vittime e carnefici

I nostri ministri studiano la museruola!


Mi aspettavo una presa di posizione simile, alla faccia della libertà di stampa e di pensiero, alla faccia del nostro credere fermamente di vivere in un paese liberare e democratico: alla faccia di tutti noi!Il consiglio dei ministri si è riunito per articolare un disegno di legge mirato esclusivamente nel dettare regole o meglio limitazioni al web e all'uso che ognuno di noi ne fa!Ma la domanda è: navigando in rete in cosa ci si abbatte? È presto detto.Senza inventarsi chissà quale percorso o installare chissà quale  server o altro, possiamo imbatterci in siti razzisti; decine di blog scritti da veri delinquenti capaci di infangare ora questa ora quella popolazione. Slogan contro i loro stessi connazionali vittime soltanto di appartenere o ad una regione meridionale o ad una regione settentrionale.Siti dichiaranti apertamente di adorare Satana: vedi i bambini di Satana ect, ect.Non solo, questi adoratori del diavolo fanno libera pubblicità avvicinando ragazzi spesso ignari della trappola senza che nessuno si prenda la briga di DENUNCIARLI!Siti per l'orgoglio pedofilo, siti pedopornografici, pornografia alla portata di un  misero click.Personalmente non ho nulla verso chi visita nel web i portali pornografici, ma se sono alla portata di mia figlia che ha dodici anni, beh, la cosa non mi va proprio giu. Siti antisemita, anti gay, interi scritti poggiati sull'oltraggio al pudore, alla libertà di fede o alla libertà sessuale: questi a mio dire sono i veri criminali perche divulgano l'odio e l'intolleranza verso un altro suo simile. Articolo 6 del disegno di legge. C'è scritto che deve iscriversi al ROC, in uno speciale registro custodito dall'Autorità per le Comunicazioni, chiunque faccia "attività editoriale". L'Autorità non pretende soldi per l'iscrizione, ma l'operazione è faticosa e qualcuno tra i certificati necessari richiede il pagamento del bollo. Attività editoriale - continua il disegno di legge - significa inventare e distribuire un "prodotto editoriale" anche senza guadagnarci. E prodotto editoriale è tutto: è l'informazione, ma è anche qualcosa che "forma" o "intrattiene" il destinatario (articolo 2). I mezzi di diffusione di questo prodotto sono sullo stesso piano, Web incluso. Ebbene tale articolo abbraccia chiunque possegga un blog, anche di quelli gratuiti, obbliga chiunque scrive anche solo una poesia ad andare incontro a spese impreviste e iter burocratici sfiancanti: vogliono forse imbavagliarci? Non parliamo della diffamazione: in che senso?Vediamo di fare un esempio pratico.Il sostituto procuratore De Magistris e la sua tanto chiacchierata lettera di trasferimento: in quanti si son sentiti traditi dalla giustizia  e hanno inveito contro Mastella giustamente? Bene forse da domani, queste persone potrebbero subire una pesante sanzione. Questa è libertà negata!Questo è un ingiustificato e vergognoso abuso di potere!Tale disegno cosi articolato mina la mia libertà e la vostra, un disegno che per ora seppur appare lontano è comunque  e sapientemente tenuto lontano dai media: nessuno ci dice per cosa stanno lavorando o legiferando, la classe politica ci tiene fuori!!Schiererò tale legge assieme alle tante incongruenze del nostro paese: assieme all'eliminazione del precariato dopo i 25 anni di età, assieme alla vergogna degli affitti e delle case date ai vip per due soldi, assieme ai mutui e alle truffe fatte dalle banche a danno di ignari, inconsapevoli, ingenui cittadini! E insieme a tante altre cose che è tempo vengano discusse e aggiustate!È tempo che ci muoviamo allontanandoci da ogni corrente politica, è tempo che l'italiano si unisca assieme al suo popolo e dica la sua!Io un idea l'avrei…e di certo ho tanta voglia di fargli vedere finalmente quanto ingegnoso e savio sia il popolo italiano! Roberta Lemma.