Nicola Sacco (1891–1927) e Bartolomeo Vanzetti (1888–1927) furono due anarchici italiani.Vennero arrestati, processati e giustiziati sulla sedia elettrica negli Stati Uniti negli anni venti, con l'accusa di omicidio di un contabile e di una guardia del calzaturificio «Slater and Morrill». Sulla loro colpevolezza vi furono molti dubbi già all'epoca del loro processo; a nulla valse la confessione del detenuto portoricano Celestino Madeiros, che scagionava i due. Furono giustiziati il 23 agosto 1927 nel penitenziario di Charlestown.Nel 1977 Michael Dukakis, governatore dello Stato del Massachusetts, riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo e riabilitò completamente la memoria di Sacco e Vanzetti.Alla base del verdetto di condanna vi furono da parte di polizia, procuratori distrettuali, giudice e giuria pregiudizi e una forte volontà di perseguire suggerita dal ministro della giustizia Palmer, furono i capri espiatori di un'ondata repressiva lanciata dal presidente Woodrow Wilson contro la «sovversione». Essi infatti erano immigrati italiani noti per loro idee politiche radicali. Il giudice Webster Thayer li definì senza mezze parole due bastardi anarchici.Molti famosi intellettuali, compresi Dorothy Parker, Edna St. Vincent Millay, Bertrand Russell, John Dewey, George Bernard Shaw, John Dos Passos, Upton Sinclair e H. G. Wells, sostennero a favore di Nick e Bart (come venivano chiamati) una campagna per giungere ad un nuovo processo; l'iniziativa, tuttavia, non approdò ad alcun risultato.Nel 1971 da questa vicenda è stato tratto un celebre Film .Interpretazione da pelle d'oca con una nuova versione della celebre ballata da parte di Emma Marrone, in questo momento di lotta contro ogni forma di tirannide!
Sacco e Vanzetti sempre presenti!
Nicola Sacco (1891–1927) e Bartolomeo Vanzetti (1888–1927) furono due anarchici italiani.Vennero arrestati, processati e giustiziati sulla sedia elettrica negli Stati Uniti negli anni venti, con l'accusa di omicidio di un contabile e di una guardia del calzaturificio «Slater and Morrill». Sulla loro colpevolezza vi furono molti dubbi già all'epoca del loro processo; a nulla valse la confessione del detenuto portoricano Celestino Madeiros, che scagionava i due. Furono giustiziati il 23 agosto 1927 nel penitenziario di Charlestown.Nel 1977 Michael Dukakis, governatore dello Stato del Massachusetts, riconobbe ufficialmente gli errori commessi nel processo e riabilitò completamente la memoria di Sacco e Vanzetti.Alla base del verdetto di condanna vi furono da parte di polizia, procuratori distrettuali, giudice e giuria pregiudizi e una forte volontà di perseguire suggerita dal ministro della giustizia Palmer, furono i capri espiatori di un'ondata repressiva lanciata dal presidente Woodrow Wilson contro la «sovversione». Essi infatti erano immigrati italiani noti per loro idee politiche radicali. Il giudice Webster Thayer li definì senza mezze parole due bastardi anarchici.Molti famosi intellettuali, compresi Dorothy Parker, Edna St. Vincent Millay, Bertrand Russell, John Dewey, George Bernard Shaw, John Dos Passos, Upton Sinclair e H. G. Wells, sostennero a favore di Nick e Bart (come venivano chiamati) una campagna per giungere ad un nuovo processo; l'iniziativa, tuttavia, non approdò ad alcun risultato.Nel 1971 da questa vicenda è stato tratto un celebre Film .Interpretazione da pelle d'oca con una nuova versione della celebre ballata da parte di Emma Marrone, in questo momento di lotta contro ogni forma di tirannide!