di quante strade è lastricata la vita ?penso una per ogni stato d'animo,una per ogni modo di essere,una per ogni situazione o sceltache pone di fronte ad un bivio...scelte..mi chiedo a volte quanto possa essereinfluente il pensiero o la vogliadi raggiungere un obbiettivo,quanto possa incidere la determinazione ,se sempre e comunque (a prescinderedagli ostacoli che il destino pone dinnanzi)bisogna continuare a perseguire uno scopoche pare a volte così irraggiungibile..o se invece è giusto prendere con serenitàciò che la vita e il fato donano,senza stress di sorta,per intenderci una sorta di "se deve accadere accade"....se da una parte il cercare la via del"voglio raggiungere quell'obbiettivo"comporta un impegno importante,non restando inermi in attesa che siail destino a decidere,ma adoperandosi al massimoavendo scopi e motivazionie una forza d'animo tanto forteda continuare a perseverare sino al raggiungimento,(o almeno provarci)......è forse la via corretta ?certo ha i suoi pro' e contro,sicuramente ci si impegna per esserepadroni del proprio destino,ma alle volte le delusioni possono essere cocenti..dall'altra parte la via del "mi adatto"accogliendo quello che un disegno forsegià scritto ci riserva, e ponendosi così al riparo da eventuali delusionisi va' avanti senza stress...e le eventuali ambizioni,gli eventuali obbiettivi,i probabili desideri,vengono ovattati dal famoso "se deve accadere accade"come una sorta di intrigante anesteticoadatto a salvaguardare dal doloreprovocato dalle cadute mentre stoicamentesi lotta per raggiungere delle mete..o è forse questa la via corretta ?quindi lottare sempre e comunqueo adattarsi ad un destino ?anche se in verità in questo momento sono più attrattodalla seconda strada,il mio personale pensiero è che entrambele strade sono corrette,è giusto lottare e non restare inermi..forse l'impegno non sempre porterà ai risultati speratima provarci e doveroso..ma qualche volta,è anche giusto far rifiatareanimo e mente,e imparare che ci possono essere delle coseche esulano dall'impegno profuso,a quel punto penso sia meglio lasciare che le cose "accadano"e adattarsi agli eventi,non inermi ma in attesa di un segnaleper comprendere cosa il destino ha in serbo.. Lupo.nella.notte
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di quante strade è lastricata la vita ?penso una per ogni stato d'animo,una per ogni modo di essere,una per ogni situazione o sceltache pone di fronte ad un bivio...scelte..mi chiedo a volte quanto possa essereinfluente il pensiero o la vogliadi raggiungere un obbiettivo,quanto possa incidere la determinazione ,se sempre e comunque (a prescinderedagli ostacoli che il destino pone dinnanzi)bisogna continuare a perseguire uno scopoche pare a volte così irraggiungibile..o se invece è giusto prendere con serenitàciò che la vita e il fato donano,senza stress di sorta,per intenderci una sorta di "se deve accadere accade"....se da una parte il cercare la via del"voglio raggiungere quell'obbiettivo"comporta un impegno importante,non restando inermi in attesa che siail destino a decidere,ma adoperandosi al massimoavendo scopi e motivazionie una forza d'animo tanto forteda continuare a perseverare sino al raggiungimento,(o almeno provarci)......è forse la via corretta ?certo ha i suoi pro' e contro,sicuramente ci si impegna per esserepadroni del proprio destino,ma alle volte le delusioni possono essere cocenti..dall'altra parte la via del "mi adatto"accogliendo quello che un disegno forsegià scritto ci riserva, e ponendosi così al riparo da eventuali delusionisi va' avanti senza stress...e le eventuali ambizioni,gli eventuali obbiettivi,i probabili desideri,vengono ovattati dal famoso "se deve accadere accade"come una sorta di intrigante anesteticoadatto a salvaguardare dal doloreprovocato dalle cadute mentre stoicamentesi lotta per raggiungere delle mete..o è forse questa la via corretta ?quindi lottare sempre e comunqueo adattarsi ad un destino ?anche se in verità in questo momento sono più attrattodalla seconda strada,il mio personale pensiero è che entrambele strade sono corrette,è giusto lottare e non restare inermi..forse l'impegno non sempre porterà ai risultati speratima provarci e doveroso..ma qualche volta,è anche giusto far rifiatareanimo e mente,e imparare che ci possono essere delle coseche esulano dall'impegno profuso,a quel punto penso sia meglio lasciare che le cose "accadano"e adattarsi agli eventi,non inermi ma in attesa di un segnaleper comprendere cosa il destino ha in serbo.. Lupo.nella.notte