Lunedì

I soliti beoti


Ricevo in messaggeria questo raro esempio di intelligenza: "ciao, ti va di chattare?!" Va da sè che la risposta è quantomeno ironica, nonchè ripetitiva. Mi sto quasi stancando di essere pacata quando arrivano certe "proposte", però faccio uno sforzo e così rispondo: "Dunque: 1- trattandosi di un messaggio in messaggeria trovo alquanto malmesso il verbo "chattare" 2- non vedo lo scopo e/o l'utilità di farlo 3- non mi sembra che abbiamo qualcosa in comune per cui valga la pena di "chattare" 4- l'affermazione di cui al punto 3 trova pieno riscontro in ciò che sta scritto nel tuo profilo 5- sono insopportabilmente allergica ai messaggi inviati a botta col copia-incolla 6- infine, non ho tempo da perdere, visto e considerato che al pc ci lavoro Spero di essere stata abbastanza esauriente. Buona giornata!" Penserete: è finita lì. Invece no, perchè certi elementi devono sempre avere l'ultima parola. Eh sì, perchè non esiste che una donna gli dia il benservito, va a ledere il loro amor proprio. Quindi ecco puntuale la diagnosi sulla mia presunta "acidità di stomaco": "dovresti farti una flebo di malox per l'acidità!! buena vida" A questo non posso non rispondere a tono. Uno perchè è troppo divertente. Due perchè voglio vedere il seguito: "E tu dovresti essere un tantino più intelligente ed educato, ma so che è chiedere troppo. Siccome mi ritengo una signora non ti manderò affanculo, ma fossi in te eviterei con cura di ripassare da queste parti: potrei ripensarci" Ed ora aspettiamo...P.S. E poi non ho capito che flebo dovrei farmi: quello per l'acidità di stomaco è Maalox, non malox. Mah!