Come le stagioni

Finalmente il tempo sembra essersi deciso a votarsi alle belle giornate.
Fa sempre più caldo e sono contenta.
Domenica abbiamo deciso di andare al mare. Ci siamo messi d'accordo con dei nostri amici: ci vediamo al solito posto, al solito orario.
A Letojanni l'aria è leggermente più fresca e movimentata da un lieve venticello che non disturbava affatto.
Rossella e Massimo sono già arrivati da un pezzo mentre noi siamo i soliti ritardatari. Massimo lo avevo visto giusto sabato mattina, era passato in negozio per la pappa dei suoi gatti. Rossella invece, non la la vedevo da un bel po', precisamente da pasquetta. Rossella è incinta ma, la sua gravidanza non ha avuto un inizio felice, anzi... è stato un susseguirsi di ansie, preoccupazioni e momenti di vera paura. Il medico che la segue l'ha obbligata a stare a letto e a fare assolutamente niente almeno finché non ci fossero più stati rischi per il bambino. Così quando è stato possibile siamo andati noi da loro a portare il nostro affetto e sostegno.
Adesso, per fortuna, sembra  che tutto vada bene e hanno iniziato a mettere la testa fuori come due tartarughe appena uscite dal letargo. Hanno approfittato anche loro di questa splendida giornata per venire a mare con noi.
La pancia da settimo mese di Rossella è esplosa in tutta la sua rotondità. Rossella è bellissima.
Lei si vergogna di mostrare il pancione e non toglie quasi mai la maglietta. Io, non capisco di cosa si vergogna... non ha mica ingoiato un'anguria tutta per intero... nel suo ventre c'è la vita!
Mi rendo conto che ognuno ha il suo personalissimo rapporto con il proprio corpo e soprattutto un personalissimo modo di vivere la propria gravidanza, così non insisto.
Anche se fa abbastanza caldo non me la sento di fare il bagno, sarà per via del raffreddore o dell'allergia (non ho ancora capito) e così resto sotto l'ombrellone a chiacchierare e ad immaginare che faccia potrebbe avere il piccolo Lorenzo. Non ci riesco!
Antonio e Sofia, la fanno in barba alle meduse e si fiondano subito in acqua. Quando Sofia torna per abbracciarmi è gelida, sembra un ghiacciolo ma, continua a giocare tra il mare e la riva, imperterrita.
Il tempo scorre e va via allegramente poi, la donna incinta esprime un desiderio che va in contro a anche a chi incinto non è. Tutti al bar a ordinare la prima granita con brioche della stagione. E' passato un anno (circa). E' buonissima.
Non so da quanto tempo non trascorrevo una giornata così, senza pensieri, senza sgobbare da mattina a sera. Serenamente.
E' ora però di tornare a casa. Ho guidato io, all'andata e al ritorno. Mi piace guidare, mi rilassa. Sofia, dopo qualche capriccio, è crollata. Si è divertita ma si è anche stancata tanto. Antonio è seduto dietro perché Sofia voleva averlo vicino, sonnecchia forse o semplicemente è assorto in chissà quale pensiero.
La Montagna fuma e fa da scudo al sole che sta calando. La macchina scivola veloce sull'autostrada che ci riporta verso casa. Anche se tardi, la primavera è finalmente arrivata.

Il trattamento-tipo anti- stress della durata di circa quattro ore prevede:  bagno in una vasca riempita di petali di rosa e acqua profumata all'arancia e latte, nuotata in piscina, pasti vegetariani e impacchi alle erbe: carote, caffè nero per eliminare gli odori, limone e uova sode per ammorbidire il pelo.
Si avete letto bene PELO... per la precisione quello dei cani che sono i clienti esclusivi di una nuova beauty-farm appositamente studiata e realizzata per soddisfare le esigenze dei nostri cari amici a quattro zampe.
Pensate, se il vostro Doody, Foofy, Blek, Dik, Kirk o come meglio avete chiamato il vostro simpatico quadrupede scodinzolante, ha problemi di linea e sarebbe necessario fargli perdere qualche chiletto, è disponibile il pacchetto-fitness che, oltre la dieta equilibrata, prevede esercizi e movimento fisico. Se invece il vostro cane è un po' nevrotico e accusa disturbi comportamentali una equipe di esperti psicologi forniscono sedute di "buone maniere" che renderanno il vostro cane docile come un cucciolotto.
Jare Jansrisuriyawong è colui che, in nome dell'amore che nutre per cani, per primo ha fiutato l'affare trasformando la passione in business, aprendo in quel di Bangkok il  The Indo Thai Dog Spa, un centro benessere unico nel suo genere, proponendo trattamenti base a partire da 45 € che, da quelle parti, è una cifra considerevole.  
Non fatevi illusioni... i cani tailandesi non sono gli unici ad essere viziati. Sparsi per il mondo ci sono diverse beauty-farm e alberghi che offrono ai propri clienti a quattro zampe servizi, per così dire, particolari. Maschere ai mirtilli, pedicure, aroma terapia... addirittura un pet chef prepara golosi pranzetti.
Anche in Italia si fanno avanti simili proposte, dal nord al sud isole comprese i nostri cani possono rilassarsi frequentando palestre, piscine o corsi di yoga oppure ricorrere alla medicina orientale e massaggi shatzu...
A queste condizioni vorrei fare io una vita da cani. Voi no?

E proprio vero che la  «Grandezza e progresso morale di una nazione si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.» (Gandhi)... io ci aggiungerei anche dal rispetto per l'animale in quanto tale.

Che dire: tra tutto ciò e il bastardo che compra il cane a Natale per abbandonarlo a luglio, possibilmente legato ad un palo oppure in autostrada, nel mezzo ci sono una infinità di persone normali che amano il proprio cane o gatto o coniglietto o fringuello che sia, in maniera normale e con rispetto... Bravi!