Sto ascoltando il lieve fruscio del venticello...sfiora le piante del mio giardino, s'infila nella mia finestra socchiusa a gonfiare le tende che leggere svolazzano un breve attimo...Leggere anche quelle foglie secche, in cortile, accartocciate dal troppo sole,o dal troppo freddo, cadute troppo presto, confuse da un tempo instabile, da un'estate anomala...Il vuoto si riempie di pensieri che riescono finalmente a prendere una specie di forma, ma ancora troppo confusi non sanno come sbrogliarsi dalla mia testa.Volti, voci, risa e pianti si rincorrono e mi fanno una così triste compagnia...Era tutta un'altra cosa allora.Ricordo ancora ma non so cosa e come di preciso...quando prendevo il sole dritto in faccia,quando correvo a perdifiato ed arrivavo sempre prima, quando giocavo a nascondino con il mondo ridendo dei miei segreti,
La speranza non è l'ultima a morire
Sto ascoltando il lieve fruscio del venticello...sfiora le piante del mio giardino, s'infila nella mia finestra socchiusa a gonfiare le tende che leggere svolazzano un breve attimo...Leggere anche quelle foglie secche, in cortile, accartocciate dal troppo sole,o dal troppo freddo, cadute troppo presto, confuse da un tempo instabile, da un'estate anomala...Il vuoto si riempie di pensieri che riescono finalmente a prendere una specie di forma, ma ancora troppo confusi non sanno come sbrogliarsi dalla mia testa.Volti, voci, risa e pianti si rincorrono e mi fanno una così triste compagnia...Era tutta un'altra cosa allora.Ricordo ancora ma non so cosa e come di preciso...quando prendevo il sole dritto in faccia,quando correvo a perdifiato ed arrivavo sempre prima, quando giocavo a nascondino con il mondo ridendo dei miei segreti,