Lunedì

Le pratiche di San Giovanni


Sono diversi i rituali che accompagnano questa lunga giornata: * Si accendono i fuochi dei falò la vigilia del 24. Il fuoco è considerato purificatore come la rugiada. E' bene augurale saltare sul fuoco avendo ben chiare le cose che vorremmo veder cambiare nella nostra vita. Più intenso e puro sarà il desiderio espresso mentalmente al momento del salto e più esso avrà ottime possibilità di realizzarsi. * Sotto il guanciale vengono messe le "erbe di San Giovanni", legate in mazzetto in numero di nove compreso l'iperico, per avere dei sogni premonitori. * Il giorno di San Giovanni se si compera l'aglio si avrà un anno prospero. * A mezzanotte si deve cogliere un ramo di felce e tenerlo in casa per aumentare i propri guadagni. * Si mangiano le cosiddette "lumache di San Giovanni" con tutte le corna che assumono il significato di discordie e preoccupazioni. Mangiarle significa distruggerle le avversità. * Si raccolgono le noci ancora immature per preparare il "nocino": un liquore corposo da bere gradualmente in futuro per riacquistare le forze nei momenti del bisogno. * Si usa portare l'iperico all'occhiello nella notte della festa: protegge dalle streghe. * Si festeggia il compleanno del mio bimbo :-))