Liberi come l'aria.

Adesso subito una legge sul testamento biologico (e l'eutanasia).


Il caso di Eluana, a mio modo di vedere, é stato solo un pretesto: un modo per annusarsi reciprocamente, prima del vero scontro frontale.Alla fine, ritengo, che l'epilogo della sua morte, sia stato interpretato un po da tutti in modo positivo: una specie di liberazione da una vita che non aveva più alcuna caratteristica umana.Tutto ciò che é venuto dietro, sono solo sterili polemiche, innestate per partito preso, se non proprio con l'intenzione di strumentalizzare tutto il caso.A mio modo di vedere, oggi, dopo i notevoli passi avanti della scienza medica, si impongono delle scelte di tipo politico ed istituzionale, per fare in modo che non sia riconosciuto solo il diritto alla vita, ma venga contemplato anche il diritto alla morte.Se parliamo di testamento biologico, come unico rimedio per fare in modo che le nostre volontà vengano rispettate, é implicito che la possibilità di decidere debba contemplare anche l'eutanasia.