Creato da luloca il 10/03/2006

Liberi come l'aria.

In questo blog sono graditi tutti gli interventi, se in tema con l'argomento del post. Potete dire qualunque boiata, purché non lo facciate in maiuscolo o in grassetto. La prima regola del vivere civile é quella di non prevaricare gli altri, e chi lo fa,oltre a non meritare la mia stima, si rivela solo un gran cafone.

 

 

« Uno spazio di umorismo.Baarìa. »

Frugando nella bibbia.

Post n°204 pubblicato il 22 Settembre 2009 da luloca

L'esigenza di questo post, nasce da una discussione che sto facendo con un blogger ventenne che risponde al nick di Antares_89
Il suddetto, si presenta nel suo profilo in questo modo:
Cattolico praticante e vicino alle idee del movimento Militia Christi, politicamente mi riconosco negli ideali della destra cristiana conservatrice. Amo il mio Paese, e sono fratello di Stati Uniti e Israele, fieri difensori della libertà. Combatto l'ideologia comunista in ogni sua forma, l'islamismo radicale, le sette pseudoreligiose e ogni devianza sessuale. Sono contro divorzio e aborto, e non ammetto l'eugenetica.
La discussione del post verte su un fatto di costume, ma di costume vero e proprio, quello del mare per intenderci, quello che però adottano alcune donne islamiche particolarmente pudiche. Lui non é d'accordo.
Il permailnk é questo:  http://blog.libero.it/Antares089/7550751.html
E gira che ti rigira si para sempre sulla stessa storia. Ovvero:  il corano é un libro che inneggia alla violenza, é contro la donna, é contro ogni altra religione e via andando di questo passo.
Io francamente andrei al mare con il ciufolo da fuori, e qualche volta l'ho già fatto, ma non mi sento di imporre a nessuno il costume che deve indossare.
Ora, dico io, un "non credente" come me, non può certo difendere il corano, ne tanto meno la dottrina islamica, però fa specie, che giusto chi si esprime con toni fanatici, intransigenti, poco incline alla tolleranza, e addirittura "combatte", si senta poi in diritto di tacciare gli altri di fanatismo.
Un personaggio di un libro, probabilmente non della sua religione, diceva: "chi é senza peccato scagli la prima pietra". Ma forse questo libro lui non lo ha letto mai, oppure questo particolare gli é sfuggito.

A questo proposito, ho spulciato un po nella bibbia, anche con l'aiuto della rete, ed ho individuato alcuni brani degni di essere menzionati.  Ho trovato davvero molta roba, ma per evitare di fare un post lungo e noioso ho scritto solo questi.


Levitico 24, 13 "Il Signore parlò a Mosè: Conduci quel bestemmiatore fuori dell'accampamento; quanti lo hanno udito posino le mani sul suo capo e tutta la comunità lo lapiderà.".
E qui iniziamo bene. La lapidazione infatti era già di gran moda tra gli ebrei della bibbia. Fino a qualche centinaio di anni fa si praticava ancora, e alcuni ebrei ortodossi vorrebbero reintrodurla ancora oggi. Di solito erano le adultere ad essere lapidate, ma alla provvidenza divina non si pongono mai limiti. In parole povere, i Talebani non hanno inventato niente.

Libro dei numeri 31, 14-18 "Mosè si adirò contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra. Mosè disse loro: «Avete lasciato in vita tutte le femmine? Proprio loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli Israeliti l'infedeltà verso il Signore, nella faccenda di Peor, per cui venne il flagello nella comunità del Signore. Ora uccidete ogni maschio tra i fanciulli e uccidete ogni donna che si è unita con un uomo; ma tutte le fanciulle che non si sono unite con uomini, conservatele in vita per voi."
Che la volontà di dio possa essere un massacro di innocenti, e un conseguente stupro di massa, é un po dura da digerire.

Colossesi (Paolo di Tarso) " Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore".
La donna infatti, oltre ad essere stata ultima nella creazione (dopo gli animali), non occupa un gran posto nella mente di Paolo di Tarso, e a dire il vero manco nei vangeli.

Vangelo detto di Giovanni 2, 1-4 "Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: “ Non hanno più vino”. E Gesù rispose: “Che cosa ho da fare con tè, o donna? Non è ancora giunta la mia ora”.
Neanche il vangelo é infatti immune da un atteggiamento sprezzante verso la donna. Il personaggio di Gesù infatti si rivolge alla propria madre chiamandola "donna", quasi a ribadire la sua inferiorità. In ambiente ebraico infatti la donna era considerata impura e inferiore.

Ecclesiaste 7, 26 "Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge ma il peccatore ne resta preso".
Qui addirittura viene considerato peccatore colui che ama una donna.

Siracide 9, 10 "Ogni donna impudica sarà calpestata come sterco nella via".
Se una donna "normale" era considerata inferiore, pensate un po come poteva essere considerata una donna di facili costumi.

Deuteronomio  22, 22 "Quando un uomo verrà colto in fallo con una donna maritata, tutti e due dovranno morire: l'uomo che ha peccato con la donna e la donna. Così toglierai il male da Israele".
E' certo che a prendere alla lettera le parole della bibbia, la popolazione mondiale si dimezzerebbe :-)

Deuteronomio 25, 5 "Quando i fratelli abiteranno insieme e uno di loro morirà senza lasciare figli, la moglie del defunto non si mariterà fuori, con un forestiero; il suo cognato verrà da lei e se la prenderà in moglie, compiendo così verso di lei il dovere del cognato".
Questa consuetudine esiste ancora oggi in alcuni paesi islamici ed in Israele, tra gli ortodossi. Alla donna non viene neppure chiesto se gli sta bene il cognato. Lui se la prende e basta.

Ecclesiaste 6, 3 "Se uno avesse cento figli e vivesse molti anni, se egli non gode dei suoi beni e non ha neppure una tomba, allora io dico: meglio di lui l'aborto".
Qui entriamo in un altro campo. Un dio abortista sembrerà una cosa strana, ma sulla bibbia c'é proprio scritto così.

Samuele 12, 14 "poiché... hai insultato il Signore, il figlio che ti è nato dovrà morire... Il Signore dunque colpì il bambino che la moglie di Uria aveva partorito a Davide ed esso si ammalò gravemente... il settimo giorno il bambino morì".
Le colpe dei padri ricadono sui figli, e non importa se i figli non c'entrano. Questa é la giustizia di dio: nella bibbia di casi di questo tipo ce ne sono a profusione.

Le maledizioni di dio - Deuteronomio 28,15 "...se non obbedirai alla voce del Signore… ti raggiungeranno tutte queste maledizioni: sarai maledetto nella città e maledetto nella campagna. Maledette saranno la tua cesta e la tua madia. Maledetto sarà il frutto del tuo seno e il frutto del tuo suolo; maledetti i parti delle tue vacche e i nati delle tue pecore. Maledetto sarai quando entri e maledetto quando esci.
Il Signore lancerà contro di te la maledizione, la costernazione e la minaccia in ogni lavoro a cui metterai mano, finché tu sia distrutto e perisca rapidamente a causa delle tue azioni malvage per avermi abbandonato.
Il Signore ti farà attaccare la peste, finché essa non ti abbia eliminato dal paese, di cui stai per entrare a prender possesso.
Il Signore ti colpirà con la consunzione [deperimento], con la febbre, con l'infiammazione, con l'arsura, con la siccità, il carbonchio e la ruggine, che ti perseguiteranno finché tu non sia perito.
Il Signore darà come pioggia al tuo paese sabbia e polvere, che scenderanno dal cielo su di te finché tu sia distrutto.
Il Signore ti farà sconfiggere dai tuoi nemici: per una sola via andrai contro di loro e per sette vie fuggirai davanti a loro; diventerai oggetto di orrore per tutti i regni della terra.
Il tuo cadavere diventerà pasto di tutti gli uccelli del cielo e delle bestie selvatiche e nessuno li scaccerà.
Il Signore ti colpirà con le ulcere d'Egitto, con bubboni, scabbia e prurigine, da cui non potrai guarire.
Il Signore ti colpirà di delirio, di cecità e di pazzia. Primo libro di Samuele 18, 27 "Davide si alzò, partì con i suoi uomini e uccise tra i Filistei duecento uomini. Davide riportò i loro prepuzi e li contò davanti al re per diventare genero del re. Saul gli diede in moglie la figlia Mikal". Deuteronomio 23, 10 "Non entrerà nella comunità del Signore chi ha il membro contuso o mutilato. ...neppure alla decima generazione, entrerà nella comunità del Signore"

C'é da chiedersi se il popolo di Abramo credesse per un fatto di fede o solo per paura di ritorsioni.

I Samuele "Davide si alzò, partì con i suoi uomini e uccise tra i Filistei duecento uomini. Davide riportò i loro prepuzi e li contò davanti al re per diventare genero del re. Saul gli diede in moglie la figlia Mikal".
Nell'antichità, tra i greci e i babilonesi, i vincitori spesso usavano circoncidere i nemici sconfitti, a volte, se erano ancora vivi, li sodomizzavano pure (tanto per gradire!). Essere circoncisi significava quindi essere sconfitti e ormai schiavi dei vincitori, che potevano disporre di loro come meglio credevano. La circoncisione rituale che sopravvive ancora oggi tra ebrei e musulmani, sta a significare la più bieca sottomissione dell'uomo nei confronti di dio.

Deuteronomio 23,2 "Non entrerà nella comunità del Signore chi ha il membro contuso o mutilato. ...neppure alla decima generazione, entrerà nella comunità del Signore".
Ancora il pene. Doveva essere una mania la loro. Che poi non se ne capisce affatto il motivo, e rimangono molti dubbi sui circoncisi.

Esodo 21,23 "pagherai vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, bruciatura per bruciatura, ferita per ferita, livido per livido".
Questo concetto é in auge sia tra gli ebrei che tra  i musulmani, ecco il motivo per il quale le loro guerre sembrano non avere mai fine. Un suggerimento divino che ha prodotto le atrocità più inaudite

Levitico 21,17 "Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità, potrà accostarsi ad offrire il pane del suo Dio; perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi abbia il viso deforme per difetto o per eccesso, né chi abbia una frattura al piede o alla mano, né un gobbo, né un nano, né chi abbia una macchia nell'occhio o la scabbia o piaghe purulente o sia eunuco. Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aronne, con qualche deformità, si accosterà ad offrire i sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. Ha un difetto: non si accosti quindi per offrire il pane del suo Dio. Potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose sacrosante e le cose sante; ma non potrà avvicinarsi al velo, né accostarsi all'altare, perché ha una deformità. Non dovrà profanare i miei luoghi santi, perché io sono il Signore che li santifico".
Questa la butto qui senza commento.

Deuteronomio 17, 2 "Qualora… un uomo o una donna… serva altri dei e si prostri davanti a loro,… farai condurre alle porte della tua città quell'uomo o quella donna che avrà commesso quell'azione cattiva e lapiderai quell'uomo o quella donna, così che muoia.
Alla faccia della tolleranza religiosa.

Deuteronomio 7, 5 " Ma voi vi comporterete con loro così: demolirete i loro altari, spezzerete le loro stele, taglierete i loro pali sacri, brucerete nel fuoco i loro idoli".
Forse i Talebani quando hanno bombardato le statue del budda avevano letto la bibbia?

Giobbe 4, 9 "Proclamate questo fra le genti: chiamate alla -guerra santa-, incitate i prodi, vengano, salgano tutti i guerrieri. Con le vostre zappe fatevi spade e lance con le vostre falci".
Guerra santa? Questa non mi é nuova!

Deuteronomio 7.8 "Tu infatti sei un popolo consacrato al Signore tuo Dio; il Signore tuo Dio ti ha scelto per essere il suo popolo privilegiato (Israeliti)  fra tutti i popoli che sono sulla terra".
Ma non erano gli ariani la razza superiore?

Deuteronomio  20, 16 "nelle città di questi popoli che il Signore tuo Dio ti dà in eredità, non lascerai in vita alcun essere che respiri; ma li voterai allo sterminio: cioè gli Hittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei, come il Signore tuo Dio ti ha comandato di fare".
In questo caso si tratta di una "shoah" ai danni dei popoli vicini ad Israele, voluta, anzi proprio comandata da dio in persona.

Esodo 32, 27 "Dice il Signore, il Dio d'Israele: Ciascuno di voi tenga la spada al fianco. Passate e ripassate nell'accampamento da una porta all'altra: uccida ognuno il proprio fratello, ognuno il proprio amico, ognuno il proprio parente». I figli di Levi agirono secondo il comando di Mosè e in quel giorno perirono circa tremila uomini del popolo".
Troppo sangue, meglio proseguire.

Deuteronomio 14.21 " Non mangerete alcuna bestia che sia morta di morte naturale; la darai al forestiero che risiede nelle tue città, perché la mangi, o la venderai a qualche straniero, perché tu sei un popolo consacrato al Signore tuo Dio".
Troppo buono

Levitico 24, 44 "Quanto allo schiavo e alla schiava, che avrai in proprietà, potrete prenderli dalle nazioni che vi circondano; da queste potrete comprare lo schiavo e la schiava. Potrete anche comprarne tra i figli degli stranieri, stabiliti presso di voi e tra le loro famiglie che sono presso di voi, tra i loro figli nati nel vostro paese; saranno vostra proprietà. Li potrete lasciare in eredità ai vostri figli dopo di voi, come loro proprietà; vi potrete servire sempre * di loro come di schiavi".
Che la schiavitù fosse sponsorizzata dalla bibbia si sapeva. I cattolici hanno continuato a sostenerla più o meno fino all'ottocento.

Proverbi 28, 19 "Lo schiavo non si corregge a parole, comprende, infatti, ma non obbedisce".
I diritti umani non li avevano ancora scritti.

Lettera ai romani 13, 1 "Ciascuno stia sottomesso alle autorità costituite; poiché non c'è autorità se non da Dio e quelle che esistono sono stabilite da Dio. Quindi chi si oppone all'autorità, si oppone all'ordine stabilito da Dio".
Allora i dissidenti dell'ex Unione Sovietica avevano torto?

Vangelo detto di Giovanni 9, 1 "Passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono:
«Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco?». Rispose Gesù: «né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è così perché si manifestassero in lui le opere di Dio".

Bene, adesso sappiamo con chi devono prendersela i ciechi.

Esodo 4,11 " Il Signore gli disse: Chi ha dato una bocca all'uomo o chi lo rende muto o sordo, veggente o cieco? Non sono forse io, il Signore?"
E se ne vanta pure?

Salmo 97, 9 "Perché tu sei, Signore, l'Altissimo su tutta la terra, tu sei eccelso sopra tutti gli dei".
Ma come, gli ebrei erano politeisti?!

Vangelo detto di Matteo 10, 5 "Gesù li inviò dopo averli così istruiti:  non andate fra i pagani e  non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele".
Allora l'universalità del vangelo é una balla?

Ecclessiaste 3, 18 "Poi  riguardo ai figli dell'uomo mi son detto: Dio vuol provarli e mostrare che essi di per sé sono come bestie.
Infatti la sorte degli uomini e quella delle bestie è la stessa;
come muoiono queste muoiono quelli; c'è un solo soffio vitale per tutti.
Non esiste superiorità dell'uomo rispetto alle bestie, perché tutto è vanità.
Tutti sono diretti verso la medesima dimora: tutto è venuto dalla polvere e tutto ritorna nella polvere. Chi sa se il soffio vitale dell'uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra? Mi sono accorto che nulla c'è di meglio per l'uomo che godere delle sue opere, perché questa è la sua sorte. Chi potrà infatti condurlo a vedere ciò che avverrà dopo di lui?

Interessante!

Numeri 5, 24 "Farà bere alla donna quell'acqua amara che porta maledizione e l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrle amarezza; il sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di gelosia, agiterà l'oblazione davanti al Signore e l'offrirà sull'altare; il sacerdote prenderà una manciata di quell'oblazione come memoriale di lei e la brucerà sull'altare; poi farà bere l'acqua alla donna.
Quando le avrà fatto bere l'acqua, se essa si è contaminata e ha commesso un'infedeltà contro il marito, l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza; il ventre le si gonfierà e i suoi fianchi avvizziranno e quella donna diventerà un oggetto di maledizione in mezzo al suo popolo".

Inquietante!

Levitico 21, 9 "Se la figlia di un sacerdote si disonora prostituendosi, disonora suo padre; sarà arsa con il fuoco".
No comment!

Esodo 30, 11 "Il Signore parlò a Mosè e gli disse: Quando per il censimento farai la rassegna degli Israeliti, ciascuno di essi pagherà al Signore il riscatto della sua vita all'atto del censimento, perché non li colpisca un flagello in occasione del loro censimento".
Un ottimo sistema per fare quattrini. Ma il signore poi come fa a spendere quei soldi... non era di puro spirito?

Levitico 27, 28 "Nondimeno quanto uno avrà consacrato al Signore con voto di sterminio, fra le cose che gli appartengono: persona, animale o pezzo di terra del suo patrimonio, non potrà essere né venduto né riscattato; ogni cosa votata allo sterminio è cosa santissima, riservata al Signore. Nessuna persona votata allo sterminio potrà essere riscattata; dovrà essere messa a morte... Questi sono i comandi che il Signore diede a Mosè per gli Israeliti, sul monte Sinai".
Voto di sterminio? Ma stiamo scherzando?!

Luca 10, 10 "Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle piazze e dite:
Anche la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi (...) Io vi dico che in quel giorno Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città";

Una promessa di altre stragi, pronunciata dal personaggio dei vangeli, sembra strana. Eppure sul vangelo c'é scritto così.

Ezechiele 4, 12 " (Dio dice) Mangerai questo cibo... che cuocerai sopra escrementi umani davanti ai loro occhi...Esclamai: «Ah, Signore Dio, mai mi sono contaminato!... né mai è entrato nella mia bocca cibo impuro». Egli mi rispose: «Ebbene, invece di escrementi umani ti concedo sterco di bue; lì sopra cuocerai il tuo pane».
Dio é troppo buono!

Deuteronomio 7, 16 "Sterminerai dunque tutti i popoli che il Signore Dio tuo sta per consegnare a te;  il tuo occhio non li compianga"
Però tutti sti stermini di massa, mi stanno un po stufando. Non ne riporto più. Ce ne sono una valanga nella bibbia. Intere popolazioni che vengono sterminate per fare posto al popolo di Israele. Inquietante!

E concludo qui, anche perché mi sono stufato e poi a tutta questa truculenta violenza non ci sono abituato.
Vi assicuro che se andate a guardare alcuni passi della Bibbia, soprattutto il vecchio testamento, fanno venire i brividi. Gli olocausti in nome di dio, la descrizione dettagliata di tutti i sacrifici da compiere, le prescrizioni più strane e contorte, i castighi da infliggere a questo o a quello anche per cose delle più futili (aver macellato un agnellino oltre le mura poteva portare, ad esempio, alla morte per sgozzamento)... per non parlare della condizione femminile!

Ad Antares_89 vorrei dire che probabilmente neanche il corano é estraneo a questo contesto, anche perché l'islam prende origine dall'ebraismo. Anche loro sono figli di Abramo. Maometto conosceva molto bene questi testi ed é quindi normale che in molte cose si sia rifatto a quelli. Dalla circoncisione, alla lapidazione, fino alla guerra santa, lui ti assicuro che non ha inventato proprio nulla.
Ciò che ritengo importante é che leggendoli, si abbia la maturità di capire che quelle cose sono state scritte da uomini, molto primitivi, spesso ignoranti, ed in ogni caso di una diversa epoca.
I fanatici di ogni fede questo non lo capiscono.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/luloca/trackback.php?msg=7708399

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Antares_89
Antares_89 il 22/09/09 alle 16:07 via WEB
Io almeno ho messo una descrizione decente sul mio profilo. E non posso certo dire la stessa cosa del suo. Purtroppo per lei, nonostante il cambio-campo da lei effettuato, continua a cadere negli stessi identici errori in cui cadeva nella discussione sul mio blog. Quello che lei ha scritto è innegabilmente vero, e immagino che abbia fatto molta fatica a trovare tutto quel materiale. Le devo solo ricordare un particolare piccolo piccolo, che le confido in segreto: il Cattolicesimo non si basa sulla Bibbia, ma sui Vangeli. Probabilmente non l'aveva mai sentita una cosa del genere, eppure è la verità. Ma questo, comunque, è del tutto ininfluente. Chi assume alla lettera la Bibbia sono i Testimoni di Geova, eretici, non certo cattolici. I cattolici leggono i Vangeli, e i testi della Bibbia sono interpretati dai sacerdoti, dopo la loro lettura, durante la Messa. Il Corano, al contrario, è interpretato alla lettera dalla maggior parte dei musulmani, che ne seguono scrupolosamente le regole. Un immigrato che è venuto a bussare alla mia porta ha addirittura rifiutato una birra, poiché alcolica: in pratica, meglio morire di sete che trasgredire al Corano. E se uno è disposto a morire di sete vuole che non sia disposto ad adempiere a tutto quello che il Corano dice? Si ricordi che i Testimoni di Geova sono una setta assurda, che non è niente paragonata al numero dei cattolici. Mentre i musulmani ferventi sono la grande maggioranza dei seguaci di Maometto. Inoltre, tutte le brutte cose che ha cercato nella Bibbia sono, seppur crudeli, di entità inferiore a quelle che le avevo elencato sul Corano. E che lei, per dovere etico e di correttezza, avrebbe dovuto pubblicare, per permettere un confronto. Vorrei proprio sapere cosa ne avrebbero pensato i suoi lettori. Probabilmente, in effetti, si sarebbero schierati dalla sua parte: meglio il Corano oscurantista, violento e crudele, che darla vinta a un cattolico. Suppongo che il trend intellettuale dei sui frequentatori sia questo. Altro errore in cui è purtroppo incappato è il riferimento ad Abramo: se avesse letto "Europa Cristiana Libera" di Magdi Cristiano Allam, ex vice direttore ad-personam del Corriere della Sera (per confermare la sua preparazione intellettuale e giornalistica) o se avesse semplicemente studiato approfonditamente la storia delle religioni, si sarebbe accorto che l'Abramo di cristiani ed ebrei è diverso da quello dei musulmani. Mentre quello dei primi, infatti, era un uomo vissuto in Palestina, quello cui fanno riferimento i musulmani era un uomo vissuto nei deserti dell'Arabia. Improprio, quindi, parlare di 'religioni abramitiche', se non nello stretto contesto di Ebraismo e Cristianesimo. Concludendo, è vero che anche alcuni passi della Bibbia non sono proprio pacifici, per usare un eufemismo, ma il fatto sta nell'interpretarli. Se uno li interpreta correttamente (non alla lettera), ascoltando il sacerdote alla Messa domenicale, e legge i Vangeli, non avrà mai in mente di applicare quanto ha riportato lei. Al contrario, nelle moschee si insegna a leggere il Corano alla lettera, e ad applicarlo. Predicando, in tal modo, odio verso gli infedeli, e quanto di più bieco vi sia scritto su quelle pagine. I musulmani moderati sono quelli che lo interpretano, ma non sono la maggioranza, purtroppo. Infine, mi permetto di consigliare a qualcuno che mi voglia rispondere (a parte lei, visto che non ne ha il coraggio) questi due link: http://www.lisistrata.com/cgi-bin/02lisistrata/index.cgi?action=viewnews&id=787 dove si trovano le più violente disposizioni date da Allah ai suoi seguaci; http://www.benmelech.org/altre-religioni/islam/tabella-comparativa-corano-bibbia.htm dove si trova una VERA tabella comparativa fra le Scritture delle due religioni in questione.
 
 
luloca
luloca il 22/09/09 alle 17:30 via WEB
Sai bene che questa roba viene letta in chiesa. Alla voce del sacerdote che dice più o meno: "Parola di dio", i presenti rispondono: "rendiamo grazie a dio". I cattolici, al pari degli ebrei, ritengono il vecchio testamento "parola di dio". Se il cattolicesimo si basa solo sul vangelo, perché leggere questa roba in chiesa? C'é anche il rischio che qualche bambino presente ne sia traumatizzato. Oltre tutto, perché rifarsi alla bibbia per considerare peccaminosa l'omosessualità o il preservativo? Nei vangeli non se ne discute minimamente. Segno che al personaggio dei vangeli non gliene fregava una cippa e magari considerava delle assurdità senza senso le prescrizioni della bibbia, come il non mangiare il pesce senza squame, il maiale o il dromedario. Il corano, come sai, lo conosco bene. Sul corano ho fatto altri post anni fa, anche li ho individuato molte incongruenze e contraddizioni. Molte prescrizioni assurde pari alla bibbia. Però quello che non comprendo dei siti anti islamici da cui attingi, é perché si ostinino a tradurre "kafiruna" come "non islamici". Anche dall'altra parte, nei siti dei fanatici dell'islam, fanno errori simili traducendo il vangelo. E' evidente che esiste una volontà precisa di creare dissidi tra di voi integralisti. Secondo me vi piace.
 
 
luloca
luloca il 22/09/09 alle 17:32 via WEB
A proposito, il mio profilo non l'ho fatto perché piacesse a te. Anzi, che non ti piaccia ne sono felice.
 
 
luloca
luloca il 22/09/09 alle 18:42 via WEB
Dimenticavo di Abramo. Che sia nato in Palestina o in mesopotamia, nel deserto dell'arabia, in siria o a Settimo Torinese é poco influente, anche perché non si sa se effettivamente sia esistito, o più facilmente faccia parte dell'epica Babilonese o assira. Fatto sta che un Avraham o Ibrahim (padre di molte genti) é difficile che indichi più persone.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 29/09/09 alle 22:26 via WEB
Che il cristianesimo non si basi sulla Bibbia è una sciocchezza mostrusa. Della Bibbia fanno parte i Vangeli cone altri scritti detti comunemete nuovo testamento. Forse voleva dire Primo Testamento (o vecchio testamento, come pure è in uso). In tal caso la sostanza non cambia. Il Nuovo testamento senza il Primo non ha da essere. E non c'è bisogno di particolari dimostrazioni. Una per tutte basti che per i cristiani Gesù è "risorto secondo le scritture". E le scritture sono il Primo testamento, quello che ella malaccortamente chiama Bibbia. Posto ciò il problema non è ciò che la Bibbia (cioè Primo e Nuovo testamento) dice, ma come vine letta, cioè di capire come è stata scritta. Più o meno solo i testimoni di Geova (per un motivo del loro credo), gli sciocchi (a motivo della loro consistenza) e gli ignoranti leggono la Bibbia così com'è. Spero di non essere stato troppo crudo.
 
   
luloca
luloca il 01/10/09 alle 06:39 via WEB
Puoi indicarmi cosa c'é da interpretrare in questo passo della bibbia: "Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità, potrà accostarsi ad offrire il pane del suo Dio; perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi abbia il viso deforme per difetto o per eccesso, né chi abbia una frattura al piede o alla mano, né un gobbo, né un nano, né chi abbia una macchia nell'occhio o la scabbia o piaghe purulente o sia eunuco". Grazie.
 
 
stella1500
stella1500 il 30/09/09 alle 13:57 via WEB
Mi sono fermata ALLA LETTURA DELLE PRIME RIGHE E POI NON HO PIù AVUTO CORAGGIO DI PROSEGUIRE. per quanto riguarda il povero mussulmano che bussa alla sua porta e rifiuta l'alcool, avrei da ridire. Anni fa per lavoro ho viaggiato spesso in Arabia (allora i turisti non entravano ancora) e nei vari paesi del golfo e le posso assicurare che alle feste dei vari uomini delle varie gerarchie del potere e del commercio, ho scoperto che le pinte da 5 lt di wisky,chiaramente ben camuffate da stupendi tovaglioli o da mazzi floreali erano graditissimi a uomini tutti in bianco con fascia slul capo e il corano nella tasca interna della disdasha. L'alcool era accompagnato da hostess di varie compagnie aeree e marittime che a confronto le nostre cattoliche sembrano la copia di nonna papera. Chiedo coerenza e realtà... questi stessi uomini che si alcolizzavano e si "trombavano le bianche stupende sotto compenso, poi incontrati per strada avevano la moglie tutta tabarrata di nero a 3 metri di distanza,che non presentavano a nessuno e guai a rivolgerle la parola, oppure tutta completamente vestita sempre di nero, a 50 gradi, sulla spiaggia mentre lui prendeva il sole in boxer. Ma mi facciate il piacere smettetela....!!!!
 
   
luloca
luloca il 01/10/09 alle 06:45 via WEB
In ogni religione esistono coloro che ne fanno solo un elemento di facciata, ma di contro c'é anche gente che ci crede sul serio. Non generalizzerei. Io ho vissuto a stretto contatto con islamici osservanti, anche se non fanatici. Posso assicurarti che non bevevano alcoolici. Ma di questo non ne farei certo un motivo di condanna, anzi.
 
Antares_89
Antares_89 il 23/09/09 alle 08:46 via WEB
Perdonerà se le rispondo in un unico commento: è abbastanza noioso rispondere a più commenti in serie della stessa persona, che potrebbe avere la bontà d'animo di organizzare le proprie idee prima di scrivere. Comunque, le risponderò in ordine. Tanto per cominciare, almeno nella mia (popolosa) parrocchia né in quella del mio Comune ricordo che un bambino sia rimasto traumatizzato dalle parole della Bibbia. Anche perché il sacerdote cerca brani su cui si possa discutere, e che non indicano alla violenza. Il sacerdote interpreta i brani letti, nell'omelia, e ne trae insegnamenti per i fedeli che ascoltano. Del resto, i fedeli cattolici, al contrario dei protestanti, per esempio, capiscono che le Scritture vadano interpretate da qualcuno che ha studiato teologia e sia andato in seminario, e che possa, quindi, trarre il significato reale di quello che si legge. Anche in questo caso, le rispondo nell'ordine. Ritiene che i bambini possano rimanere traumatizzati dalla Bibbia? Proprio lei che vorrebbe mostrare le sue nudità proprio a loro? Converrà che la cosa è abbastanza ridicola. Anche perché una madre atea, quindi non cattolica, coprirebbe gli occhi al proprio bambino se vedesse lei camminare nudo vicino al castello di sabbia che il bambino sta costruendo. E magari (giustamente) la stessa madre la scaccerebbe in malo modo. Quanto alla lettura delle Scritture, mentre il scaerdote, come detto, fa leggere e poi interpreta brani da cui trarre, nell'omelia, insegnamenti, gli imam leggono il Corano proprio nelle parti più crude. Incitando, molto spesso, i fedeli alla riscossa contro i 'crociati', gli 'infedeli'. Perché, secondo lei, il Governo vuole che nelle moschee si parli in italiano? Se non ci arriva glielo spiego io: perché se si parlasse in italiano gli imam non potrebbero più incitare i fedeli al Jihad e alla violenza. Un attento conoscitore del Corano come lei dovrebbe imparare l'arabo e ascoltare il discorso di un imam. Molto probabilmente si renderebbe conto che ho ragione. E non lo dico (solo) io: Magdi Cristiano Allam era musulmano, prima di convertirsi, e andava nelle moschee. Quindi penso sia molto sicuro di quello che dice, e che io le riporto qui. Sul profilo, è vero, è giusto mettere quello che si vuole. Ma non è il fatto che il suo profilo 'non mi piaccia' perché corto. Mi è sembrato giusto parlarne nel commento precedente poiché è lei che l'ha riporato nel suo post. E io le ho semplicemente detto che, almeno, la mia descrizione rappresentava quello per cui sono su Libero, ovvero la politica. E converrà che non si può certo dire la stessa cosa del suo. Il motivo era solo questo. Quanto ad Abramo, è chiaro che non abbia avuto un miliardo di figli: quello che importa è che il patriarca delle tre grandi religioni monoteiste non è lo stesso per tutte. E' quindi sbagliato parlare di religioni che hanno la stessa matrice.
 
 
luloca
luloca il 23/09/09 alle 18:25 via WEB
E'ovvio che in fatto di educazione dei figli la pensiamo in modo diverso. Io li spingo a considerare un corpo nudo per quello che... ovvero un corpo nudo. E fin da piccoli spiego che tutti gli uomini, sotto i vestiti, sono completamente nudi, come del resto loro stessi. Il senso del pudore, soprattutto esasperato come il tuo, a mio avviso produce solo tanti complessi dannosi. Per quanto riguarda la violenza invece ritengo sia una cosa che i bambini non debbano sentire, specie quando si sgozzano animali o si fanno massacri e stupri a profusione (magari tu sei abituato alla violenza, io da bambino non ci dormivo la notte per cose dell genere, i miei figli idem). Tu dici che nella tua parrocchia censurate la bibbia e oltratutto non ci credete più di tanto. E qualcuno stabilisce cosa é bene leggere cosa no. A questo punto se ci sono bambini, perché non leggere qualche bella pagina di Emilio Salgari? Da quanto dici degli Imam, immagino tu sia entrato in molte moschee ed assistito alle loro prediche... magari conosci anche l'arabo. Se non é così, temo che le tue siano solo delle calunnnie, e oltretutto colpiscono indiscriminatamente nel mucchio. Lo scopo mi sembra fin troppo chiaro: seminare odio. I Magdi Allam hanno le loro opinioni, ne troverai altrettanti che diranno l'esatto contrario. Io ho assistito ad una sola predica, neanche in una moschea, ma nella scuola coranica di Sarajevo (un luogo aperto a tutti)... si parlava di famiglia e di lavoro. Anche li, l'Imam, un ospite della scuola che veniva dall'Egitto, parlava in arabo. Io ho appreso per sommi capi da un ragazzo che conosceva il francese. L'Arabo antico, per gli islamici é una lingua sacra. Un po come fino a qualche decennio fa in chiesa la liturgia era fatta in latino. Oltretutto in Italia credo che per loro sia un'esigenza fare le prediche in arabo, perché tra i fedeli ci sono dai pachistani ai marocchini e non é affatto scontato che parlino l'italiano. Ancora oggi, nei sinodi si parla il latino, non mi dirai che anche loro lo fanno perché non voglioneo essere capiti? La mia descrizione del profilo non é per chiarire cosa ci faccio qui, ma per presentarmi. Se non la capisci, non importa. Su Abramo non ho molta voglia di discutere, anche perché mi sta sui coglioni. Che l'islam sia una costola dell'ebraismo, un po come il cristianesimo, é opinione molto comune, anzi, direi la più avvalorata. Se poi tu ed altri sionisti, volete distinguervi dagli islamici, é un altro discorso.
 
   
Antares_89
Antares_89 il 24/09/09 alle 09:40 via WEB
Nel caso non lo sapesse, i massacri e stupri 'giustificati' sono prerogativa del fondamentalismo islamico, ma che non avvengono solo in Iran, ma anche in Italia. E' ovvio, poi, che le donne stuprate non vadano a denunciare l'aggressore alla Polizia. Vuoi per timore di (molto probabili) ritorsioni da parte dei familiari, vuoi per l'istruzione ricevuta, per cui la donna arriva a considerare sé stessa un oggetto, di cui disporre a piacimento. Ma non solo degli integralisti parlo. Se non sbaglio, durante la 'Festa del sacrificio', i musulmani, anche quelli moderati, sgozzano in casa un animale, facendolo morire dissanguato, in modo atroce e crudele. A parte il fatto che ciò è illegale, sia per crudeltà verso gli animali sia per il fatto che gli animali vanno macellati solo nei macelli autorizzati, chi le assicura che non assistano anche i bambini a tutto ciò? Non mi sembrerebbe strano, poiché anche loro devono imparare, da 'bravi musulmani', come si sgozza un animale nel modo più barbaro possibile. E su questo direi che la Chiesa non centra nulla, perché adesso nulla di pari accade per motivi religiosi cattolici. Ma credo neanche nel immediato passato. Io non sono 'abituato' alla violenza: da bambino i miei genitori non mi facevano certo guardare i film violenti o dell'orrore (al contrario dei suoi, visto che ammette di essere rimasto traumatizzato, e al contrario di lei come genitore, se permette ai suoi figli di ammirare la violenza, venendone, a loro volta, traumatizzati). Per quanto riguarda i film, adesso so che è solo finzione, e per quanto riguarda la realtà, come potrei non esservi abituato, con i vari omicidi e stupri che avvengono ogni giorno? Riguardo alla sua ostentazione della nudità, ringrazio Dio che le sia espressamente vietato girare nudo nelle apiagge pubbliche, e mi auguro che rimanga così per sempre. Ha ragione, abbiamo opinioni diverse: la differenza è che la mia è avvalorata da una persona che ha studiato medicina, psichiatria e psicologia infantile. Ma se lei pensa di saperne di più faccia pure. Quanto alla 'censura', come dice lei, dei passi biblici che avverrebbe nelle parrocchie, la sua opinione è assolutamente infondata: si leggono passi che siano importanti, di cui si possa parlare nell'omelia, da cui si possano trarre conclusioni e insegnamenti. Il parroco non sta come lei a frugare nella Bibbia alla ricerca di qualche frase compromettente, perché non insegnerebbe nulla. Ma questo perché il parroco ha studiato teologia ed è stato in seminario (ma lei ne saprà di più, immagino), e sa che alcuni passi sono retaggio di una cultura premedievale, inutili nel contesto odierno. Per tale motivo fa leggere quei passi che siano attualizzabili, da cui i fedeli possano trarre insegnamento per la loro vita. A che scopo leggere passi vecchi di secoli e secoli, se i fedeli non possono trarne nulla? E quando mai avrei detto che non siamo più di tanto credenti? Chi va a Messa non lo fa per divertimento, ma per motivi spirituali. Altrimenti andrebbe a fare una passeggiata o a guardare la televisione. Quello, poi, che dice sulle moschee è a dir poco ridicolo. Non ha mai sentito parlare della moschea di Via Quaranta? E quanti imam sono stati espulsi per incitamento alla violenza? Io non conosco l'arabo, ma evidentemente qualcun'altro lo conosce, se hanno riscontrato che in molte moschee si reclutavano terroristi da mandare in Iraq, Afghanistan o in Palestina. Non prendo spunto da luoghi comuni, mi attengo ai fatti. E se il Governo pretende che nelle moschee si parli in italiano ci sarà un motivo. Lei dice che l'arabo è la lingua sacra. E io dico "cosa me ne importa?" (ovviamente sto usando un eufemismo). Come lei stesso ha detto, le Messe sono ora in italiano: se noi ci siamo adattati perché non devono farlo loro, che, tra l'altro, hanno accettato deliberatamente di venire nel nostro Paese? Ma certo, anche questo è un punto alla base del 'multiculturalismo' che i comunisti tanto amano: gli immigrati accettano di vivere nel nostro Paese ma non accettano di rispettare le nostre leggi. Bé, mi sembra corretto, vero? E poi lei dice che devono fare le prediche in arabo perché molti fedeli non conoscono l'italiano. Ma le sembra una scusa? Penso che il minimo che un immigrato possa fare sia imparare la lingua del Paese che ha scelto come casa! Loro devono imparare l'italiano, altrimenti come faranno a integrarsi? Bel ragionamento davvero! E bellissimo, addirittura, quello della scuola coranica, dove lei afferma di aver compreso quello che l'imam diceva in arabo da una persona che parlava francese. Suppongo che gli errori che sorgono a causa di traduzioni multiple non le interessino. Magari non sa neanche cosa sono. E io non sparo "nel mucchio", come dice lei: mi attengo ai fatti documentati, che dicono che in molte (non tutte) moschee si predica il Corano come è letteralmente scritto. Ovvero, l'odio lo predicano loro, non noi! E lo saprebbe, se avesse attentamente letto i versetti del Corano che le ho proposto, che incitano alla violenza e all'odio verso gli infedeli. Ma, ripeto, questo non accade in tutte le moschee, non tutti gli imam sono fondamentalisti e non tutti i musulmani sono terroristi. Questo lo capisce o glielo devo ripetere ancora? L'imam che lei ha 'ascoltato', comprendendone "per sommi capi" il discorso, magari era una persona buona e corretta. Ma come esistono gli imam buoni, esistono anche quelli cattivi, e la percentuale di questi ultimi non è certo bassa come crede lei. E quanto al latino nei sinodi, lei dice che lo parlano "perché non vogliono essere capiti", come se tramassero piani per la conquista del mondo. Ma a cosa servirebbe, se, comunque, ai fedeli parlano in italiano? Riguardo al suo profilo, la discussione possiamo anche chiuderla qui, anche se è stato lei a pubblicare, senza consenso, il mio, con atteggiamento sprezzate e ironico. Volevo solo farle notare la differenza fra i due, che mi sembra evidente. L'ultima sua assurdità è forse una delle migliori: nell'ultimo commento rilasciato sul mio blog lei mi accusa di usare sempre luoghi comuni senza spingermi alla realtà dei fatti, e poi adesso lei si avvale dell'"opinione molto comune" della gente per affermare la sua opinione su Abramo. Bella fonte, l'"opinione molto comune" del popolo, davvero! Nell'ultima sua frase, infine, non c'è assurdità, ma solo odio malcelato. Con il suo "sionisti" lei si pone sulla stessa linea di Ahmadinejad, di Al Qaeda, e di tutte le organizzazioni terroristiche islamiche, nonché di tutti i Paesi musulmani che auspicano la distuzione totale di Israele. Quel "sionisti" denuncia il suo razzismo verso gli ebrei, sulla stessa linea, ripeto, di chi loda Hitler per il suo odio verso gli ebrei, ovvero il Presidente iraniano. Macabra ironia, il suo razzismo antiebraico viene proprio dalla persona che mi accusa di xenofobia. Complimenti.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 30/09/09 alle 22:20 via WEB
Cito testualmente a proposito di Abramo: «E' quindi sbagliato parlare di religioni che hanno la stessa matrice.» Mi perdoni, ma ella è proprio ignorante. Non solo hanno la stessa radice, ma per tutte e tra la salvezza arriverà tramite un giudeo. Hanno anche la stessa conclusione, anche se questo i fondamentalisti come lei non lo possono capire.
 
   
luloca
luloca il 01/10/09 alle 06:51 via WEB
Il monoteismo é tra l'altro un elemento che unisce indissolubilmente queste religioni. Il monoteismo non si é mai sviluppato, con questa forza, in nessuna altra parte del mondo... é una idea cresciuta in ambito israelita.
 
luloca
luloca il 24/09/09 alle 11:36 via WEB
Intanto ti invito ancora una volta alla sintesi. Leggerti ti assicuro che é molto noiso. Gli stupri familiari sono un vero flagello, ma purtroppo non coinvolgono solo le famiglie musulmane. Ho sempre pensato che i crimini più orrendi si commettano dentro la famiglia, e in quelle in apparenza più "normali". In base a ciò che dici, mi sembra che fai confusione, perché ti assicuro che non ho mai accettato le pratiche primitive di alcuni musulmani. In particolare riguardo alle macellazioni di animali, sono sempre stato in prima linea nei mattatoi per difendere, se non la loro vita, almeno una morte degna. Purtroppo anche da noi le macellazioni sono una cosa orribile, per non parlare di ciò che avviene in campagna. Sul rendere obbligatoria la conoscenza di base dell'italiano, a limite sono d'accordo, solo che bisognerebbe dotarli degli strumenti, un po come avviene in Inghilterra o negli stai uniti. A finanziare corsi di Italiano per stranieri credo ci abbiano già pensato certi comuni, a dire la verità amministrati dalla lega non credo proprio. Credo che in qualche centro culturale islamico lo facciano autonomamente (quello di Torino ad esempio). Gli stranieri presenti qui da me, spesso imparano prima il dialetto che l'italiano, anche perché lo imparano per strada, non certo a scuola. Torno a ripeterti che ho compreso l'Imam per sommi capi, di certo parlava di lavoro e di famiglia, non certo di sobillare la gente verso gli infedeli. Dava solo dei suggerimenti pratici e bonari. Che poi in qualche moschea ci sia qualcuno che fomenta la gente, non lo escludo affatto. Di idioti é pieno il mondo, e quello dei musulmani non può fare eccezione. Se il papa si é permesso di etichettare coloro che la pensano diversamente da lui, come dei pericolosi deviati, io non mi meraviglio affatto che degli islamici possano considerare i non islamici parimenti. Il problema di fondo, non é la religione, ma il fanatismo. Il considerare universalmente tutto alla luce della propria ideologia religiosa, che di fondo é invece relativa al loro contesto culturale ea alle loro convinzioni.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 24/09/09 alle 13:03 via WEB
Mi dispiace, ma la colpa non è mia: se lei non scrivesse tante assurdità nello stesso commento le assicuro che le mie risposte sarebbero più brevi. D'altro canto, se ritiene noioso o una perdita di tempo leggere quello che scrivo può benissimo non farlo. Io non la obbligo di certo, e le ricordo che è stato lei ad 'invitarmi' nel suo blog, rispondendomi con un post. Tra l'altro, le farà piacere sapere che, contando, con Word, le parole del mio commento precedente a quello che scrivo ora, ho notato che era lungo praticamente come uno dei miei abituali post! Incredibile a quante assurdità ho dovuto rispondere! Ma torniamo al nostro discorso, e questa volta comincio a risponderle dal basso. Vorrei sapere, per esempio, dove abbia trovato il fanatismo religioso in quello che ho scritto in precedenza. A me sembrava, invero, di avere elencato solo fatti documentati, e prove inconfutabili, sotto gli occhi di tutti. Ma se lei vi ha visto una punta del temuto integralismo cattolico me la indichi. Sono davvero curioso. Inoltre, non ho mai sentito il Papa parlare di 'devianza' riferito a chi non la pensa come lui. Di 'devianza' ho sentito parlare la Binetti (secondo me giustamente) in riferimento ai gay, ma non ho mai sentito nessuno dire che il Papa aveva indicato chi non la pensava come lui "pericolosi deviati". Ma se lei ne ha le prove me le esponga. Quello, poi, che dice riguardo ai corsi di lingua è veramente ridicolo. Ma perché dovremmo essere noi contribuenti a pagare i corsi di lingua agli immigrati? Secondo lei se io vado a Monaco di Baviera il Comune di Monaco mi paga un corso di tedesco? Sarebbe bello, ma non credo che sia così. Gli immigrati devono imparare l'italiano e la nostra cultura da soli. Mi perdoni, ma chi li ha chiamati qui? Di certo non io, quindi perché dovrei pagare le tasse per finanziargli corsi di italiano? Se vogliono diventare italiani devono imparare la lingua, e devono farlo da soli. Devono poi imparare la nostra cultura, e, soprattutto, le nostre leggi. E il primo che trasgredisce alla legge che è tenuto a rispettare va ributtato sulla sua carretta in direzione Libia. Ma chi siamo noi? Già, grazie a Prodi, i cittadini di un Comune devono pagare acqua e gas ai nomadi che sostano nel paese, tra l'altro rubando e lasciando il campo, alla fine, come una vergognosa discarica. Fosse per me glielo farei ripulire con la lingua, poi vediamo se la prossima volta stanno attenti a non svuotare l'intestino nel campo del Comune che li ospita. Ma, stavo dicendo, chi siamo? Da parte mia, sono più che felice di dare da mangiare ai mendicanti che suonano alla mia porta, ma non voglio che le tasse che pago vadano distribuite in corsi di italiano per immigrati. Nel caso, comunque, li chiuderei nella scuola, perché non penso siano così ansiosi di studiare, e se alla fine non superano l'esame la loro carretta li attende. Riguardo alle moschee, io non mi fido. Se non hanno nulla da nascondere perché sono restii a usare l'italiano? E non mi interessa se non lo conoscono, gliel'ho appena spiegato, e non mi interessa se è la loro lingua sacra. Anche la shari'a è sacra, ma non per questo gliela lasciamo (per ora) applicare. Che studino l'italiano e poi comincino a parlarlo: è assurdo che noi non possiamo capire quello che gruppi di immigrati si dicono all'interno del nostro Paese. Tra l'altro, sapendo che quello che leggono è un libro non certo pacifico. Con questo non condanno tutti i musulmani, ma converrà che molte moschee sono state luogo di indagini per associazione a deliquere finalizzata al terrorismo inernazionale. E non mi sembra che ad alcuna chiesa sia stato riservato lo stesso trattamento. Si chieda un po' il perché, prima di assimilare i cattolici ai musulmani. Riguardo ai crimini familiari, le ho già risposto nel mio blog, ma se non riesce a distinguere un delitto passionale da uno d'onore sono affari suoi. Le ripeto, se questo commento le è sembrato troppo lungo può anche evitare di leggere gli altri.
 
   
luloca
luloca il 29/09/09 alle 07:57 via WEB
Il tuo fanatismo si legge ovunque perché sei a senso unico e fortemente strabico. Prima dicevi: "i massacri e stupri 'giustificati' sono prerogativa del fondamentalismo islamico", questo bisognerebbe chiederlo, ad esempio, alle musulmane bosniache che durante la guerra hanno subito il più grande stupro di massa della storia. E' sempre così nelle tue affermazioni: spari le cose, come se fossero la verità, quando invece a parlare é solo il tuo fanatismo e la tua visione strabica del mondo. Il papa si rivolge sempre in modo oltraggioso nei confronti di quelli che non la pensano come lui. Il primo oltraggio che commette é quello di ergersi a portatore di una morale universale: ruolo che si autocertifica senza che alla base ci possa essere nulla di vagamente reale. Riguardo al tuo rifiuto e chiusura nei confronti di coloro che non parlano la tua lingua, non professano la tua religione, e magari non mangiano spaghetti o non fanno colazione con il cappuccino, non ho molto da dire, tranne che mi piacerebbe conoscere a quale passo del vangelo ti ispiri in questo tuo atteggiamento.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 30/09/09 alle 19:33 via WEB
Dalla foto che espone sul suo profilo avrei qualche dubbio su chi, dei due, sia veramente strabico. Io sicuramente non lo sono, e le basterebbe leggere attentamente i miei post per capirlo. Proprio a favore di quelli come lei, sto particolarmente attento a non dire mai 'musulmani', ma 'integralisti islamici'. Questo non è razzismo, a meno che lei non voglia dire che anche i terroristi hanno il diritto di non essere discriminati. Quanto agli stupri della guerra in ex-Jugoslavia, io ricordo anche tutte le suore stuprate, e rimaste incinte, da parte dei musulmani. Ma quella era una guerra non di religione, solo di conquista. La religione aveva una parte minima, del 3%, più o meno, nel conflitto. Al contrario, il Jihad è la guerra di religione per antonomasia, che si esprime al meglio con gli attentati perpetrati dai terroristi musulmani (e solo musulmani) contro gli innocenti. E' questo che quelli come lei si ostinano a non capire. Nei suoi post parla sempre di quanto sia stupido il Cristianesimo e di quanto sia cattivo il Papa, e presenta orgogliosamente l'immagine del senza-Dio. Perché non fa la stessa cosa nei confronti di Allah? Perché non comuncia anche a denunciare i mali compiuti da alcuni musulmani in nome della loro religione? Perché non dice che anche Allah non esiste? Ho avuto contatti con un blogger fanatico musulmano, e se vuole le dico chi è, così magari parlate un po'. O ha paura? Ha paura di mostrarsi critico nei confronti dell'Islam per due motivi. Primo, perché questo la farebbe apparire razzista da parte dei suoi amici comunisti e buonisti, e secondo perché sa, anche se non lo ammetterà mai, che i fanatici musulmani esistono, e sono molto più pericolosi dei fanatici cattolici (ammesso che esistano). Comunque, se crede nelle sue idee e non ha paura di confrontarsi, le dico chi è quel blogger, così magari parlate. Ammesso che, ripeto, non abbia troppa paura. Quanto al Papa, le sue assurdità sono in continuo aumento. Soprattutto perché è imminente la visita del Papa alla grande sinagoga di Roma. E perché Giovanni Paolo II ha chiesto perdono per le crociate. E per i continui concilii ecumenici indetti dai religiosi cattolici invitando esponenti di altre religioni. Riguardo a quello che ritiene 'rifiuto', la invito a leggere le tre parole indicate nell'ultima frase del mio blog su Calais.
 
     
luloca
luloca il 01/10/09 alle 07:08 via WEB
Forse un po strabico lo sono. Rifiuti anche gli strabici? Vabbé, pazienza: a causa della mia deformità, secondo la bibbia, probabilmente non potrò portare offerte sull'altare... ma chi se ne infischia! A proposito di musulmani e integraisti, per te uno che rifiuta una birra é un musulmano o un fanatico integralista? Riguardo a musulmane e suore stuprate ritengo che la barbarie della guerra non abbia confini, non ne farei un discorso di percentuali... la mia sorpresa in merito é al 3%, mentre il disgusto é almeno al 97%.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 01/10/09 alle 16:56 via WEB
Per me uno che rifiuta una birra è semplicemente un musulmano, può essere un fanatico o un moderato. Non centra nulla: io, per sicurezza, non gliela porto, sostituendola con acqua o succhi di frutta. Non capisco, tuttavia, il senso della domanda. Dove vorrebbe arrivare?
 
     
luloca
luloca il 01/10/09 alle 19:44 via WEB
Parole tue: "Un immigrato che è venuto a bussare alla mia porta ha addirittura rifiutato una birra, poiché alcolica: in pratica, meglio morire di sete che trasgredire al Corano. E se uno è disposto a morire di sete vuole che non sia disposto ad adempiere a tutto quello che il Corano dice?" Ma già, tu sei quello che se ne frega dei dettami della tua religione, tanto poi ti confessi ed é tutto a posto. A proposito, per lo spinello dell'altro giorno ti sei già confessato?
 
     
luloca
luloca il 01/10/09 alle 19:49 via WEB
Al musulmano che stava morendo di sete ovviamente gli hai offerto una birra. Il succo di frutta ovviamente lo hai tenuto per te. Mica sei scemo no? D'altra parte il vangelo dice genericamente, dai da bere agli assetati, mica specifica cosa.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 03/10/09 alle 12:05 via WEB
Non fa molto ridere quello che lei dice, nonostante, forse, pensi che la sua ironia faccia questo effetto. Io non ho mai fumato uno spinello né una sigaretta, a differenza, probabilmente, di lei. Io non stavo dicendo che un musulmano deve rinnegare la propria religione se sta morendo di sete, ma non penso sia così grave bere una birra. Tantopiù che al supermercato vedo tantissimi nordafricani che comprano alcolici e carne di maiale. E non essendo abituati all'alcool si ubriacano subito, facendo danni e uccidendo persone. Inoltre, a causa dell'epilessia, posso bere solo birra analcolica, ed è quella che gli avevo portato. Ma non per dispetto. Non tutti gli africani sono musulmani, molti sono anche cristiani. Come potevo sapere che lui era musulmano, e non era uno di quegli islamici che si ubriacano, di cui ho detto prima? Tuttavia, le assicuro che non li ho mai mandati via senza niente, portandogli cibo e acqua E il suo ragionamento, anche qui, crolla, poiché uno di loro ha anche rifiutato una bottiglia d'acqua. Adesso non possono bere neanche l'acqua? E le assicuro, ancora, che all'ultimo che è passato ho portato un cartone di succo di frutta, che ha accetato: non l'ho tenuto per me. E questo non lo dico per vantarmi, come facevano i farisei, ma semplicemente per dimostrarle che non sono il razzista che lei immagina.
 
     
luloca
luloca il 04/10/09 alle 07:00 via WEB
Non essere razzista, non significa fare un'elemosina, ma accettare che chi ritieni diverso da te possa essere il tuo medico o il tuo avvocato.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 04/10/09 alle 14:13 via WEB
Certo: io stesso conosco una donna medico greca, e non ho nulla contro di lei. E' mia amica. Come sono miei amici i ragazzi musulmani con cui, talvolta, gioco a calcio. Io accetto tutto questo, accetto gli immigrati. Ma sono loro che devono integrarsi nella nostra società, non viceversa. Loro hanno scelto il nostro Paese (senza esserne obbligati) e quandi ne devono rispettare le leggi. E non possono imporci di rinunciare alla nostra cultura perché li 'offenderebbe'. Non penso che richiedere il rispetto delle nostre leggi e della nostra cultura sia xenofobia, ma probabilmente per voi è così..
 
   
bisius_87
bisius_87 il 03/10/09 alle 21:30 via WEB
Non trovo assurdo ciò che c'è scritto in questo post, trovo assurda la Bibbia.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 04/10/09 alle 14:15 via WEB
La Bibbia è un testo antichissimo, e per forza vi sono espressioni strane. Ma la Bibbia, nel caso non lo sapesse, va interpretata, non visionata alla lettera, come fanno i testimoni di Geova. E la Fede cattolica non si fonda sulla Bibbia, ma sui Vangeli.
 
card.napellus
card.napellus il 29/09/09 alle 08:53 via WEB
Io leggo piuttosto velocemente e non mi annoio. Ma leggere integralmente questo post e i relativi commenti è impresa ardua. Quando la mia amica Lisa leggeva romanzi "cubici", visto che la costola era alta come la copertina, da mille e più pagine, le facevo notare che chi ha qualcosa da dire e sa esprimersi bene, in cento pagine condensa quello che vuole. Cercate, per favore, di essere meno prolissi. Danke.
 
 
luloca
luloca il 29/09/09 alle 09:32 via WEB
Danke era la chiusura ideale. Sicher!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 29/09/09 alle 22:33 via WEB
Mi perdoni. Ma un post con discussione per uno che considere facenti parte di un stesso insieme a) comunisti, integralisti islamici, pedofili e capisco che i comisti si nutrono di bambini (a proposito ma non c'era un certo legionario di cristo a essere pedofilo?), ma b) anticattolici in generale e sette sataniche che ci azzeccano? Troppo spreco. PS uno che odia, qualunque cosa, non è un cristiano. Il cristriano ama il suo nemico. Quindi stiamo perdendo tempo. a cosa può approdare.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 30/09/09 alle 19:38 via WEB
Complimenti per il suo 'ragionamento'. Peccato che sia assurdo, senza senso. Essere cristiani non significa essere buonisti a tutti i costi, come i comunisti. Amare i propri nemici è un conto, come porgere l'altra guancia, ma a tutto vi è un limite. Siamo tutti peccatori, l'importante è riconoscerlo. Con la confessione ci si riconcilia con Dio, quindi sono certo di essere cristiano. Se lei non capisce questo significa che non sa niente di cosa significhi essere cristiani. Con che coraggio ne discute? Inoltre, la invito a visitare il mio blog e i miei amici. Capirà che molti apprezzano quello che faccio, in aperto contrasto con quello che dice come lei. Che, tra l'altro, non è che un 'ospite'.
 
   
card.napellus
card.napellus il 30/09/09 alle 20:33 via WEB
Peccare sapendo che poi ci si può confessare non è un pelino ipocrita?
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 30/09/09 alle 21:50 via WEB
Un pelino grande come il pilone del nafndo ponte sullo stretto -:) v. mi post precedente
 
     
Antares_89
Antares_89 il 01/10/09 alle 16:59 via WEB
Non credo che sia ipocrita: è assurdo pensare il contrario. Cosa si dovrebbe immaginare, che se uno ruba una mela andrà all'Inferno senza scampo? Il sacramento della Riconciliazione è riconosciuto dalla Chiesa, e permette a tutti noi, ugualmente peccatori, di chiedere scusa a Dio, invocando il suo perdono. Non mi sembra ipocrita.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 30/09/09 alle 21:47 via WEB
E poi dicono che i cattolici abbiamo due morali. E' lei che alza la media, con le su n esime morali, una per ogni peccato confessato e una per ogni limite al perdono e all'amore del nemico, fa si che anche io - che non ne hpo nemmeno una -:) - ne abbia due. Mi faccia il piacere sproloqui quanto vuole ma lo faccia senza coinvolgere Cristo. Che così facendo bestemmia.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 30/09/09 alle 21:58 via WEB
Anche il tuo senso dell'ospitalità è altamente cristiano ! Mi sa che come molti cattolici ha in casa più di una Bibbia. E che come essi ne ha un rispetto così grande dal guardarsi bene dal prenderla in mano e leggerla! Si faccia un ripassino, prima di sentenziare.
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 30/09/09 alle 22:10 via WEB
Dato che ella è così cristiano da non accettare ospiti sul suo blog, le rispondo da qui slla suo post "cristiano" su Lampedusa. Ella è middollarmente razzista, nel senso letterale e tecnico della parola. Le tra parole: legge, integrazione, reciprocità, indicano tre parole per l'accoglienza. Tre parole nettamente antiristiane. In un altro blog sono impegnato in una discussione teologica sull'esistenza del diavolo. Ora so che esiste e che ha un indirizzo web.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 01/10/09 alle 17:25 via WEB
Non penso di essere stupido, anche se mettere all'angolo persone come voi non è certo difficile, ma vorrei poter leggere quello che mi si dice. E se vorrà rispondermi, la prego di avere la bontà d'animo di rispettare un minimo di grammatica e di stare attento alle parole. Basta rileggere quello che si è scritto per evitare errori da prima elementare. Sul primo commento non so cosa dire, dato che non si capisce niente di quello che ha scritto, tra errori e subordinate assurde. Le rispondo su Cristo: io non uso mai il suo nome per fomentare odio, e per questo prego ogni sera. Ma non sono certo io che lo bestemmio! E ha un bel coraggio a dire una roba del genere sul blog di uno che, con un immagine aberrante, nega l'esistenza di Dio. Al suo secondo commento rispondo che, come scritto ne "L'uomo e il suo destino eterno" di Padre Livio Fanzaga, uno dei peccati più grandi che si possano compiere è credere che il proprio peccato sia così grande che neanche Dio possa perdonarlo. Mettendo in dubbio l'infinita bontà di Dio. Con la Riconciliazione, come dice il nome stesso, ci si riconcilia con Dio, che perdona i nostri peccati. Quanto agli ospiti, io non ho nulla in contrario ad averli sul mio blog. Non ho fatto niente per impedire a lei o ad altri ospiti di intervenire. Se lei o il suo amico mi spiegate come si fa sarò lieto di leggere i suoi sproloqui anche sul mio blog. "middollarmente", sinceramente, è una parola che non ho mai sentito, quandi, anche in questo caso, potrà darmi le dovute spiegazioni. Sull'accoglienza ha detto un'altra assurdità: quelle tre parole devono essere la prerogativa per ogni accoglienza. Essere cristiani non significa non amare il proprio Paese. Secondo lei, essendo cristiano, dovrei volere che i clandestini sbarcassero a migliaia, non rispettassero la legge e facessero tutto quello che vogliono? Che non imparassero l'italiano e che non si integrassero, che si rinchiudessero nei loro ghetti? E' questo essere cristiani, secondo lei? Non è cristiano volere il rispetto della legge, forse? Visto che io sono cristiano, allora, posso fare tutto quello che mi pare. Ma si rende conto dell'assurdità che ha detto? Sulla sua discussione sull'esistenza del Diavolo, un grande esperto come lei saprebbe che esiste, e che il suo più grande tranello riuscito sia quello di far credere che non esista. Ma non sono io, non si preoccupi.
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 02/10/09 alle 09:34 via WEB
Dato che afferma che: «sull'esistenza del Diavolo, [... non sono un esperto nè piccolo nè grande ...] il suo più grande tranello riuscito sia quello di far credere che non esista» E dato che afferma, pure: «Ma non sono io, non si preoccupi.» Consegue che: Ella/tu è/sei il diavolo. Ma non mi preoccupo affatto -:)
 
     
Antares_89
Antares_89 il 03/10/09 alle 11:34 via WEB
Complimenti per la sua facilità nel non rispondere a nessuno dei concetti che le avevo posto. In questo caso è molto simile all'autore di questo blog. Bello evitare quello che non si sa, quando si è messi all'angolo, e discutere di qualcosa di insignificante. Mi complimento con lei: ha appreso alla perfezione lo stile di luloca. In pratica, nel suo commento non ha detto nulla, se non un'assurdità, a fronte di tutto quello che avevo detto io. Mi piace quando voi fate così, davvero. Capisco quanto siate ignoranti e astiosi verso qualcosa che vi fa paura.
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 02/10/09 alle 09:39 via WEB
PS Dato che segue la discussione sul blog TdN può dire la sua - se ha da dire - nel luogo appropriato.
 
   
luloca
luloca il 01/10/09 alle 07:14 via WEB
settanta volte sette complimenti, antares, per questa tua uscita!
 
 
luloca
luloca il 01/10/09 alle 06:53 via WEB
Uno che odia la diversità, non solo non é cristiano, ma non ha capito nulla sulla vita.
 
stella1500
stella1500 il 30/09/09 alle 12:27 via WEB
il tuo post è talmente bello che se non ti dispiace ti rispondo dal mio così tutti i miei amici lo possono vedere. emma
 
 
luloca
luloca il 01/10/09 alle 07:16 via WEB
Prego, fai pure. Ciao
 
card.napellus
card.napellus il 02/10/09 alle 19:56 via WEB
Ancora una cosa che non ho capito. Sapevo che il cristiano vede nel sofferente il volto di Cristo, come disse in un suo discorso anche Paolo VI riferendosi ai carcerati di Regina Coeli. Non mi pare che il Nazareno si facesse problemi con i clandestini, anzi, mi sembra di ricordare che fosse invece in contrasto con Scribi e Farisei, che non erano precisamente dei poveracci. "Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi." Da dove ho tratto queste parole? Un aiutino: non è il programma del pd.
 
 
Antares_89
Antares_89 il 03/10/09 alle 11:54 via WEB
Forse lei è un altro di quelli che pensano che essere cristiani significhi porgere sempre l'altra guancia e non reagire mai a niente. Lei si sbaglia, in quanto essere cristiani non significa essere santi. Essere cristiani significa essere peccatori come tutti gli altri, ma con una differenza: noi ci accorgiamo di essere peccatori, mentre voi non sapete cos'è il peccato, e vi divertite a irriderci. Quello che ha riportato è un testo giusto e buono, e io faccio quelle cosa, non si preoccupi. L'ho detto anche all'esimio autore di questo blog, se guarda qualche commento più in alto. Che non sia il programma del PD l'avevo capito: non parla di tutte le prostitute con cui si divertirebbe Berlusconi, ed è risaputo che solo questo è il programma del PD. Ma essere cristiani, ripeto, non sognifica accettare tutto di tutto. Se in Italia c'è una legge i cristiani sono tenuti a rispettarla come sono tenuti a rispettarla gli atei, i musulmani e i clandestini. Siete stati voi a volere lo Stato laico, quindi non prendetevela con noi se vogliamo che anche i clandestini rispettino la legge. Noi la rispettiamo, perché loro non dovrebbero farlo? Come sempre, quando vi fa comodo dite che dovremmo rispettare i valori cristiani dell'accoglienza (cioé, secondo lei, accogliere a braccia aperte clandestini e criminali), ma quando diciamo no all'aborto subito ci accusate di integralismo e di interferire nella politica italiana. Non mi sembra che nessuno abbia detto niente quando il Papa ha invitato al rispetto per i clendestini. Come mai?
 
   
ninoB
ninoB il 03/10/09 alle 17:00 via WEB
semplice, perché erano d'accordo. questo dimostra che i laici non sono contro il papa a senso unico. sono contro il papa solo quande dice puttanate.
 
   
card.napellus
card.napellus il 03/10/09 alle 20:08 via WEB
Impressionante: essere peccatore e accorgersene sarebbe il plusvalore di un cristiano? Ma non sarebbe meglio evitarlo il peccato, visto che lei si rende conto di commetterlo? Però, comoda questa religione, si fa ciò che si vuole, poi alla fine una bella confessione, e via.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 04/10/09 alle 14:23 via WEB
Ah, dimenticavo che lei è perfetto, vero? Lei non ha mai detto una bugia, non ha mai risposto male a qualcuno, non ha mai litigato, non ha mai detto una parolaccia e non si è mai picchiato con qualcuno? Non è mai stato invidioso o avaro o lussurioso? Nel caso, lei è un santo. Ma visto che di santi non ce ne sono molti, significa che fare queste cose rientra nella normalità umana. I cristiani non sono superuomini, e sono sottoposti alla stessa genetica dei non-cristiani, con tutto quello che essa comporta. Il peccato sarebbe meglio evitarlo, che scoperta! E' ovvio, ma se tutti evitassero il peccato saremmo tutti santi. La natura umana ci spinge istintivamente a peccare, ma i cristiani si accorgono del peccato che hanno commesso. E il Dio in cui crediamo è misericordioso, e, se il nostro pentimento è sincero, ci perdona. Ma lei non può capirlo, purtroppo.
 
     
card.napellus
card.napellus il 05/10/09 alle 08:25 via WEB
Non sono un santo. Nemmeno lo voglio essere. Proprio per questo evito di giudicare gli altri. Penso che se si fa qualcosa di male, bisogna cercare di riparare. Se dico una bugia, cercherò di scusarmi e di rimediare agli effetti della mia menzogna, se litigo mi posso scusare, se dico una parolaccia, pace, in quel caso dovrei scusarmi da mattina a sera. Per il picchiare qualcuno, non accade dai tempi delle elementari, e non credo che potrei rintracciare Francesco per scusarmi dopo tanto tempo. L'invidia non fa male a nessuno a parte se stessi, la lussuria è un diverso modo che hanno i religiosi di chiamare una sana trombata, avaro, si questo lo sono sempre nei confronti di chi mi ama e dei molti disperati che popolano le nostre strade. Non sono ricco e la paura atavica di restare senza un soldo mi costringe ad avere il "braccino corto". Ma offrirei ad Antares e Luloca un boccone più che volentieri. Insomma, preferisco riconciliarmi con il mio prossimo che con Dio. Credo che Antares sia una brava persona che tiene in ordine il registro dei peccati e effettua lo scarico regolarmente, e sia tutto sommato sincero. Tutto qui.
 
     
Antares_89
Antares_89 il 05/10/09 alle 13:26 via WEB
Io sono sincero quando mi confesso, perché altrimenti commetterei un sacrilegio. Come ha detto anche lei, è praticamente impossibile, per un uomo, evitare di peccare. Le do, inoltre, ragione sul fatto che sia necessario riconciliarsi con il prossimo. Non so se lei si sia mai confessata, ma a me hanno sempre detto, i confessori, che dovevo riparare ai miei peccati. Riconciliarsi con Dio significa confessarsi ma anche riparare a quanto di male si è fatto. Infatti, nel Giudizio finale, Dio terrà conto di questo. Non penso che scusarsi con qualcuno dopo avergli fatto male sia meglio che confessarsi. Penso che le due cose siano complementari, e entrambe utili e necessarie per tornare in pace con Dio. La confessione è assolutamente necessaria per potere prendere la Comunione, ovvero il Corpo di Cristo, ma è sicuramente un dovere morale riparare ai propri peccati. Anche questo farà piacere a Dio, che capirà quanto sincero è il nostro pentimento, e quanta voglia abbiamo di riparare quello che abbiamo rotto.
 
     
ninoB
ninoB il 05/10/09 alle 16:37 via WEB
ma che bella lezione di catechismo!!! Lo hai dovuto imparare a memoria? sono credente e le parole di Cristo mi toccano il cuore, ma nel tuo blog del vangelo non c'é manco un'acca, solo odio verso verso il prossimo. sei sicuro di essere cristiano?
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 06/10/09 alle 20:51 via WEB
Lui è il diavolo" L'ho dimostrato qua e la qualche post fa !
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
kaloscam il 06/10/09 alle 20:55 via WEB
@ webmaster Ho postato un commento con un link credo sia finito in moderazione
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: luloca
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 54
Prov: EE
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cartmanzonifederica.trontimariafrancesca.mfMarco_heavendavidecredsimoninissil81bseleonora.grazianiolgapaltrisalve600Jim223silvanobrubadreligion78liberto732007ericadt
 

ULTIMI COMMENTI

Magnetic powder core Powder core Soft Magnetic Powder...
Inviato da: bamboo furniture
il 21/08/2013 alle 08:08
 
Crystal Candle Labra Crystal Candle Holder Crystal Flower...
Inviato da: bamboo furniture
il 05/06/2013 alle 09:15
 
Plastic Tube Cosmetic Tube Cosmetic Packaging Cosmetic...
Inviato da: bamboo furniture
il 27/03/2013 alle 02:41
 
Anche io per un bel po' non ho avuto niente da dire....
Inviato da: ventididestra
il 10/01/2013 alle 13:19
 
China ear thermometer China infrared ear...
Inviato da: bamboo furniture
il 31/10/2012 alle 02:59
 
 

TAG

 
Citazioni nei Blog Amici: 12
 

UNA PROFEZIA DI PIER PAOLO PASOLINI.

Alì dagli Occhi Azzurri uno dei tanti figli di figli, scenderà da Algeri, su navi a vela e a remi. Saranno con lui migliaia di uomini coi corpicini e gli occhi di poveri cani dei padri sulle barche varate nei Regni della Fame. Porteranno con sè i bambini, e il pane e il formaggio, nelle carte gialle del Lunedì di Pasqua. Porteranno le nonne e gli asini, sulle triremi rubate ai porti coloniali. Sbarcheranno a Crotone o a Palmi, a milioni, vestiti di stracci asiatici, e di camice americane. Subito i Calabresi diranno, come malandrini a malandrini: «Ecco i vecchi fratelli, coi figli e il pane e formaggio!»
 

FACEBOOK

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963