I giardini di zahaar

Poeta... Di Luigia Giudice


    23-03-2011 Poeta...    di Luigia Giudice                                                                                                                      Fu quando si dispersero le note dentro me...accese dagliultimi guizzi di saette...starcionate da pentagrammi indociliin fuga...vinte... abbattute...  così che musica taceva orfana di me...di quando le viscere di miaterra sussultavanoall' alba fiamminga del suo indomitozelo...in quel tempo,lui venne a me con suono dicedra...e io,io lo ascoltavo rapita...ancora dall' invernointorpidita...conobbi un poeta che immortala il suodolore come ferro rovente...su fertile anima di chi losente...tra il silenzio della notte...io lo conobbi... e nebevvi a grandi sorsi... assetata di verbo ardente...risvegliando malinconie abbracciate a speranze mai sopite...e trovai rifugio nella casa dell' essence... nella casa delpoeta... entrai silente...tra i suoi luoghi di luci ed ombre...mi condusse tra i suoi giardini...tra antiche fontane...trasentieri verdi vagai con lui fino a stancarmi...fino atogliermi il respiro...fino a consegnare la luna al mattino...quante pagine e pagine di parole taciute irrompevanodentro...aprendomi varchi trascinando con sè tutto il vacuonel mare aperto...mi appigliai alla speranza trovando salvezzaal naufragio...ecco il poeta...accenna un passo... poi siferma... si volge verso me... mi prende le mani... mi porta consè..a lui non resisto... ohh amo le suegrotte... ahhhh m'incurvo nei suoi anfratti...consolarlo aimargini dei dirupi... ohhh salpare...salpare voglio nel suo mare...tra le sue selvagge terre...lo cercherò e si farà trovareil mio poeta... e solitario non sarà se la solitudine..purdovesse lasciargli le mani...ci saranno le mie a tenere le sue... le sue le mie...e mi farà spazio...e lì..ai suoi piedimi accuccerò nei giorni tristi..lo coprirò del suomantello... e li... riposerò... muta... e non mi caccerà..se verràla notte più nera...su.su... lui mi aspetta.., andiamo dalui... anima mia...lui ci aspetta...giunge la sera poetasolitario e non sarai più solo...ancora conducici tra i tuoiversi tristi... tra i tuoi dolci sospiri... setra canti d amoresi muovono le assenze...dove... dove micondurrai stanotte.. mio poeta fiammingo?...su quali arditiventi condurrai adesso la mia anima in pena...? by Luigia Giudice