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Post N° 113


COMO: SCANDALO AL COMUNE!!!Il caso I compensi dell'ex direttore generale nel mirino del consigliere Moretti «Mr. Milione, paga da 54 dipendenti»«Un dipendente comunale di categoria A dovrebbe lavorare 54 anni per raggiungere la cifra percepita dall'ex segretario e direttore generale Giuseppe Mele negli ultimi quattro anni». Ha esordito così nell'aula di Palazzo Cernezzi Giovanni Moretti (ex Nuova Como, ora gruppo misto) chiedendo, tra l'altro, al sindaco Stefano Bruni di «informare il consiglio sugli eventuali benefit - alloggio, arredamento, automobili, telefono - concessi al precedente e all'attuale segretario generale». Mele (ora segretario generale a Palazzo Marino), lo ricordiamo, secondo i dati forniti dal settore Servizi finanziari del Comune , ha percepito dal 9 settembre del 2002 al 31 agosto 2006 complessivamente (al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali) 859.329, 08 euro. Cifra che comprende lo stipendio base, detto anche "tabellare" (per 12 mesi ammonta a 29.498 euro) a cui si aggiungono il salario di anzianità (3.108 euro per 12 mesi), la retribuzione di posizione (circa 106mila euro l'anno), il maturato economico (circa 3mila euro annui), la retribuzione di risultato (in media 35mila euro per 12 mesi, ancora da quantificare per quanto riguarda il 2006). A questi vanno aggiunti i cosiddetti "diritti di segreteria" (in media 24-25 mila euro l'anno). L'ultima tranche, pari a 98mila euro (per l'esattezza 98.149,15 euro), gli verrà liquidata a breve per la cosiddetta norma di "galleggiamento". Moretti ha sensibilizzato i sindacati e i lavoratori a protestare (una manifestazione potrebbe tenersi già lunedì prossimo con una sorta di occupazione del consiglio comunale) non esitando a definire "vergognosa" la situazione ed esortando la giunta a rivedere i parametri retributivi anche dei dirigenti. Lo stesso sindaco Stefano Bruni, che ha uno stipendio annuo di 62mila 400 euro, nel commentare i compensi percepiti dal segretario generale: «È stato soltanto applicato il contratto, che prevede quelle cifre». Va precisato che la figura del segretario generale è obbligatoria per il Comune, lo stesso non è per quella del direttore generale o city manager. Su questo punto nel contratto collettivo nazionale, all'articolo 44 (sul trattamento economico del segretario con funzioni di direttore generale), si legge che «viene corrisposta in aggiunta alla retribuzione di posizione in godimento una specifica indennità, la cui misura è determinata dall'ente nell'ambito delle risorse disponibili e nel rispetto della propria capacità di spesa».... e poi dicono che nonostante ci sia la necessità di personale, non ci sono le risorse economiche (...)