Liberi come l'aria.

CLUB-MATE... e al diavolo la coca-cola.


Chi di voi è già stato in Argentina, Paraguay, Uruguay e Rio Grande del sud (Brasile), avrà di certo bevuto il "mate". Soprattutto in Argentina, il suo consumo è paragonabile al nostro del caffè, o a quello del tè per gli inglesi. Gli argentini sono proprio dei fanatici di questa bevanda e non c'è occasione in cui riescano a farne a meno. Le foglie di "erba Mate" vengono messe in infusione in un recipiente chiamato "porongo" e pestate con un pestello che è anche una cannuccia, detto "bombilla". Si pesta e si mescola il mate in infusione e subito dopo si succhia con la cannuccia. Il mate contiene una specie di caffeina, ma in molti ritengono che sia molto simile alla cocaina o ad altri alcaloidi analoghi. Ha un effetto molto forte, energizzante e rinvigorente. A berlo tutto d'un fiato si avverte subito una forte eccitazione (i battiti del cuore accelerano di colpo). Ne fanno grande uso gli studenti sotto esame, ma anche i lavoratori in turni notturni o che richiedano vigilanza ed attenzione. I vecchietti poi, non ne parliamo. Ne vanno matti! Sembra tra l'altro che abbia poteri ringalluzzenti anche sul fronte della sessualità. L'uso del mate risale a periodi precolombiani ed è veramente strano che da noi sia arrivato solo il caffè. Purtroppo in Italia è quasi introvabile e se lo trovi non ha la stessa qualità di quello che si vende in Argentina. Qualche giorno fa ho assaggiato una nuova bibita: Club-Mate. E' prodotta da una ditta tedesca. Non è altro che una versione, in forma di bibita, di questa bevanda. L'infuso di Mate è addizionato di anidride carbonica, ma ha la caratteristica che non si sgasa. Tra l'altro ha un bassissimo contenuto di zuccheri rispetto alle bibite a cui siamo abituati, ed ha decisemente un buon sapore, per me superiore a quello della coca-cola. Secondo me è una valida alternativa alla coca-cola, e di sicuro fa meno male. Richiedetela nei locali. Se lo faremo in molti, prima o poi la troveremo anche al supermercato.