Essere eclettici

APPIGLIO DA BOCCIARE


La nuova “Finanziaria” è stata presentata ufficialmente domenica scorsa e in meno di una settimana si sono scatenate mille polemiche e contestazioni.Nel nuovo  super-documento c’è un punto che mi lascia davvero perplesso, quasi allibito.E' scritto che uno degli obiettivi del Governo è quello di innalzare l’obbligo di istruzione e…(udite udite) quello di cercare di ridurre la permanenza degli studenti all’interno del sistema scolastico al fine di far diminuire la voce “spese per il personale”.Detto in parole molto povere significa che avere meno ragazzi bocciati comporterebbe un’effettiva riduzione di professori, bidelli e custodi, con un risparmio stimato in circa 56 milioni di Euro.I miei dubbi al riguardo sono i seguenti:Come sarà possibile ridurre il numero dei “non ammessi”?Di sicuro gli studenti non si alzeranno una mattina decidendo di essere più diligenti!Bisognerà quindi agire sulla leva “bontà e manica larga dei professori” e non sarà propriamente un bene per la nostra istruzione…Mi sa che d’ora in poi sarà necessario solo frequentare le lezioni e i compiti in classe non avranno più un gran peso.Alcuni membri della stessa Unione sono scettici e non sanno dare una spiegazione ragionevole a questa sezione della “Finanziaria”.Probabilmente, in mezzo a tutti quei miliardi di Euro, si è smarrito il vero valore di più di 100 miliardi di lire.Scommettere sullo sviluppo e sull’ammodernamento della scuola italiana va benissimo ma, forse, è meglio parlare di istruzione nell’apposita riforma.Le carte non vanno mischiate!