...ora vi faccio la recensione del film "The Passion"
che dirvi: avevo gia' precedentemente sentito che il film era incentrato sulle torture subite da Gesu' durante la passione .
Il film e' violento, ma e' cio' che ci meritiamo .
Hanno criticato i soldati Romani, ma quelli siamo noi, noi ogni giorno traffiggiamo Gesu' ...non dobbiamo stupirci della violenza che trasmette questo film........a dopo....
Inviato da francia98uomo il 09/04/2004 @ 11:27 via WEB
Premetto di non aver visto il film, ma sono stufo che i mezzi di comunicazione di massa mi propinino falsi modelli di comportamento. In primo luogo, che sia più importante il piacere fisico (raggiungere l'orgasmo per intenderci) piuttosto che stare con una persona, passare del tempo con lei, vedere cosa fa piacere a tutt'e due. Un altro falso modello è, a mio avviso, che un tradimento o una scappatella non sono così importanti: se ne ho voglia, perchè no? L'importante è fare ciò che uno si sente in quel momento, senza considerare le conseguenze future, la sofferenza arrecata nella persona tradita, la possibilità di mandare a monte una famiglia. Un terzo falso modello è la violenza, come uno dei modi possibili per risolvere un conflitto, che spesso termina con un omicidio. Forse dovremmo tutti pensare ad una maggiore economia della "mente" e proporre dei modelli più sani di comportamento. Un sorriso a tutti coloro che leggeranno questo messaggio.
Inviato da francia98uomo il 09/04/2004 @ 11:38 via WEB
Errata corrige: più che economia, intendevo ecologia della mente. Lapsus che indica quanto anch'io sia intriso di questa cultura, fatta di rapporto costi/benefici, di flessibilità, libero mercato, applicati anche ai rapporti umani. Un proverbio dice: "fa più rumore un albero abbattuto che una foresta che cresce". E se pian piano imparassimo a notare che una foresta "cresce" intorno a noi?
