vittime e carnefici

LA FIDUCIA CONTRO LA VERGOGNA.


Domani il voto di fiducia sul decreto legge relativo all'emergenza rifiuti in Campania: una vergogna e una sconfitta su tutti i fronti. Non sarebbe stato così se ciascuno avesse portato a termine "doverosamente" il compito assegnatogli. Invece indegno l'operato di ogni categoria, dal cittadino menefreghista, al sindaco di ogni comune.Il Parco Nazionale del Vesuvio, tenuto premurosamente pulito dai volontari oggi rappresenta in modo chiarificatore, lo stato nel quale versa l'intera regione Campania: la staccionata che segna il confine tra Parco e strada demaniale, è oggi sormontata da un cordone inverosimile di buste lacerate e gettate dai finestrini delle auto.L'intera zona, considerata importantissima dal punto di vista ambientale, è monitorata dalla guardia forestale, con auto di pattuglia, ed elicotteri. Tuttavia nessuna denuncia o avvistamento è stata da loro raccolta.Lungo l'affascinante vulcano si mescolano assieme agli odori nauseabondi e alla vista oltraggiata, un incessante e continuo via via, di auto in fuga. Si getta di tutto lungo le sue appendici, dal mobile inutilizzato, al sacchetto di spazzatura.Alte colonne di fumo si sviluppano in ogni dove, è una situazione che già conosciamo e che già abbiamo denunciato agli enti competenti Allarmi su allarmi, denuncie su denuncie. Ricercate i colpevoli nelle vostre istituzioni, è li che si annida il complotto vigliacco.Voglio dire a tutti i cittadini di smetterla di contrastare chi tenta di ripulirvi le vie, chi tenta di impedire le epidemie. State contrastando l'armata sbagliata. Richiedete spiegazioni, esigete il rispetto delle regole.Invito ad interrogare i pochissimi comuni che utilizzano la raccolta differenziata: qui nasce l'incongruenza, ma soprattutto voi appartenenti ai comuni senza la differenziale, esigetela.Ci sarebbe da chiedersi: se le discariche sono chiuse, e nulla funziona secondo la norma, questi comuni che utilizzano la differenziata come la smerciano dopo?Ricordo inoltre ai parlamentari: la famosa Zona Rossa, quell'area cioè, dove non si può costruire, è oggi utilizzata e edificata totalmente nell'abusivismo, decine di ristoranti che si aprono dal giorno alla notte. Richiamate all’ordine la guardia forestale, infliggete pene esemplari per chi non vive sotto le leggi: fate in modo che lo Stato qui, venga considerato, e non beffato. http://www.comincialitalia.net/doc/emergenza.pdf