed Funds restano dunque in una forchetta compresa tra zero ed un quarto di punto. La decisione e' stata adottata all'unanimita'. Il FOMC ''continua a ritenere che le condizioni economiche, inclusi i bassi tassi di utilizzo delle risorse, il trend e le aspettative stabili dell'inflazione con ogni probabilita' garantiranno livelli dei tassi sui federal funds eccezionalmente bassi ancora per un esteso periodo di tempo''.Di seguito il comunicato della Fed "Le informazioni ottenute dall'ultima riunione di dicembre confermano che il ritmo della ripresa economica sta proseguendo sebbene a un tasso insufficiente per abbassare la disoccupazione. Le spese delle famiglie sono cresciute alla fine dell'anno scorso, ma sono ancora messe sotto pressione dagli alti livelli di disoccupazione, dalla crescita modesta del reddito e dalla situazione precaria del mercato immobiliare e delle restrizioni sul lato del credito. Le spese delle aziende nelle apparecchiature e nei software stanno salendo, anche se gli investimenti nelle strutture non residenziali continuano a essere deboli. Le societa' restano riluttanti ad assumere. Il settore immobiliare rimane ancora debole. Sebbene i prezzi delle materie prime siano cresciuti, l'outlook sull'inflazione a lungo termine e' rimasto stabile e gli indici dell'inflazione sottostante sono calati. In rispetto al suo mandato, il Comitato cerchera' di raggiungere la massima occupazione e la stabilita' di prezzi. Al momento il tasso di disoccupazione e' alto e i livelli di inflazione sottostante sono bassi rispetto alle soglie che il Comitato giudica coerente nel lungo termine. Anche se si prevede un graduale ritorno su livelli piu' elevati di utilizzo delle risorse in un contesto di stabilita' dei prezzi, il progresso verso gli obiettivi prefissati e' stato sinora deludente. Al fine di promuovere un ritmo piu' sostenuto della ripresa e per assicurare che l'inflazione, con il passare del tempo, si porti su livelli rispettosi con quanto prevede il suo mandato, il Comitato ha deciso oggi di continuare nell'acquisto di titoli come stabilito a novembre. In particolare, il Comitato manterra' la politica esistente di reinvestimento di quanto reso dai titoli in suo possesso e intende acquistare $600 miliardi di Treasury a lunga scadenza entro la fine del secondo trimestre 2011. Il Comitato terra' sotto osservazione con regolarita' il ritmo dell'acquisto di titoli e le dimensioni complessive di tali misure di allentamento monetario alla luce delle informazioni che ricevera' prossimamente e adattera' il programma come necessario per raggiungere gli obiettivi sul fronte della massima occupazione e della stabilita' dei prezzi. Il Comitato confermera' il target range sui federal funds allo 0.00-0.25%. Le condizioni economiche, tra cui i bassi livelli di utilizzo delle risorse, trend dei prezzi, e attese per un'inflazione stabile, dovrebbero garantire livelli bassi dei tassi in via eccezionale ancora per un periodo prolungato. Il Comitato continuera' a monitorare l'outlook economico e gli sviluppi finanziari e agira' di conseguenza, mettendo a punto gli strumenti necessari per sostenere la ripresa economica e assicurare che l'inflazione rimanga, nel tempo, a livelli in linea al suo mandato. A votare a favore dell’azione di politica monetaria del FOMC sono stati: Ben S. Bernanke, Presidente; William C. Dudley, vicepresidente; Elizabeth A. Duke; Charles L. Evans; Richard W. Fisher; Narayana Kocherlakota; Charles I. Plosser; Sarah Bloom Raskin; Daniel K. Tarullo; Kevin M. Warsh e Janet L. Yellen".