Lunedì

Pacchi e pacchetti...

Come promesso qualche dritta per i vostri "incartamenti"...

Quando si pensa ad incartare i regali, la prima cosa ovvia è procurarsi la classica "carta da regalo", nastri e nastrini, fiocchetti... insomma tutta roba preconfezionata. Questa procedura mi ha da sempre lasciato un po' perplessa... soprattutto per i costi: a volte l'incarto arrivava ad avere più valore del regalo stesso.
Realizzato questo, si trova una soluzione. Innanzitutto i motivi per cui si impacchetta un regalo sono due: uno per non perdere l'effetto sorpresa, l'altro per dare al regalo l'idea di "nuovo" e valorizzarlo.
In genere nel periodo natalizio quasi tutti i negozi offrono il confezionamento del regalo, ma non sempre. E se l'acquisto è fatto in una bancarella, al mercato o in altri punti vendita dove non è possibile avere questo servizio siete in "braghe di tela". I rimedi sono infiniti, uno più folle dell'altro, ma funzionano tutti!!
Armatevi di forbici, colori e fantasia: se il regalo non ha una forma per così dire "squadrata" fare il pacco con carta e nastro è una vera impresa. Ma chi non ha in casa una scatola delle scarpe che non usa più? Sistemato il regalo all'interno, basta un giro di nastro adesivo (simpatici quelli colorati) e qualche pennellata di colore "natalizio". Altra idea molto funzionale è il sacchetto di plastica... esatto! Proprio quello dell'immondizia, ci sono di ogni misura e colore... e pure profumati!! E per chiuderli basta un po' di nastro di stoffa, magari con l'aggiunta di fiori finti, di carta o plastica.
Dovete consegnare diversi doni ad una famiglia?? Oppure avete organizzato una cena per scambio auguri-regali??
Una nostra abitudine è lo scatolone portatutto. Più è grande e meglio è, magari riempito di carta giornale o palline di polistirolo... i ritagli della macchina distruggi documenti sono il top. Incartate alla bell'e meglio ogni singolo regalo, l'importante è che sia incartato e non si veda il contenuto. Poi organizzate una caccia al tesoro, con indizi scritti su bigliettini appesi all'albero di Natale, oppure sistemati in buste personali. Ogni partecipante all'inizio resterà deluso credendo in un misero biglietto di auguri, mentre scoprirà che si deve cercare il regalo nel marasma dello scatolone... Sconsigliato in presenza di regali fragili, a meno che non riuscite a proteggere adeguatamente il contenuto.
Lo stesso scatolone grande dà un'altra idea: la matrioska. Procuratevi diverse scatole di diverse misure, le mettete una all'interno dell'altra ed il malcapitato si troverà ad aprire scatole in sequenza, fino a trovare l'ambito regalo. Come vedete qui non conta la bellezza della confezione, basta che le scatole siano ben chiuse, in modo da creare difficoltà a chi le deve aprire.
Un'alternativa alla matrioska è la marea di scatoline che non contengono nulla... tutte tranne una. Ottimo per i regali di piccole dimensioni.
Come poi avevo già suggerito in un post precedente, se dovete fare un regalo ad una coppia incartate quello per lui come se fosse per lei e viceversa. Nel biglietto poi scrivete qualcosa tipo "le apparenze ingannano".
Ma se proprio non riuscite a rinunciare ad un incarto tradizionale... usate i fogli del quotidiano del giorno prima, magari evidenziando con dei colori un titolo, o un articolo, o una sequenza di parole... in perfetto stile "lettera minatoria" e così avete anche risolto il problema del biglietto d'auguri!!
Altre idee?? Certo. Ma ditemi prima che regalo dovete incartare!!!