|
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Chi può scrivere sul blog
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Dopo il ''ladro gentiluomo'' ... il ''ladro bongustaio''.
Sono i formaggi «made in Italy» di qualità (Parmigiano Reggiano e Grana Padano in testa), le carni e i salumi, i vini, a detenere il poco invidiabile primato di essere i prodotti alimentari più rubati dagli scaffali dei grandi magazzini.
Così, subito dopo le lamette da barba (15,4 per cento) e le cartucce per stampanti (14,3 per cento), occupano i primi posti in questa particolare classifica.
E’ quanto rilevato dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori sulla base anche dei dati contenuti nell’edizione 2008 del «Barometro dei furti nel retail», realizzato da Checkpoint Systems, leader mondiale nelle soluzioni per la sicurezza dei beni nel punto vendita, in collaborazione con «The centre for retail research».
«Il Parmigiano Reggiano - rimarca il presidente della Cia Politi- non è, tuttavia, solo il prodotto più rubato, ma è anche quello più preso d’assalto dall’agropirateria internazionale. Nell’immenso supermarket del ‘falso’, del ‘tarocco’ e del ‘bidone alimentare’ è, infatti, il più ‘copiato’ tra i prodotti italiani a denominazione d’origine, Dop e Igp».
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
380 gr di fusilli (per 4 persone)
1 mazzo di bietole da coste
2 spicchi d'aglio
150 gr di speck tagliato a julienne
50 gr di pecorino da grattugiare
olio d'oliva extravergine
Tagliate i gambi a julienne.
In una padella antiaderente scaldate l'olio e fatevi soffriggere i spicchi d'aglio per qualche minuto.
Aggiungete le coste a julienne e fatele cuocere circa 10 minuti.
Aggiungete lo speck tagliato a julienne e cuoceteli ancora per 5 minuti.
Fate cuocere la pasta, scoaltela al dente e fatela saltare nella padella con coste e speck. Spolverate di pecorino e servite.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Involtini di verza, quattro variazioni sul tema.
* con salsiccia e parmigiano *
circa 8 foglie di verza
300 gr di salsiccia
40 gr di burro
50 gr di parmigiano reggiano grattugiato
1 uovo
1 scatola di pomodori pelati
1/2 bicchiere di vino bianco
Prezzemolo
Sale
Pepe
Togliete alla verza le foglie esterne più grandi e belle, sbollentatele per 5 minuti, scolatele, asciugatele su un telo da cucina.
Amalgamate la carne, il prezzemolo tritati, il formaggio, l'uovo, sale e pepe.
Suddividete il ripieno tra le foglia di verza, arrotolatele e legatele con spago da cucina.
In una casseruola, con il burro, mettete gli involtini; fate colorire, bagnate col vino; dopo 10 minuti aggiungete i pelati, sale e pepe, un po' d'acqua calda e portate a cottura. Fate stufare per circa 20 minuti e servite.
In alternativa, senza vino, preparate il sugo con un soffritto di cipolla e i pelati, distribuite gli involtini su una teglia da forno, ricopriteli con il sugo e infornate a 170 gradi per 20-25 minuti.
* con bietole e ricotta *
circa 8 foglie di verza
300 g di bietole
200 g di ricotta
4 cucchiai di formaggio grattugiato
Salsa di pomodoro
Sale
Pepe
Sbollentate le foglie di verza, scolatele, asciugatele.
Lessate le bietole, strizzatele, tritatele finemente, mettetele in una terrina, incorporatevi la ricotta, il formaggio grattugiato, sale e pepe.
Mescolate e distribuite il composto sulle foglie di cavolo.
Arrotolatele formando degli involtini.
Legateli con lo spago da cucina e fateli insaporire nella salsa di pomodoro per circa 20 minuti.
* con speck e patate *
circa 8 foglie di verza sbollentate e asciugate
2 patate lessate
speck a cubetti
parmigiano reggiano grattugiato
sale
pepe
burro
Schiacciate le patate, aggiungete lo speck,il formaggio grattuggiato, sale e pepe.
Disponete il composto su ogni foglia e chiudetele formando gli involtini.
Disponeteli in una teglia imburrata, con la chiusura verso il basso.
Cospargete con qualche ricciolo di burro e parmigiano grattuggiato,infornate a 180° per 20-25 minuti, se vedete che si colorano troppo sopra mettete un foglio di stagnola.
* con salsiccia *
circa 8 foglie di verza sbollentate e asciugate
300 gr di salsiccia
120 gr di cipolla
1 uovo
salvia
origano
4 fette di pane casareccio
burro
mezzo bicchiere di latte
olio extravergine d’oliva
sale
pepe
una bottiglietta di passata di pomodoro
Riducete il pane a dadini e friggetelo in padella con il burro e la salvia.
Spellate la salsiccia e amalgamatela con l’uovo, il pane, mezzo bicchiere di latte, sale e pepe, quindi distribuite il composto sulle foglie di verza e chiudetele a fagottino.
Riducete la cipolla a rondelle, stufatela leggermente nell’olio aggiungetevi i fagottini e infornate a 180 gradi per circa 40 minuti.
Nel frattempo preparate un fondo facendo cuocere la passata di pomodoro con l’aglio, l’olio e l’origano, distribuitela nei piatti e sopra adagiatevi i vostri fagottini di verza e salsiccia.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Questo week end, sabato 18 e domenica 19 dicembre, nello splendido scenario di Piazza dei Signori a Treviso, tornerà l'attesissima Antica Mostra del Radicchio Rosso di Treviso IGP, giusta alla sua 111esima edizione.
Un mega schermo posizionato nel cuore della città proporrà le più belle immagini del famoso fiore che si mangia, illustrandone le varie fasi di produzione, la strada ad esso dedicata (in collaborazione con il Consorzio La Strada del Radicchio), i punti vendita in cui trovarlo e altre utili informazioni per conoscere da vicino uno dei gioielli della Marca Trevigiana.
Nella giornata di Sabato 18 Matteo Padoan, emergente intagliatore di ortaggi, sotto la Loggia dei Trecento, realizzerà originali opere d'arte/composizioni eseguite prevalentemente con il Radicchio, mentre Domenica 19, oltre alla Mostra Mercato cui parteciperanno alcuni soci del Consorzio di Tutela dalle ore 10 alle 18 circa, il Presidente del Consorzio Paolo Manzan presenterà insieme alle autorità locali la manifestazione alle ore 11.00.
Il tutto corredato da un buffet in cui il Radicchio dimostrerà tutta la sua versatilità diventando l'ingrediente principe di Cornetti di polenta di mais di Marano con Casatella Trevigiana DOP, mini quiche, crostini di pane casereccio alla zucca con baccalà mantecato, cofanetto di pasta morbida e Asiago e crostone di pane biscottato.
(da viniesapori.net)
Per informazioni, vedi il sito dedicato al radiccio trevigiano: http://www.radicchioditreviso.it
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Autunno, tempo di funghi....
e allora, ecco la ricetta di una bella padellata... facilissima e velocissima!
400 gr di champignon
400 gr di porcini
100 gr di pomodorini
1 spicchio d'aglio
1/2 limone non trattato
1 mazzetto di timo
olio extravergine di oliva
sale e pepe.
Pulite tutti i funghi, affettate i porcini e tagliate a metà gli champignon. Scaldate in una padella dell'olio con l'aglio e un pezzo di scorza di limone, unite i funghi, spruzzate con qualche goccia di limone e cuocete a fuoco vivo per una decina di minuti.
Lavate i pomodorini e asciugateli, puliteli e aggiungeteli a metà cottura interni. Salate e pepate e profumate con le foglie di timo. Fate insaporire per qualche minuto e servite.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
« Precedenti | Successivi » |