Un mio prof d' artistica ha passato anni a smontare il mito dell' artista con il "dono", il talentuoso pittore o scultore a cui erano sufficenti poche pennellate o poche ore di lavoro per < creare > .Noi italiani siamo creativi va bèèè e per questo siamo incapaci di chiedere scontrini ?? di accorgerci se ci stanno truffando ???Insomma fabrizio d' Esposito ( pagina 5 - IL FATTO QUOTIDIANO ) ha le prove !!! I tedeschi sono più parsimoniosi e SEVERI in materia di finanziamento ai partiti !!!NOI 4 euro per ogni iscritto nelle liste elettorali.. cacchiarola !Da loro appena 85 centesimi per ogni voto valido.. ( ma da noi t' immagini cosa non farebbero passare per schede valide!!)Mi fà piacere che in Germania le verifiche siano rigide e magari anche COSTANTI ! Che debbano essere corredate di un triplice timbro ( ? ma non è certo un problema per l'amministrazione italiana... un timbro è come per le < la Commissione .... > non la si nega a nessuno ! )ma loro sono tedeschi e quindi per ogni timbro una VERIFICA ovvero riunione ed esame con i presidenti dei partiti, vertice del Bundestag e Corte Federale dei Conti !Dimenticavo loro vanno anche in galera... cioè mica aspettano la votazione del Parlamento o si fermano davanti ai cellulare spenti ( cacchio ma quanti cellulari aveva Lusi ??? pagati da chi ??? )Leggete il resto al sito e piangete...C'è da piangere comunque... il passaggio dei contributi dei parlamentari... la scappatoia per i manager della pubblica amministrazione .. che beninteso sarebbe lo stesso sistema che nel privato solo che lì nel privato non sempre sei sicuro che spostarit da un posto all' altro significa più guadagno ( può essere un pareggio con il vantaggio di un orario più flessibile o l 'essere più vicino al luogo ove vivi )Ma nel pubblico chi gli paga 211mila euro come incarico di Capo della Direzione del Catasto e Cartografia siamo noi e vorremmo sapere se qualche sottoposto del Capo fà gabole non salti soltanto il <lavativo > <inefficente > <truffaldino > impiegato ma anche il dirigente come succede nel settore del privato !!!!Oltre ad abolire la burocrazia spero si amplii la trasparenza, la possibilità dei singoli cittadini a sapere cosa hanno intascato i partiti come finanziamenti..Il sito del < FATTO > raccoglie le firme1) I rimborsi elettorali non superino un tetto massimo e che sia erogato solo ai partit con almeno l'1% dei voti validi ... e con fatture che documentino le reali spese in campagna elettorale2)i partit possono ricevere finanziamenti da imprese e soggetti privati naturalmente rendendoli pubblici eregistrati a bilancio..dichiarate alle Camere..3)Chi riceve contributi da aziende pubbliche o miste di qualsiasi importo, o da aziende o soggetti privati superiori ai 5mila euro ( nooooo scherzi così ne farebbero 12 da 5mila , no si deve partire da MILLEeuro ) senza denunciarli commettono reato eccwww.ilfattoquotidiano.it
gli altri LO FANNO MEGLIO
Un mio prof d' artistica ha passato anni a smontare il mito dell' artista con il "dono", il talentuoso pittore o scultore a cui erano sufficenti poche pennellate o poche ore di lavoro per < creare > .Noi italiani siamo creativi va bèèè e per questo siamo incapaci di chiedere scontrini ?? di accorgerci se ci stanno truffando ???Insomma fabrizio d' Esposito ( pagina 5 - IL FATTO QUOTIDIANO ) ha le prove !!! I tedeschi sono più parsimoniosi e SEVERI in materia di finanziamento ai partiti !!!NOI 4 euro per ogni iscritto nelle liste elettorali.. cacchiarola !Da loro appena 85 centesimi per ogni voto valido.. ( ma da noi t' immagini cosa non farebbero passare per schede valide!!)Mi fà piacere che in Germania le verifiche siano rigide e magari anche COSTANTI ! Che debbano essere corredate di un triplice timbro ( ? ma non è certo un problema per l'amministrazione italiana... un timbro è come per le < la Commissione .... > non la si nega a nessuno ! )ma loro sono tedeschi e quindi per ogni timbro una VERIFICA ovvero riunione ed esame con i presidenti dei partiti, vertice del Bundestag e Corte Federale dei Conti !Dimenticavo loro vanno anche in galera... cioè mica aspettano la votazione del Parlamento o si fermano davanti ai cellulare spenti ( cacchio ma quanti cellulari aveva Lusi ??? pagati da chi ??? )Leggete il resto al sito e piangete...C'è da piangere comunque... il passaggio dei contributi dei parlamentari... la scappatoia per i manager della pubblica amministrazione .. che beninteso sarebbe lo stesso sistema che nel privato solo che lì nel privato non sempre sei sicuro che spostarit da un posto all' altro significa più guadagno ( può essere un pareggio con il vantaggio di un orario più flessibile o l 'essere più vicino al luogo ove vivi )Ma nel pubblico chi gli paga 211mila euro come incarico di Capo della Direzione del Catasto e Cartografia siamo noi e vorremmo sapere se qualche sottoposto del Capo fà gabole non salti soltanto il <lavativo > <inefficente > <truffaldino > impiegato ma anche il dirigente come succede nel settore del privato !!!!Oltre ad abolire la burocrazia spero si amplii la trasparenza, la possibilità dei singoli cittadini a sapere cosa hanno intascato i partiti come finanziamenti..Il sito del < FATTO > raccoglie le firme1) I rimborsi elettorali non superino un tetto massimo e che sia erogato solo ai partit con almeno l'1% dei voti validi ... e con fatture che documentino le reali spese in campagna elettorale2)i partit possono ricevere finanziamenti da imprese e soggetti privati naturalmente rendendoli pubblici eregistrati a bilancio..dichiarate alle Camere..3)Chi riceve contributi da aziende pubbliche o miste di qualsiasi importo, o da aziende o soggetti privati superiori ai 5mila euro ( nooooo scherzi così ne farebbero 12 da 5mila , no si deve partire da MILLEeuro ) senza denunciarli commettono reato eccwww.ilfattoquotidiano.it