Mal comune e ce lo teniamo. Variabile che dipende da molti fattori: strade più o meno strette, semafori impazziti, lavori in corso. Tagliamo corto: di gente che gira per strada ce n'è, e ce n'è parecchia. Inutile quindi tentare di aggirare l'ostacolo. Come si affronta? Posto che non si può eliminare il problema, direi innanzi tutto con molta, moooolta pazienza. Tanto è ovvio che: 1. dove c'è una strada stretta sicuramente ci sono auto parcheggiate ambo i lati e doppio senso di marcia. E viceversa. 2. in strada a forte percorrenza c'è un semaforo ogni circa 20 metri, tanto per andare più piano. E dove il traffico è scorrevole ma con forti rallentamenti ci sono le rotonde, che variano dalla circonferenza di mezzo kilometro, a farti consumare benzina solo a girarci intorno (augurandosi di non sbagliare mai l'uscita perchè se di giri ne devi fare due fai prima a scendere e spingere l'auto, almeno non consumi carburante...) fino al cerchio che l'hula hop a confronto è enorme (ed un esempio ce l'ho sotto casa, prima o poi lo fotografo...) 3. agli incroci dove non ci si muove proprio c'è sicuramente il vigile addetto al controllo traffico. Nel senso che controlla che non ce ne sia mai troppo poco. 4. i lavori in corso sono sempre regolarmente durante le ore di punta e nelle strade più trafficate. E spesso devono scavare per mettere il teleriscaldamento dove meno di una settimana prima avevano chiuso lo scavo per fare l'allacciamento al servizio depurazione acque, mezzo metro più in là, mezzo metro più in qua, poco cambia. 5. infine, ma dove cacchio vanno tutti quanti sempre quando mi muovo io???
Il traffico
Mal comune e ce lo teniamo. Variabile che dipende da molti fattori: strade più o meno strette, semafori impazziti, lavori in corso. Tagliamo corto: di gente che gira per strada ce n'è, e ce n'è parecchia. Inutile quindi tentare di aggirare l'ostacolo. Come si affronta? Posto che non si può eliminare il problema, direi innanzi tutto con molta, moooolta pazienza. Tanto è ovvio che: 1. dove c'è una strada stretta sicuramente ci sono auto parcheggiate ambo i lati e doppio senso di marcia. E viceversa. 2. in strada a forte percorrenza c'è un semaforo ogni circa 20 metri, tanto per andare più piano. E dove il traffico è scorrevole ma con forti rallentamenti ci sono le rotonde, che variano dalla circonferenza di mezzo kilometro, a farti consumare benzina solo a girarci intorno (augurandosi di non sbagliare mai l'uscita perchè se di giri ne devi fare due fai prima a scendere e spingere l'auto, almeno non consumi carburante...) fino al cerchio che l'hula hop a confronto è enorme (ed un esempio ce l'ho sotto casa, prima o poi lo fotografo...) 3. agli incroci dove non ci si muove proprio c'è sicuramente il vigile addetto al controllo traffico. Nel senso che controlla che non ce ne sia mai troppo poco. 4. i lavori in corso sono sempre regolarmente durante le ore di punta e nelle strade più trafficate. E spesso devono scavare per mettere il teleriscaldamento dove meno di una settimana prima avevano chiuso lo scavo per fare l'allacciamento al servizio depurazione acque, mezzo metro più in là, mezzo metro più in qua, poco cambia. 5. infine, ma dove cacchio vanno tutti quanti sempre quando mi muovo io???