il bosco incantato

Prigioniero in me stesso


 sbarre sicure proteggono dall'esterno mondoma altresì ingabbiato in una celata solitudineopprimente ormai,dalla quale la fuga pare difficile cosa...arreso quasi a questo stato,mi aggrappo al desiderio di abbattere le barriereliberando dal triste esser dentro "l'animo" debole e confuso...rannicchiato nella sua ombra come da un albero cavo l'animo osserva l'esterno...si nasconde timoroso forse di mostrar sembianzeo di venir ferito da qualche belva oscurache di essenza si ciba,e che  l'aspetta al varco...ma è pronto a difender se stesso qualoravenga oltrepassato quell'immaginario limite ...ma stanco ormai di questa veglia infinital'animo si adagia sul tempo e attende...che i muri di quella stanza spogliacrollino ..aprendo varchi a nuova essenzacapace di risvegliarne il battitoirrorando di leggerezza il suo essere...                                                                                                       Lupo.nella.notte