Da un po' di tempo gli artisti sbarcano tutti a Milano! E' arrivato anche Braco Dimitrijevic, artista bosniaco. Dice di Torino "è la città italiana che amo di più.." però preferisce fare una "personale" a Milano dal 16 marzo fino a luglio. Mi dispiace per Torino..Ha perso qualcosa?Non conosco l'artista ma di certo ha moltissima fantasia e inventiva. E' uno che osa..Cristina Insalaco, nel suo articolo del 15 marzo sul Corriere, ci ricorda una memorabile frase di Braco "Non ci sono errori nella storia.L'intera storia è un errore..!?".L'artista bosniaco ha anche osato,artisticamente, "rovesciare l'uso dei cartelloni pubblicitari..!?". Certo la foto "cinquanta pezzi.." che lì per lì mi sembrava una partita di cocchi, dev'essere qualcosa di sublime ed è solo perchè sono ignorante di arte moderna che non colgo l'arte e vedo i cochi! Mi dispiace..Pensate che l'artista per mostrare artisticamente l'unione tra cultura e natura sottolinea "..ho unito nella stessa opera tre struzzi e un pianoforte..". Mi sorge un piccolo dubbio, struzzi vivi? Bèh, ad ogni modo Milano può andar fiera di attirare tanti artisti! Che dire poi dell'arrivo della mela di Pistoletto? Mi ricordo di averla intravista grande,grossa e rivestista di verde erba, circondata da 150 balle di paglia, davanti al Duomo di Milano, mentre un signore, con una lunga canna ..tentava d'innaffiarla..Poi è sparita! Tranquilli! L'artista Pistoletto non si arrende facilmente!E' nato a Biella il 25 giugno del 1933 e pare che abbia fatto tante cose artistiche,tra cui molti autoritratti. Ora la sua mela si chiama REINTEGRATA!! e la regala a Milano (ma i milanesi la vogliono?). Gliela installeranno in modo permanente in p.zza Duca D'Aosta! Cosi una piazza ha un bel dito medio puntato verso il cielo; un'altra avrà una grossa mela reintegrata! Peccato che siano sparite le mucche colorate davanti alla Stazione Centrale (ve le ricordate?) perchè con la mela a poca distanza facevano molto "nature" per dirla alla francese. Il signor Michelangelo Olivero Pistoletto ha anche un progetto ardito: un cantiere permanente "REBIRTH" il cui obiettivo sarà quello di "..tracciare delle linee comuni per contribuire allo sviluppo delle pratiche di cambiamento delle società.."(!??). Lunedi cerimonia ufficiale della donazione della Mela alla città di Milano. Sarà felice Pisapia! Piccola nota sulle caratteristiche del..frutto! Peso undici tonnellate; altezza otto metri; diametro sette metri. Un "morso" gigantesco la caratterizza specie per la cucitura metallica che lo "salda"..Certo è un uomo generoso..Si tratta di un dono enorme! Ma non era più giusto regalarla al sindaco di Biella avv. Cavicchioli o al sindaco di Torino onorevole Fassino? Ancora più giusto sarebbe stato metterla nel suo giardino a imperituro ricordo della sua Arte! Oddio, mi viene un dubbio..avrà mica un piccolo giardino?..
Arriva una mela!
Da un po' di tempo gli artisti sbarcano tutti a Milano! E' arrivato anche Braco Dimitrijevic, artista bosniaco. Dice di Torino "è la città italiana che amo di più.." però preferisce fare una "personale" a Milano dal 16 marzo fino a luglio. Mi dispiace per Torino..Ha perso qualcosa?Non conosco l'artista ma di certo ha moltissima fantasia e inventiva. E' uno che osa..Cristina Insalaco, nel suo articolo del 15 marzo sul Corriere, ci ricorda una memorabile frase di Braco "Non ci sono errori nella storia.L'intera storia è un errore..!?".L'artista bosniaco ha anche osato,artisticamente, "rovesciare l'uso dei cartelloni pubblicitari..!?". Certo la foto "cinquanta pezzi.." che lì per lì mi sembrava una partita di cocchi, dev'essere qualcosa di sublime ed è solo perchè sono ignorante di arte moderna che non colgo l'arte e vedo i cochi! Mi dispiace..Pensate che l'artista per mostrare artisticamente l'unione tra cultura e natura sottolinea "..ho unito nella stessa opera tre struzzi e un pianoforte..". Mi sorge un piccolo dubbio, struzzi vivi? Bèh, ad ogni modo Milano può andar fiera di attirare tanti artisti! Che dire poi dell'arrivo della mela di Pistoletto? Mi ricordo di averla intravista grande,grossa e rivestista di verde erba, circondata da 150 balle di paglia, davanti al Duomo di Milano, mentre un signore, con una lunga canna ..tentava d'innaffiarla..Poi è sparita! Tranquilli! L'artista Pistoletto non si arrende facilmente!E' nato a Biella il 25 giugno del 1933 e pare che abbia fatto tante cose artistiche,tra cui molti autoritratti. Ora la sua mela si chiama REINTEGRATA!! e la regala a Milano (ma i milanesi la vogliono?). Gliela installeranno in modo permanente in p.zza Duca D'Aosta! Cosi una piazza ha un bel dito medio puntato verso il cielo; un'altra avrà una grossa mela reintegrata! Peccato che siano sparite le mucche colorate davanti alla Stazione Centrale (ve le ricordate?) perchè con la mela a poca distanza facevano molto "nature" per dirla alla francese. Il signor Michelangelo Olivero Pistoletto ha anche un progetto ardito: un cantiere permanente "REBIRTH" il cui obiettivo sarà quello di "..tracciare delle linee comuni per contribuire allo sviluppo delle pratiche di cambiamento delle società.."(!??). Lunedi cerimonia ufficiale della donazione della Mela alla città di Milano. Sarà felice Pisapia! Piccola nota sulle caratteristiche del..frutto! Peso undici tonnellate; altezza otto metri; diametro sette metri. Un "morso" gigantesco la caratterizza specie per la cucitura metallica che lo "salda"..Certo è un uomo generoso..Si tratta di un dono enorme! Ma non era più giusto regalarla al sindaco di Biella avv. Cavicchioli o al sindaco di Torino onorevole Fassino? Ancora più giusto sarebbe stato metterla nel suo giardino a imperituro ricordo della sua Arte! Oddio, mi viene un dubbio..avrà mica un piccolo giardino?..