Lunedì

Memoria Expo


E' proprio di chi vive in perenne contatto con i morti l'aver gusto nel vivere al meglio la vita.Conoscendo da qualche tempo persone che lavorano da anni in questo ambiente mi ero già resa conto del loro senso dell'umorismo, unito ad una sana dose di autoironia.Ora so anche che amano mangiare e bere al meglio :-)Una menzione particolare ad alcuni personaggi incontrati:1. al venditore che ci ha accolto all'interno dello stand D12, tale sig. Franco, che si è presentato come "Fortunato", a suo dire, per aver conosciuto noi.2. al venditore / tecnico dello stand dei pantografi che, alla mia domanda se la macchina presentata con relativo programma girasse su windows o su mac, ha improvvisamente perso l'uso della parola.3. al titolare dello stand C16, gadget personalizzati, che in 30 secondi netti ci ha proposto l'affare del secolo col 50% di sconto, trasporto gratuito e ben 100 penne in omaggio. Offerta valida solo fino alle ore 15.00...4. all'azienda agricola di Puegnago, di cui ho gustosamente assaggiato vino rosato e groppello.5. alla signora francese che presenziava la mostra fotografica, che si è entusiasmata ancor più di noi per il nostro interesse alle opere esposte, nonchè al suo lavoro (di cui vi parlo, promesso, in altro post, perchè merita).6. a tutti quelli dello stand B7, che hanno ostentatamente ignorato il nostro interesse per i loro prodotti.7. all'azienda Anubi, per l'originalità del nome (!).8. allo stand del software gestionale, la cui signora, alla vista del biglietto da visita, ci ha preso per "concorrenti".9. al ragazzo della "pathos", un nome, un'azienda, un personaggio.10. ad un tizio che ci ha bloccato a metà del corridoio con un pimpante "voi siete impresari funebri!", e che ho dovuto, con sommo cordoglio, smentire.11. infine, alla Lombarda srl, grazie al cui invito abbiamo potuto bearci di siffatti esemplari del genere umano.Quando si dice, anche nel lavoro c'è del bello.