La fine

Poi si intravede la fine del tunnel, un po' spiazzati, ormai abituati alla luce diversa, assuefatti ai fari sballati di auto che vorresti comunque far saltare a vista in previsione del prossimo incontro. L'adrenalina è ancora alta, mentre il cerchio si avvicina, gli occhi puntati all'esterno, quasi ad anticipare ciò che si troverà là fuori, questa volta preparati allo sbalzo ombra-luce. E ancora una volta la velocità aumenta, ci si sente quasi risputati fuori a mo' di razzo da quel tunnel, che non ci vuole più, che abbiamo sconfitto. E quando l'auto sorpassa il limite dove inizia la luce esterna quasi ci scappa un grido di liberazione, di vittoria.Sì, siamo fuori ed il mondo ci circonda...ma gli occhi, lo sappiamo, ancora corrono allo specchietto retrovisore, ad osservare il tunnel che si allontana fino a diventare un piccolo ricordo dell'asfalto. In fin dei conti, non era poi così lungo, no? E poi, abbiamo vinto noi, io e la mia compagna, che si merita senz'altro una pacca riconoscente.Il prossimo tunnel è tutto nostro, piccola....