usura e truffe

ERRORE GIUDIZIARIO SU USURA E TRUFFE - AMMINISTRATORI DELLA GIUSTIZIA VERGOGNATEVI

E' chiaro che mi rivolgo a quel folto numero di individui con la professione di magistrato, che il potere gli ha distrutto le cellule celebbrale del buon senso, della coscienza,e, della moralità.

Chi tace e chi piega la testa, muore ogni volta che lo fà, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola, parole del nostro amato MAGISTRATO GIOVANNI FALCONI, IL QUALE RIMANE SEMPRE VIVO NEI  CUORI DEGLI ITALIANI ONESTI E LAVORATORI.

ORBENE: abbiamo letto post 11 che io e la mia ex convivente eravamo una famiglia apparentemente tranquilla, portatore di pace fra persone in conflitto. Gl'incquirenti questo comportamento l'hanno inquadrato nella lotta alla criminalità organizzata, frutto di una coninvizione criminalistica che trasforma il volere la pace, l'altruismo, l'unione il rispetto fra gl'individui in azione crilminale. VERGOGNA............ chi truffa chi uccide è da santificare

In quel periodo, gl'individui in conflitto erano i coniugi Nicola T. e la moglie Giuseppina G. e il duo criminali Lombardo e la sua tutto fare Tinervia Serafina POST.10, miei principali accusatori, i quali, decidono di eliminarmi perché testimone scomodo, incorruttibile ne per denaro, ne con le minaccie. Il Lombardo un avvocato mancato elabora un costrutto accusatorio con la complicità della Tinervia, elaborato il piano diabolico si recano dai carabinieri e presentano una denuncia a mio carico, travisando la pura verità, POST10, facendo in modo che dal loro racconto ben organizzato prima, emergesse il reato di estorsione aggravata, di tentata estorsione aggravata e sequestro di persona, per un mancato avvocato è stato facile, E PER INQUIRENTI SUPERFICIALI E INDEGNI, AL LOMBARDO E' STATO FACILE RAGGIUNGERE IL SUO SCOPO CRIMINALE, PER I DETTI INCQUIRENTI IL DUO LOMBARDO - TINERVIA ERANO PERSONE DA SANTIFICARE, PER ALTRI INQUIRENTI DELLA STESSA PROCURA IL DUO LOMBARDO - TINERVIA ERANO DEI CRIMINALI SENZA SCRUPOLI  POST10  VERGOGNA

 E' chiaro che il duo criminale non hanno raccontato agl'inquirenti he avevano truffato l'immobile di proprietà dei coniugi e che io ero come paciere fra il truffatore e il truffato, o meglio, come gestore dell'affare truffa articolo Codice Civile 2028, ero come testimone della truffa consumata. Era compito degli amministratori della giustizia arrestare i veri criminali, io non mi sono mai approfittato di nessuno, ho sempre aiutato i deboli, ho dato denaro in cambio di carta straccia, arrestato e usuraio senza aver preso capitale ne interessi solo titoli protestati, il Lombardo che aveva truffato un immobile del valore di settecentomilioni delle vecchie lire, libero, cosi ha potuto rivenderlo e continuare per altri otto anni la sua attività da criminale, prima che passasse definitiva la sua condanna, otto anni, quanto sono bastati per il Lombardo non farsi un giorno di carcere, ITALIANI VI RENDETE CONTO CHE RAZZA DI AMMINISTRATORI DELLA GIUSTIA ABBIAMO I QUESTO BEL PAESE, NON PRESTATE DENARO, OLTRE A PERDERE IL VOSTO DENARO FRUTTO SICURAMENTE DI LAVORO E RISPARMI, DIVENTATE DEI POTENZIALI CRIMINALI. CORDIALI SALUTI PER CHI MI LEGGERA'CIAO DA GIUSEPPE  .    

ERRORE GIUDIZIARIO SU USURA E TRUFFE - IL SILENZIO E' MAFIA

Amministratori della giustizia nascondersi è vigliaccheria, non date delle risposte concrete alle mie ISTANZE è inciviltà, il sienzio è mafia.

Fare un cattivo uso di un potere ISTITUZIONALE è da vigliacchi, si offende lo STATO e quindi il POPOLO, SI CALPESTA LA MEMORIA DI CHI HA SACRIFICATO LA PROPRIA ESISTENZA PER ONORARE FINO INFONDO LA GIUSTIZIA, NON GUARDANDO IN FACCIA A NESSUNO, LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI, ICRIMINALI VANNO PUNITI CON CONDANNE CERTE DA SCONTARE, SECONDO LEGGI, LA COLPEVOLEZZA DEVE ESSERE ASSICURATA CON PROVE CERTE E INCONFUTABILI, LE DENUNCIE DEVONO ESSERE VALUTATE E ACCERTATI I FATTI CON IMPARZIALITA', CON SCRUPOLO, NESSUNO SI DEVE PERMETTERE DI USARE LA GIUSTIZIA PER I PROPRI INTERESSI ILLECITI

Chi denuncia, non sempre l'ho fà per dovere civile, di solito c'è un'interesse personale, quello che è più pericoloso è VOLERE DISCREDITARE LA PROFESSIONALITA' DEGLI AMINISTRATORI DELLA GIUSTIZIA,  per questi tipi di criminali E'UN GIOCO, SE LA DENUNCIA HA L'EFFETTO DESIDERATO,SI CONCLUDE CON UNA BELLA RISATA E UN DETTO, LI ABBIAMO FREGATO, SE LA DENUNCIA HA L'EFFETTO CONTRARIO, IMPARANO, CHE CON LA LEGGE NON SI GIOCA, E, CHE LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI E CHE LA PURA VERITA' E' UNA SOLA E DEVE VENIRE FUORI COSTI QUELLO CHE COSTA.

IO NON SFIDO NESSUNO, IL MIO INTERESSE E' DIFENDERE LA PURA VERITA', COSI FACENDO DIFENDO IL MIO ORGOGLIO E IL MIO  ONORE. quello che non trovo giusto è il negarmi i confronti con le persone che hanno subito danni dal mio comportamento. Sono stato condannato per estorsione aggravata e tentata, sequestro di persona, usura continuata, la confisca dei beni perché frutto di proventi illeciti, è mio dovere rimborsare il mal tolto, mi auguro che possa trovare un Magistrato che si possa interessare A RIAPRIRE IL CASO. CORDIALI SALUTI DA GIUSEPPE   NON PRESTATE DENARO A NESSUNO, SE L'HO FATE SIETE DEI CRIMINALI.    

ERRORE GIUDIZIARIO SU USURA E TRUFFE -I GLI AMMINISTRATORI DELLA GIUSTIZIA - MENTI LUMINARI -

GL'INQUIRENTI AVUTA LA DENUNCIA DEI DUE CRIMINALI ( post 10 ), PER LORO PERSONE DA SANTIFICARE, giustamente aprono un'indagine a mio carico, scoprono che ero una persona tranquilla, portatore di pace fra persone in conflitto (post 11 ) per l'oro era un comportamento da criminalità organizzata.

Chiedono il primo rinvio a giudizio, chi mi accusava l'avevano, i riscontri l'avevano costruiti a dovere, i documenti trovati a casa mia li hanno esaminati con cura, facendo una selezione da mente luminari, quelli utili a far stabilire la pura verità e quindi la mia innoccenza li fanno sparire, quelli ritenuti utili ai fini di sostenere l'accusa li hanno allegati agli atti processuali,  senza mai chiedermi delle spiegazione.

FANNO DI PIU'; per complicarmi l'esistenza dividono le indagini per ottenere tre processi riuscendo nel loro intento, cosi facendo subisco tre processi, tutto quello che mi poteva servire ai fini di stabilire la pura verità, veniva manovrato e raggirato usandolo contro di me. Tutto quello che dicevano i miei avvocati non veniva preso in considerazione, niente regole, niente prove, la condanna l'avevano già scritta i pubblici ministeri, in due processi subisco condanna, nel terzo, assolto di tutti i capi d'imputazione perché i fatti non sussistevano. 

Vista la condanna del primo processo per reati di estorsione e usura, ho subito chiesto alla procura di mettermi a confroto con le persone che avevano subito danni dal mio comportamento, perché era ed'è mio dovere rimborsare il ma tolto, NESSUNA RISPOSTA IN MERITO, i cervelli luminari, mi hanno fatto sapere se la mia intenzione era quella di voler sfidare la magistratura, ho risposto che io ho solo uninteresse stabilire la pura verità, tanto fra magistrati che sbagliano non pagano di tasca propria. cordiali saluti da Giuseppe          

ERRORE GIUDIZIARIO SU USURA E TRUFFE - COME SI COMPORTA IL MAGISTRATO INDEGNO DI TALE ATTIVITA'

Una piccola premessa: quello che io scrivo è sopportato da prove documentali giudiziarie, documenti inalterabili e inconfutabili, e, il TUTTO FA RIFERIMENTO ALLA MIA VICENDA GIUDIZIARIA.

Gli amministratori della giustizia cosa hanno fatto: mese settembre 1991, due criminali senza scrupoli, si mettono d'accordo cosa fare per eliminare un testimone scomodo e testardo che creava problemi alla loro attività criminosa, DECIDONO COSA FARE E DIRE AI CARABINIERI - DENUNCIA MESE DI SETTEMBRE 1991 - hanno sostenuto che una coppia di coniugi gli avevano venduto un immobile di loro proprietà, concluso l'affare, MESE DI MAGGIO 1991, avevano pagato tutto e che nulla dovevano dare ai coniugi. TUTTO QUESTO ERA FALSO, CON PROVE DOCUMENTALI GIUDIZIARIE.

I DUE CRIMINALI DICHIARANO: che io senza nessun mandato, mi sono recato nel loro ufficio mese di luglio 1991 e con minaccie e violenze pretendevo che pagassero altri 55 milioni delle vecchie lire, per paura, mi avevano versato trenta milioni di assegni postergati mese di agosto 1991 ( 20milioni andati tutti protestati,) e,  che nel mese di settembre dovevano versarmi altri 25 milioni delle vecchie lire, visto che il duo criminale non volevano più pagare altro denaro no dovuto cosi hanno maturato l'idea della denunia. TUTTO QUESTO E' FALSO CON PROVE DOCUMENTALI GIUDIZIARI INCONFUTABILI

Tutto quelo che mi è stato possibile dichiarare l'ho fatto, nel rispetto della pura verità, non mi hanno creduto, e, nessuna indagine hanno fatto per scoprire se la verità era quella raccontata dai due criminali  o quella raccontata dal testimone scomodo che ero io, ma fanno di più, giustamente, effettuano una perquesizione capillare a casa mia, sequestrano documenti vari, QUELLI UTILI ALLA MIA DIFESA LI FANNO SPARIRE, L'ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE MI VIENE NEGATA, l'unica speranza rimasta era il processo  ( pro -- si è rivelato un cesso )

Durante la fase dibbattimentale, la pura verità  incominciava a venire fuori, visto che chi dichiarava si sentiva più protetto, tenuto conto che durante le indagine chi testimoniava dicendo la pura verità venivano minacciati di essere stati denunciati per favoreggiamento, diverse sono stati i fatti contestati, la pura verità è una, o prima o poi viene fuori, quando c'è buona fede, nel mio caso, tutti i fatti che portavano alla mia liberazione sono stati valutati come testi intimoriti e da me minacciate, le richieste di acquisire i miei documenti sequestrati sono stati negati perché erano delle mie labiali affermazioni, i confronti negati, per i giudicanti il costrutto accusatorio era ben fondato. COSI FACENDO POTEVAMO EVITARE DI FARE IL PROCESSO.

ALTRA SPERANZA NELL'APPELLO, SPERANZA BEN FONDATA DA PARTE MIA PERCHE' IO SAPEVO CHE NON AVEVO COMMESSO NESSUN REATO E AVENDO FIDUCIA NELLA GIUSTIZIA LA SPERANZA MI DAVA SERENITA' E FORZA, ARRIVA L'APPELO, QUEI GIUDICANTI MI SONO RIMASTI IMPRESSI NELLA MENTE, OGNI MINIMO GESTO CHE FACEVO IO O I MIEI AVVOCATI SI INNERVOSIVANO, STABILENDO CHE LA SENTENZA DI PRIMO GRADO ERA ABBASTANZA ELOQUENTE, QUINDI HANNO RICOPIATO LA SENTENZA DI PRIO GRADO. TUTTO QUELLO CHE IO SCRIVO E' FINALIZZATO A FAR CAPIRE CHE DI LAZZARONE NELLA MAGISTRATURA C'E'NE' SONO E NON SONO POCHI, BASTA PENZARE TUTTI I MAGISTRATI CHE A VARIO TITOLO SONO STATI COINVOLTI NELLA MIA VICENDA GIUDIZIARIA. IO NON HO COMMESSO NESSUN REATO E PURE MI HANNO DISTRUTTO L'ESISTENZA, CORDIALI SALUTI PER CHI MI LEGGERA' DA GIUSEPPE        NON PRESTATE DENARO A NESSUNO       

ERRORE GIUDIZIARIO SU USURA E TRUFFE - QUANDO IL MAGISTRATO E' INDEGNO DI TALE PROFESSIONE

Il magistrato con la qualifica di P.M. ( pubblico ministero ) dirigge le indagini, viene collaborato da Carabinieri, Polizia Giudiziaria, Guardia di Finanza, insostanza, lo Stato gli mette a sua disposizione tutto quello che può essere utile ai fini di accertare la pura verità durante le indagini di fatti criminosi, tenedo conto che la libertà dell'individuo è inviolabile, escludendo ogni possibilità di errori.

Il magistrato che aggisce con superficialità, con voglia di protagonismo seguendo la sua convinzione colpevolistica commette dei gravissimi errori, calpestando leggi e sopratutto la Costituzione, qualunque denuncia che arriva sul suo tavolo, deve essere valutata con determinazione tenendo presente che la legge deve essere uguale per tutti e che la verità non stà solo da chi denuncia, per la legge, sia chi denuncia e sia il denunciato hanno gli stessi diritti, quello che conta per il magistrato è ricercare con forza e dedizione la pura verità costa quello che costa.

Nella mia vicenda giudiziaria tutto questo non è stato fatto, e bastata la denuncia di due criminali senza scrupoli, che messi d'accordo cosa dire e fare per portare a buon fine il proprio disegno criminale, eliminare i testimoni scomodi servendosi della giustizia, ai dui criminali, il tutto è riuscito alla perfezione grazie alla superficialità di inquirenti indegni di tale specializzazione, concludendo le indagine con dei capi di imputazione: ESTORSIONE CONTINUATA AGGRAVATA - TENTATA ESTORSIONE AGGRAVATA - SEQUESTRO DI PERSONA - USURA CONTINUATA, reati accertati periodo 1989 - 90 - 91, arrestato il 10/12/1991, reati che io non ho commesso. AL PROSSIMO POST. SCIVERO' IL COMPORTAMENTO DEI GIUDICANTI DEL PRIMO GRADO, DEL SECONDO GRADO, DEL TERZO GRADO INUTILE SCRIVERE PERCHE' I GIUDICANTI NON ENTRANO IN MERITO AI FATTI. CORDIALI SALUTI PER CHI MI LEGGE GIUSEPPE.   NON PRESTATE DENARO, FATELO FARE ALLE BANCHE