Lucky_borsa

finanza, borsa e dintorni

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 11
 

DISCLAIMER

Non intendo sollecitare investimenti.
Chiunque utilizzi spunti derivanti dalla mia analisi  agisce a proprio rischio e pericolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

« Wall Street: nuovo reco...Eurogruppo e Grecia: Dic... »

Analisi Intermarket al 14/02/2015

Post n°1812 pubblicato il 14 Febbraio 2015 da Lucky340
 

Vediamo "la questione greca. Crediamo che entro febbraio (o nella migliore delle ipotesi già la prossima settimana) verrà raggiunto un compromesso tra le parti. Una possibile risoluzione su questo tema sgombrerebbe dalla mente degli operatori anche questa fonte d’incertezza.

La concomitanza di questi eventi garantirebbe al mercato di dare sfogo all’euforia legata al QE della Bce, che dopo l’annuncio del 22 gennaio scorso è stata frenata proprio dall’insorgere di queste tensioni. Crediamo che la partenza del QE possa portare nelle casse delle banche un importante flusso di liquidità, che in gran parte verrà dirottata proprio sul mercato equity.

Le borse potrebbero avere la strada spianata per un rally importante, che vedrà i listini periferici protagonisti. Già da qualche settimana stiamo assistendo a un flusso importante in acquisto proprio sull’equity della zona euro. Allo stesso tempo, negli Usa il comparto equity sembrerebbe aver peso lo smalto che lo ha caratterizzato negli ultimi anni. Basti pensare che da inizio anno i listini Usa hanno messo a segno una performance di un +1%, mentre il Dax ha fatto un +13%. Abbiamo ragione di credere che il motto del 2015 sarà vendere Usa e comprare Europa.

Alla luce di queste considerazioni, crediamo che il nostro Ftse Mib (+12% da inizio anno) possa guidare questa classifica. Dal punto di vista tecnico, la tenuta dei 18 mila punti negli ultimi due mesi lascia ben sperare per un allungo sensibile. Il primo obiettivo ora passa per 21.500, top di settembre scorso. Il target successivo passa per 22.500 punti, top del 2014. Sarebbe questo l’ultimo ostacolo che aprirebbe definitivamente lo spazio per un allungo fino a 24.500 punti, picchi del 2009 e secondo dei ritracciamenti di Fibonacci nella discesa partita dai top di 2007. Questo obiettivo potrebbe essere raggiunto entro il primo semestre del 2015.".( Vincenzo Longo su http://news.itforum.it)


Vediamo alcuni indicatori in ottica MACROTECNICA:

  •  La curva dei rendimenti USA non è invertita. Nel caso in cui i tassi di interesse a breve termine sono più elevati rispetto ai tassi a lungo termine, fa presagire male per l'economia (intesa come azioni e obbligazioni).Uno dei modelli più potenti per predire la recessione  nel'anno successivo è lo scarto della  curva dei rendimenti tra il T-Note a 10 anni e il T-bond  a 3 mesi.  I risultati di uno studio della Federal Reserve (Estrella e Mishkin) per il periodo 1960-1995  ha collegato il valore dello spread in punti percentuali alla probabilità di recessione. Un margine positivo (con valori compresi tra 1,21-0,02)  è collegato con probabilità del 5% al 25%. Una volta che lo scarto gira negativo, le probabilità vanno dal 30% ad una lettura di -0,17, al 70% a -1,46, 80% , Ora siamo a 2,01.
  •  IL LEI del conference Board , ancora  aumento dello 0,5 a dicembre (dodicesimo  aumento consecutivo) da indicazioni per una buona espansione del PIL USA intorno al 3% anche nel  2015  .
  • Il Margin Debt, ovvero l'ammontare di denaro preso a prestito per dicembre vede un piccolo decremento rispetto a novembre, ora siamo a 256283  . Questo è un indicatore leading (anticipatore) dei possibili punti di svolta del mercato azionario americano, il cui andamento va a rafforzare i cicli virtuosi rialzisti e ad amplificare quelli viziosi in caso di ribasso.

Vediamo alcuni  Trading System cosa ci dicono :

  • grafico weekly(Futures):per ridurre il rumore di fondo dei mercati, vediamo  sulle principali borse mondiali  una situazione   sempre  rialzista  con  le commodities in profondo rosso MA IN RECUPERO ad eccezione dell'oro  mentre  il T_note   e il bund sono   nettamente Long anche se in discesa nelle quotazioni, così come il dollar index [grafico in allegato].

 

  • Il trading system reso popolare da Dog Short su base mensile  ancora  LONG per febbraio 2015, S&P_500 ha chiuso gennaio   con una perdita   del   3,10%. Tutte  e tre  le medie mobili mensili danno Long sullo SP500  e tre dei cinque ETF  del  Portafoglio IVY   segnalano "investito" con l'eccezione dell'etf sulle commodities e sull'azionario globale .

Vediamo  ora alcuni indicatori anticipatori dei punti di svolta del mercato  cosa suggeriscono :

  • l’andamento dell’Up-Down Volume al NYSE a 21,62 in termini di media a 250 giorni conferma  il LONG ($NYUD), il dato differenziale risulta positivo  dalla fine  di luglio 2012. Da allora, non è mai tornato sotto la linea dello zero,"ossia se i compratori prevalgono sui venditori, il mercato sale, punto.  Finchè vi è prevalenza di Up Volume, non ci sarà motivo di temere_Gaetano Evangelista".

 

  • $OEXA200R (indica la percentuale di azioni dello S&P100  che sono sopra alla  loro MM  a 200) è un indicatore tecnico disponibile sul StockCharts.com che può essere utilizzato per la previsione di entrate prudenti  e dei punti di uscita per il mercato azionario, ora indica 72,00  in netta ascesa  ben  al di sopra dei 50. Sopra il 52%  siamo in fase long del mercato ,  sotto il 47% si apre una fase short , tra il 47 il 52   siamo in una zona di incertezza.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/lucky340/trackback.php?msg=13118784

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Lucky340
Lucky340 il 23/02/15 alle 07:31 via WEB
mentre sui BOND
Dunque, fino a che rimarrà in essere l’attuale scenario economico che scaturisce da una malsana combinazione di scarsa crescita ed inflazione nulla o negativa, difficile pensare che possano esaurirsi gli investimenti in titoli di stato nonostante il loro rendimento nominale appaia risibile.
Non dimentichiamo inoltre la sempre più avvolgente presenza della BCE, che garantirà nei prossimi diciotto mesi cospicui acquisti mensili di titoli obbligazionari, rendendo i bond governativi un asset ancora più ricercato.

da it.finance.yahoo.com
 
Lucky340
Lucky340 il 26/02/15 alle 17:06 via WEB
ROMA (WSI) - Smobilizzi scatenati sull'euro, che sconta alcuni rumor di mercato, secondo cui la Grecia potrebbe aver bisogno di un terzo pacchetto di aiuti nel corso dei prossimi due anni, per un valore superiore a 30 miliardi di euro. euro scivola -1,30% a $1,1213, rischiando così la soglia psicologica di $1,12.
Domani in Germania si vota per la proroga dei prestiti ad Atene; il ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble minaccia nuovamente Atene; i parlamentari tedeschi sono pronti a dare il loro ok all'estensione dei finanziamenti.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: Lucky340
Data di creazione: 04/05/2010
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ILARY.85gryllo73neveleggiadra0gianni3410prefazione09whiskynsodachildchildcassetta2Miele.Speziato0Desert.69marabertowsuarez65vita.perezfrankostopRobertGordon
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963