Lunedì

E così pizzata fu


Lo so, lo so. Il titolo è scopiazzato da qui. In realtà è un modo per far capire ai bidonari che stiamo parlando della stessa cosa.Un doveroso e sentito ringraziamento va al sig. Cialtrone, che si è occupato degli inviti, delle comunicazioni e della location, rimediando oltretutto un appuntamento semi-galante con il cameriere sulla via della laurea (tutti i dettagli ci verranno forniti dopo il 26 luglio). Il "signore", ovviamente, è una presa per i fondelli. Comunque sappiate che una domenica in giro con lui, tralasciando i 600 gradi all'ombra che avrebbero reso fondente come burro perfino il carbonio puro, non la si può definire "leggiadra passeggiata", bensì "maratona a delinquere".Ne sa qualcosa la nostra dolcissima Flora che, elegantemente abbigliata in perfetto stile anni 60, ad un certo punto ci ha chiamato disperata da circa un chilometro di distanza in linea d'aria. Giusto perchè eravamo andati un pochetto avanti.Vorrei però sapere a quale punto della giornata il nostro organizzatore ha rilevato un certo "silenzio contemplativo", se durante la masticazione oppure in fase di abbeveraggio. Posso assicurargli che, in entrambi i casi, la prossima volta sapremo essere più organizzati e ci occuperemo di birra e pietanze a fasi alterne, in modo da aver sempre il monaco narrante.La riunione degli Alcolisti Anonimi comunque mi è sembrata alquanto ben riuscita. Credo sia scappata una lattina di coca, ma giusto perchè serviva qualcuno che guidasse al rientro.Non ho mai interagito nei blog con PoisonDee ed EsperiMente, ma sono contenta di averlo potuto fare direttamente. Ho trovato la signora Poison MOLTO preparata sugli utilizzi dell'azoto liquido, mentre la signora Espe ha un sorriso che buca lo schermo. Ho le prove.Ho ricevuto l'ambito premio "adminchiam" direttamente da Charquai. Se qualcuno avesse rimostranze da fare si rivolga direttamente a lui. Non siamo riusciti a strappargli nessuna anticipazione sulle effusioni amorose di Arismanno e Lamponia, nemmeno dopo averlo ubriacato di birra e parole. O parole e birra, che non fa molta differenza. Vi tocca continuare a leggere.Quando a me, che dire... Ho avuto la malsana idea di ordinare il sorbetto al limone. Servito con ben 2 cannucce e se leggete di là capirete il perchè. Io l'ho capito nel momento in cui ho provato a berlo. E con questo doppiosenso finale posso pure andare a sotterrarmi, in attesa di mantenere la parola data e pubblicare il post più indecente ed indicibile di tutta la mia carriera. Dopo quello chiuderò il blog.N.B. La foto è stata scelta ad eterna memoria del freddo che abbiamo patito oggi. Per ovviare al problema della glaciazione dovuta all'azoto liquido stemperato sui marones incastrati, si è reso necessario acquistare una scorta di fiammiferi dalla piccola fiammiferaia all'angolo tra corso Buenos Aires (che di buenos aveva ben poco) e viale Regina GiovannaNOTA del 02-07-2012 aggiunto in fotogallery l'Album per Feticisti.