Lunedì

Il perchè


A volte non ci si rende conto di quanto la vita sia un qualcosa di indefinito che si dà troppo per scontato. Almeno finchè un evento non ci fa rivedere le nostre priorità.Posso ritenermi fortunata, posso veramente urlare a gran voce di avere la cosiddetta "salute di ferro". Non so cosa sia l'influenza, la febbre più alta mai avuta ha sfiorato i 37 gradi e mezzo direi "secoli" fa. Certo, nulla è perfetto, ho affrontato un'ernia con cui continuo a convivere, facendo però poco meno di quanto non facessi prima. L'unica volta in cui ho passato una notte in ospedale è stato a seguito di un incidente d'auto, trattenuta in osservazione per trauma cranico. Anche se ho sempre avuto il sospetto che volessero in realtà valutare un ricovero permanente in neuro, ma nulla di preoccupante. L'aulin è il mio unico sostegno nei momenti (rari) in cui soffro di mal di testa, i quali tra l'altro spesso non dipendono da problemi di ordine fisico, ma da stress, stanchezza e quant'altro.Vi chiederete quindi il perchè di tutto questo.Perchè.Perchè ho scoperto che ci si può ritrovare a dover combattere da un giorno all'altro, senza un perchè, ma con tanti forse. E se. E per la legge della predisposizione familiare un giorno pure io potrei arrivare a domandarmi perchè. Confido nella mia "salute di ferro", ovvio.E in tanti controlli preventivi...Per non dovermi mai chiedere un giorno... perchè?