Lunedì

Chiarimenti parte seconda


Riprendo il discorso di ieri per chi ancora avesse dubbi in proposito. Punto 1: io non sono lesbica. Vero è che mia cognata abita vicino a me, per la precisione, al piano di sopra. E' anche vero che siamo in compagnia reciproca praticamente tutto il giorno, visto e considerato che abbiamo un'azienda insieme e che insieme ci lavoriamo. Punto 2: io non sono sola. Il fatto che mio marito sia spesso assente per motivi di lavoro non implica che il mio letto sia disponibile ed aperto a visite altrui. Anzi. Per cui chiunque abbia la mezza intenzione di contattarmi con quell'idea.... se la facesse passare che è meglio! Punto 3: io non sono pazza. Questo tengo a precisarlo nel caso qualcuno, da persona vissuta e che conosce tutto della vita, possa anche soltanto lontanamente pensare che io abbia la benchè minima necessità di sedute psicologiche da strapazzo. Nel caso ne avessi bisogno non verrei certo qui a raccontare i miei problemi al primo che passa. Punto 4: io sono felice. La mia vita è frutto di scelte libere e ragionate, e se è vero che ogni tanto, come tutti gli esseri umani, anche io possa avere dei problemi, è altrettanto vero che non mi sono mai lasciata schiacciare da questi. Ho sempre affrontato tutto, prima da sola ed ora, per mia fortuna, con l'uomo che amo accanto. Punto 5: io sono appagata. A volte vorrei di più, com'è ovvio che sia, ma nella mia vita non c'è nulla che non rifarei nello stesso modo, perchè ciò che sono in questo momento, e ciò che vedo allo specchio la mattina mi soddisfa. Non so quanti possano dire lo stesso... soprattutto fra quelli che si credono dei padreterni. Punto 6: io sono allergica agli strafalcioni grammaticali della lingua italiana. Non posso farci nulla, è più forte di me.... li vedo, stanno lì che mi ballano davanti agli occhi come un albero di natale al centro commerciale. E non parlo degli errori di battitura, quelli capitano a chiunque, ma di quelle benedette "o" ed "a", voci del verbo avere senz'acca, di quelli che usano la k per fare prima (????), dei congiuntivi sfasati, dei condizionali inesistenti.... mi fanno venire il prurito alle dita, specie quando mi arrivano certi messaggi che dovrebbero essere infarciti di pseudo-romanticismo ed invece hanno il ripieno di "sgrammatica". Scusate lo sfogo, non sono perfetta, e sicuramente di errori ne faccio pure io, soprattutto quando subentrano modi di dire tipici dialettali... ma non me ne volete... è più forte di me! Ho finito. Per ora. Il prossimo messaggio "scassamaroni" che mi arriva lo pubblico sul blog, con tanto di risposta inviata. Forse certa gente inizierà a capire dove finisce lo scherzo, al quale non mi sottraggo (e chi mi conosce lo può ben confermare), e dove invece inizia la maleducazione e l'insulto. Speriamo bene. In verità ho i miei dubbi, ma nella vita cerco sempre di essere ottimista. Magari è la volta buona....