Sia quel che sia

Pushy and spiteful…


A tutti capita di far qualcosa di cui ci si pente subito, perché nel momento stesso in cui la si compie, si è consapevole che si tratta di una cosa inutile, sciocca …Ed io ripenso a questo periodo natalizio, passato velocemente, come scorrono veloci questi mesi. Il  23 ho scritto una cartolina di auguri ad una bambina che non vedrò mai più, che non mi ha più cercato, che probabilmente non ha neanche ricevuto l’email … L’ho scritta con amore e l’ho inviata, inevitabilmente, all’indirizzo del papà e, come se nulla fosse mai successo, l'ho invitato a decidere se era opportuno o meno consegnargliela … Mi è costato, farla passare da lui.  Nell’attimo in cui l’ho inviata, come un lampo nella mia testa, sentivo l’inutilità del mio gesto, quanto fossi stupida a desiderare pace …Il gesto era inutile perché la bambina non la sentivo dalla fine di giugno, non aveva più chiesto di me …  non avremmo mai potuto far una passeggiata insieme, giocare..non avrebbe più fatto le rincorse per lanciarsi sul mio lettone, non avremmo  avuto mai più occasione di ritrovarci … non poteva avere alcun senso quel gesto per lei. Lei non ha mai risposto a quella cartolina...Prima di scriverla mi sono chiesta solo se le avesse fatto piacere se le avrebbe potuto creare problemi, se era giusto o meno, ma il desiderio di farle sapere, con una semplice cartolina, che la pensavo e poterle dire che su di me avrebbe potuto sempre contare … ha prevalso.Il giorno dopo averla inviata, il papà risponde ipocritamente, mi  ringrazia e mi augura un Buon Natale … Mi augura un Buon Natale! Che persona buona e sincera … quando i primi di dicembre mi aveva inviato le 4 righe misere, che volevano solo offendere la mia intelligenza e mortificare i miei sentimenti.A volte, si fanno cose, che non hanno senso e ripensarci è altrettanto inutile quanto doloroso.  I ricordi non chiedono mai il permesso … entrano prepotenti e dispettosi!