Lunedì

Il calendario Maya


Vi segnalo questo articolo... su cui riflettere. Dotata di un retaggio culturale che comprende migliaia di piramidi e di templi, nonché di un calendario che si è rivelato astronomicamente preciso per un periodo di milioni di anni, la tradizione Maya viene diffusamente considerata una chiave mistica per l'anima dell'lsola della Tartaruga (America Settentrionale). La comprensione del tempo, delle stagioni e dei cicli da parte dei Maya si è dimostrata ampia e sofisticata. I Maya interpretano 17 calendari diversi, alcuni dei quali calcolano con precisione il tempo per un periodo di oltre 10 milioni di anni. Il calendario che dal 1987 ha stabilmente riscosso l'attenzione globale si chiama Tzolk'in o Cholq'ij; esso, concepito moltissimo tempo fa e basato sul ciclo delle Pleiadi, è tuttora ritenuto sacro. Con i calendari indigeni, le popolazioni native hanno conservato il ricordo di importanti momenti storici cruciali. I Custodi del Tempo che studiano i calendari, ad esempio, hanno individuato una data importante nell'anno One Reed (Una Canna, ndt), Ce Acatal, come veniva chiamato dai nativi. Per quella data fu profetizzato il ritorno di un antico avo,"che sarebbe arrivato come una farfalla". Nel calendario occidentale la data One Reed corrisponde alla domenica di Pasqua, 21 aprile del 1519 - il giorno in cui Hernando Cortez e la sua flotta di 11 galeoni spagnoli approdò da est in Messico, presso quella che oggi si chiama Vera Cruz. Mentre le navi spagnole si avvicinavano al litorale, i nativi aspettavano e stavano a guardare come sarebbe andata a finire; certamente le vele spiegate delle navi ricordavano le avanguardie di farfalle che sfioravano la superficie dell'oceano. Così ebbe inizio una nuova era - che avevano anticipato tramite i loro calendari. I Maya denominarono questa nuova era i Nove Bolomtikus, o Nove Inferni, di 52 anni ciascuno; man mano che i nove cicli trascorrevano, ai nativi furono sottratte la terra e la libertà, mentre malattie e angherie presero il sopravvento. Quanto ebbe inizio con l'arrivo di Cortez si protrasse sino al 16 agosto 1987 - data che molti ricordano come la Convergenza Armonica; milioni di persone approfittarono di tale data per tenere cerimonie in luoghi sacri, pregando per una dolce transizione alla nuova era, il Mondo del Quinto Sole. Dal quel giorno del 1987 sino ad oggi, ci troviamo in un periodo nel quale il braccio destro del mondo materialista sta scomparendo, lentamente ma inesorabilmente. Siamo all'apice di un'era nella quale inizierà la pace e la gente vivrà in armonia con la Madre Terra; non ci troviamo più nel Mondo del Quarto Sole, ma non siamo ancora nel Mondo del Quinto Sole: questo è il periodo di mezzo, quello della transizione. I Custodi del Tempo Maya considerano la data del 21 dicembre 2012 come una rinascita, l'inizio del Mondo del Quinto Sole. Sarà l'avvio di una nuova era, derivante e contraddistinta dal meridiano solare che intersecherà l'equatore galattico e dalla Terra che si allineerà con il centro della galassia. All'alba del 21 dicembre 2012 - per la prima volta dopo 26.000 anni - il Sole nascente coinciderà con l'intersezione della Via Lattea e del piano dell'eclittica; questa intersezione cosmica viene considerata l'espressione del Sacro Albero, l'Albero della Vita - un albero presente in tutte le tradizioni spirituali del mondo. Alcuni osservatori sostengono che nel 2012 questo allineamento con il centro della galassia aprirà un canale che farà fluire energia cosmica attraverso la Terra, purificando il pianeta e tutti i suoi abitanti, portando tutto ad un più elevato livello di vibrazione. Articolo pubblicato su NEXUS, New Time Magazine, Edizione Italiana, N. 43. Copyright 2002, di Steven McFadden