Un utile stratagemma per capire come andranno le borse e l'economia è quello di usare indici costruiti con dati aggregati macroeconomici.Noi stiamo usando Il LEI e ECRI index per il mercato USA, il più grande mercato mondiale usandolo con successo un po come benchmark dell'intera economia del pianeta, oggi vediamo però l’indice a sorpresa “per eccellenza” il Citigroup economic surprise index (CESI) , creato dalla più grande azienda di servizi finanziari del mondo, Citigroup.Suddetto indice, misura i risultati relativi alle attese generali, ovvero quando i dati economici sono migliori o peggiori rispetto alle aspettative. Una lettura positiva dell’indice suggerisce che le realizzazioni effettive del mercato “bilanciano” le aspettative.Il CESI_USA conferma i dati del LEI e dellECRI (vedi allegato).Anche il grafico dei G10 (Il Gruppo dei Dieci è costituito da 11 paesi industrializzati (Belgio, Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia e Svizzera) ci mostra che dopo la crisi estiva l si è ripartiti grazie alla spinta degli Stati Uniti ma frenati dalle aree più deboli , mentre l'Europa dopo i max 2010 (germania) è in netto ripiegamento e gli Emergenti sembrano aver perso la loro forza propulsiva dopo la crisi estiva !
Strategie di borsa e SuperIndici
Un utile stratagemma per capire come andranno le borse e l'economia è quello di usare indici costruiti con dati aggregati macroeconomici.Noi stiamo usando Il LEI e ECRI index per il mercato USA, il più grande mercato mondiale usandolo con successo un po come benchmark dell'intera economia del pianeta, oggi vediamo però l’indice a sorpresa “per eccellenza” il Citigroup economic surprise index (CESI) , creato dalla più grande azienda di servizi finanziari del mondo, Citigroup.Suddetto indice, misura i risultati relativi alle attese generali, ovvero quando i dati economici sono migliori o peggiori rispetto alle aspettative. Una lettura positiva dell’indice suggerisce che le realizzazioni effettive del mercato “bilanciano” le aspettative.Il CESI_USA conferma i dati del LEI e dellECRI (vedi allegato).Anche il grafico dei G10 (Il Gruppo dei Dieci è costituito da 11 paesi industrializzati (Belgio, Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito, Stati Uniti, Svezia e Svizzera) ci mostra che dopo la crisi estiva l si è ripartiti grazie alla spinta degli Stati Uniti ma frenati dalle aree più deboli , mentre l'Europa dopo i max 2010 (germania) è in netto ripiegamento e gli Emergenti sembrano aver perso la loro forza propulsiva dopo la crisi estiva !