attualità e politica

E l'Europa se ne frega...

Non ricordo quando sia iniziata questa immigrazione e del resto ho sempre in mente una frase dei miei genitori "il mondo è di tutti e di nessuno" . Poi sembrava una "cosa" sporadica, temporanea. Ora è impossibile non accorgersi di questo fiume inarrestabile  di persone . I focolai di guerra di alcuni paesi si "riversano" sopratutto sull'Italia in questo modo. Paesi che sembra non riescano a risolvere i loro problemi senza le guerre .Non hanno aiutato le piazze arabe con le loro "rivoluzioni democratiche(?)". Quelle in Egitto;quelle in Tunisia; in Libia..UN DISASTRO!! e come risultato migliaia di morti a Damasco ; guerra civile in Libia,in Somalia,Nigeria, destabilizzazione in in Tunisia...Ma non erano paesi che l'occidente ha liberato da crudeli dittatori con l'obiettivo di permettere loro la via della democrazia e della pacifica civile convivenza?  Sono confusa e turbata e l'argomento è difficile e complesso per cui semino briciole sparse di pensieri...So per certo che vedere L'Italia riempirsi a macchia d'olio di stranieri d'ogni dove mi da ansia. Mi domando fino a quando il mio Paese riuscirà a reggere una tale pressione (invasione?)..Cosa può offrire un paese in difficoltà con i suoi stessi cittadini ai quali non riesce ad assicurare lavoro e casa? Come dimenticare tutti i nostri disoccupati disperati,sparsi nelle venti regioni italiane..Piccoli imprenditori falliti,gente che si uccide perchè perde il lavoro e con esso la speranza di vita.Folle di giovani partono in giro per il mondo a cercare e accettare i più disparati lavori perchè in patria lavoro non ce n'è. Chi promette futuro a questa immensa umanità di lingua,religione,abitudini,principi,usanze tanto diverse? Gli Italiani BRAVA GENTE o bastardi che speculano sulle vite delle persone che arrivano e perfino sulle nostre? Il giornalista Pazzi Roberto nella sua "La Lettura" ( quotidiano IL GIORNO dell' 11 agosto 2014 ) racconta di una visita a Roma che non vedeva da tempo e di avere provato paura per averla trovata cambiata in peggio. Nei pressi della stazione Termini negozi gestiti solo da arabi e musulmani e non solo e tanto caos..Impossibile perfino chiedere un'informazione in Italiano! Proviamo a moltiplicare queste situazioni per migliaia di realtà simili e peggiori per capire a cosa stiamo andando incontro Coloro che per paura di essere definiti razzisti tacciono sulle loro preoccupazioni e sulla rabbia di sentirsi "sospesi" , perchè ci sono situazioni più urgenti considerino che guardare in faccia la realtà e definirla come si presenta,senza ipocrisia,non è essere razzisti Forse ha ragione Pazzi Roberto quando parla di folle di profughi che "non possiamo più credere siano solo rifugiati politici".