Liberi come l'aria.

"Cristo alla pace del Tuo supplizio nuda rugiada era il Tuo sangue. Sereno poeta, fratello ferito, Tu ci vedevi coi nostri corpi splendidi in nidi di eternità! Poi siamo morti. E a che ci avrebbero brillato i pugni e i neri chiodi, se il Tuo perdono non ci guardava da un giorno eterno di compassione?" Felice giornata luloca. Ormai é inutile che ti invito su splinder vero?

E' assurdo che un personaggio artistico di uno spessore così elevato, come Pasolini, debbe essere così bistrattato in Italia. Considerato che ha costituito le basi di gran parte della cultura contemporanea europea, e che addirittura la cinematografia giapponese ne ha attinto a piene mani. Non ha senso che un patrimonio artistico così alto, una vetta assoluta, sia della creatività che dell'arte, non occupi il giusto spazio nella cultura italiana. Come diceva Moravia: la nascita di un poeta é un evento rarissimo, Pasolini é uno dei pochi veri poeti del '900 nati in tutto il mondo. Tempo fa ho incontrato Benigni in un autogril. Gli ho chiesto di avere un po di coraggio e qualche volta di commentare qualche brano di Pasolini. Abbiamo parlato solo pochi minuti, ma ha avuto anche il tempo di recitare a memoria lo stesso brano delle pagine corsare che hai citato tu. Spero che lo faccia prima o poi.

Cmq non é vero che non vengo mai nel tuo blog di splinder. Qualche settimana fa ho fatto anche un commento... ma tu non mi hai neanche degnato di una risposta. Offesissimo!!!

Il cattolicesimo è stato un ottimo investimento: pensa a quante opere d'arte in meno avremmo, se non fossimo stati un paese cattolico.

Peccato che oggi non sia più così. L'arte sacra di oggi fa cagare!

A neanche 100 metri da casa mia, in una piazzuola, hanno messo una statua di padre Pio che é un'autentica bestemmia artistica. Roba da lapide cimiteriale, e forse anche peggio.

bè, adesso voglio la foto!!!

hahahahahah. Si può fare. Vediamo.

Io penso che: una cosa se la capisci ha poco significato; se non la capisci non ha significato; se la capisci e lodi sei un'incapace tanto è semplice; se non la capisci e la decifri perde significato.

Sinceramente dopo aver visitato tanti templi buddisti nel sudest asiatico,penso che i nostri cosiddetti capolavori,ti danno una tristezza,con tutti poi quei crocifissi,senza animali,senza figure simpatiche che ridono gioise,colori tetri,un vero mortorio,adatto appunto ai crocifissi.Non sono capolavori sono solo frutto di gente che non ha mai conosciuto la bellezza della vita,sono solo frutto di servilismo,e del dipingere un mondo marcio,e ha forza di dipingerlo ,e diventato davvero marcio.

La vita umana é fatta sia di gioia che di tristezza. L'arte é comunque qualcosa che trascende la condizione umana. La bellezza esiste in tutto, anche nel marcio.

Immagina Dante, Giotto. Cimabue, Michelangelo, Raffaello, senza Gesù Cristo! Non ci sarebbe veramente nè poca nè grande cosa.!!!!

l'arte sacra non é mica nata dal cristianesimo! C'é da considerare tra l'altro che gran parte degli artisti che a vario titolo hanno contribuito al prestigio della chiesa, si sono formati sull'arte del passato, da quella classica greca, a quella romana. L'architettura stessa delle basiliche ne é una prova fin troppo evidente, per non parlare della statuaria o della pittura. Senza quel passato pagano e politeista, popolato da grandi artisti, filosofi e pensatori, probabilmente neanche il cristianesimo avrebbe il volto che conosciamo oggi.