attualità e politica

Questi indiani ...


           Siamo al 26/06/2015, dopo ... ventisette rinvii del "caso marò" l'Italia ha attivato la procedura di arbitrato davanti al Tribunale Internazionale del Diritto del Mare, in quel di Amburgo. E gli Indiani mostrano di non gradire! Tutta questa fretta improvvisa degli Italiani! Si andava cosi bene, rinvio dopo rinvio..Oddio, c'è anche da capirli questi Indiani, poverini..Per loro la calma è necessaria, vitale : il clima caldo umido spossante; le mucche sacre per strada che un pochetto di casino (e puzzo?!) lo fanno;  milioni di abitanti a cui badare! Non dev'essere semplice la vita neppure per i giudici indiani. Del resto son passati poco più di tre anni e mezzo da quando i nostri due sottuficiali della Marina sono stati "invitati" in territorio indiano per essere interrogati. Con l'inganno? Macchè..diciamo una piccola maliziosa imboscata..dai,niente di più! Che Latorre ci abbia quasi rimesso"le penne" in questa interminabile specie di "partita a scacchi" è solo una spiacevole coincidenza!       Ad ogni modo evviva!, L'Italia ha deciso,ha preso in mano la situazione. Già nel febbraio del 2014 il Presidente del Consiglio twittava"..faremo semplicemente di tutto" mentre la signora Pinotti, ministro della Difesa, incalzava "..è la notra prima preoccupazione" .  E' passato del tempo pero' non è una cosa semplice da decidere.                                           E' arduo tenere conto di tutti i pareri di tanti politici che si susseguono, si rimpiazzano, si accordano, si smentiscono e si contraddicono, si dimettono..Se abbiamo un briciolo di empatia proviamo a metterci nei panni dei nostri politici passati e presenti.( Certo non è agevole..). Ma infine conta che l'Italia abbia deciso di occuparsi seriamente di Latorre e Girone. Meglio tardi che mai! Il fatto è che noi Italiani siamo buoni. Non amiamo prendere di petto le situazioni! Aspettiamo, pazientiamo, mediamo, speriamo.. (vocina fuori campo inattesa!..e ci facciamo prendere per il culo.. ).