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Proverbi


Per la serie "l'erba del vicino è sempre più verde", leggetevi questo articolo. Per la prima volta nel mondo il gestore a cui è affidata la fornitura del servizio telefonico universale in una nazione, sarà obbligato ad erogare anche connettività a Internet in banda larga. Succede in Svizzera, dove la Commissione federale delle comunicazioni (ComCom), ha confermato per i prossimi dieci anni la concessione a Swisscom, che dovrà fornire a chiunque e ovunque, oltre a collegamenti telefonici in analogico e digitale, una connessione Internet a banda larga con una velocità di trasmissione pari a 600/100 kbit/s. Swisscom ha rinunciato a chiedere una compensazione finanziaria per i primi cinque anni della concessione. Potrebbe tuttavia richiederne una per il periodo seguente. In questo caso la ComCom esaminerà l'eventuale richiesta di Swisscom e stabilirà l'indennità finanziaria in base ai costi effettivi. Ogni Paese fa storia a sè (in Italia il ruolo di gestore universale è affidato a Telecom Italia, che è obbligata solo a fornire il servizio voce e fax), ma dalla Svizzera viene un esempio di come dovrebbero operare le istituzioni per stimolare il mercato e la diffusione delle innovazioni tecnologiche. Articolo tratto da webmasterpoint