Lunedì

Ma chi t'ha dato la patente???


Ah, qui inizio l'elenco... ma è talmente lungo che non so se riesco a finirlo. Pronti? Via!Autista tipo 1: la casalinga. In genere ha preso la patente da poco, per motivi di logistica familiare (tipo quella del post precedente). Usa l'auto del marito, troppo grande per lei che non sa fare manovra, perchè deve portare i figli a scuola-piscina-calcio-oratorio-donne (ah, no, per quello c'è ancora tempo, sono minorenni...). Cosa ci faccia in giro non si sa, forse la spesa, forse sta semplicemente imparando a guidare. E lo fa a vostre spese, ovviamente, perchè va pianissimo, mette la freccia a destra per svoltare a sinistra 2 kilometri più avanti, non sa inserire la marcia e gratta terribilmente, con delirio del vostro mal di testa che avanza di buon passo, diciamo che fa i 50 all'ora, mentre lei ne fa al massimo 30. Ah, se davanti si trova un pulmino un consiglio: dribblatela al volo, se non volete farvi tutte le fermate del mezzo pubblico dietro a lei.Autista tipo 2: il vecchietto. Tipo decisamente eccentrico, soprattutto se indossa il cappello. In genere è abbastanza vispo ed arzillo, non fosse che non ci sente molto bene e qualche volta, pare, si dimentichi dove sta andando. Questo genere si trova in circolazione tra le 7 e le 9 del mattino, spesso buttati fuori casa dalla gentil consorte che deve sistemare la casa e non sa dove piazzare il marito nel frattempo. Lei risolve mandandolo a farsi un giro in auto, e voi invece vi chiedete se non sarebbe più salutare per lui (e per voi) una bella bicicletta.Autista tipo 3: il superaccessoriato. Di questo mi sono chiesta se non avessero inventato di recente dei navigatori che si occupano anche della gestione fisica della guida. In genere sono dotati di due telefonini. Uno col bluetooth, che fa tanto figo, all'orecchio sinistro, in modo che lo si veda dal finestrino accanto, l'altro incollato all'orecchio destro. Spesso hanno il portatile aperto sul sedile a fianco, la sigaretta, la giacca appesa dietro così non si stropiccia, e se guardate bene il sacchetto del pranzo da qualche parte. Perchè non potrebbero staccarsi dal lavoro-telefono per mangiare.... Pericoloso il loro modo di ancheggiare fra le varie corsie, che dipende dalla foga con cui discutono al telefono, nessun uso di segnalazioni per mancanza di dita libere. Tant'è, stanno lavorando, lasciamoli in pace.Autista tipo 4: il fate-largo-arrivo-io. In genere con macchinone che non ne vedi la fine, oppure col fuoristrada. Hanno sempre fretta, di fare cosa o andare dove non riusciremo mai a scoprirlo. Però hanno fretta di farlo. Quindi zig zag fra le auto, sorpassi a destra, corsia d'emergenza e quant'altro per arrivare prima. Ma prima dove?? Io lo so: al semaforo rosso dove dovranno inchiodare per forza davanti a voi e possibilmente messi di traverso. Girate al largo e non distraeteli... altrimenti fanno tardi.Uhm. Così a sensazione credo di aver dimenticato qualcuno. Nel caso farò delle aggiunte in post successivi.Ah, se per caso incontrate me, statemi lontanucci. Pur non appartenendo alle categorie sopra descritte... preferisco avere la strada sgombra!!!