Sudafrica

Calcio: Pele' saluta lo stadio Rasunda teatro della finale Mundial del 1958

Stoccolma, 14 ago. - (Adnkronos/Dpa) - La stella del calcio Pele' e' tornata allo stadio Rasunda di Stoccolma dove nel lontano 1958 conquisto col Brasile il suo primo titolo mondiale a soli 17 anni. "Quando siamo scesi in campo qui nel 1958 sembrava di giocare in casa" ricorda il brasiliano accompagnato da altri suoi tre ex compagni di nazionale: Mazzola, Zito e Pepe. Prima di essere demolito lo storico impianto ospitera' un'ultima partita, l'amichevole tra Brasile e Svezia, riedizione della finalissima del Mundial del '58. Ma il ricordo di questo stadio restera' nella memoria di Pele', come confermato da 'O Rei' che ha colto l'occasione per riabbracciare 8 giocatori della nazionale svedese dell'epoca.

La vittoria della Coppa del mondo nel 1958 diede a Pele' la fama internazionale; in quella gara, finita 5-2, il brasiliano fu autore di due reti. Pele' ha ricordato il sostegno e la calorosa accoglienza ricevuta a quel mondiale, per lui si trattava del primo viaggio fuori dal suo paese: "A fine partita incontrammo re Gustavo che si complimento' con entrambe le squadre per la finale. Noi giocatori eravamo abituati a incontrare presidenti ed altre personalita', ma per me era la prima volta che mi trovavo a cospetto di un sovrano". Pochi minuti dopo la premiazione l'allenatore della nazionale svedese Bengt Agren mostro' a Pele' un giornale su cui campeggiava una sua foto con sopra scritto: "Sta arrivando il re".

Windjet: Mise, Governo Continuera' a Interagire

Roma, 14 ago. (Adnkronos) - "Il Governo alla luce di quanto e' emerso, continuera' ad interagire attraverso un costante contatto con tutte le parti aziendali, sindacali ed istituzionali coinvolte" sulla vicenda di Windjet. E' quanto si legge in una comunicato stampa diffuso dal ministero dello Sviluppo economico al termine del tavolo di confronto avviato oggi presso lo stesso ministero alla presenza del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di Enac, della Regione Siciliana e del Comune di Catania, con le Societa' Wind Jet e Alitalia-Cai e con le Organizzazioni sindacali confederali e di categoria, durante cui sono state illustrate dalle parti aziendali le rispettive ragioni che hanno impedito la conclusione dell'accordo per la cessione della compagnia Wind Jet ad Alitalia-Cai.

Nel corso del confronto con Alitalia-Cai, "il Governo ha riscontrato il permanere di un interesse strategico per l'operazione nonche' per le competenze professionali in capo a Wind Jet, ma al tempo stesso ha registrato l'esistenza di difficolta' allo stato non superabili".

Le organizzazioni sindacali di settore aderenti a Cgil, Cisl, Uil (KOSDAQ: - ) e Ugl (Francoforte: - ) hanno sottolineato la necessita' di altre risposte piu' concrete e immediatamente esigibili anche a tutela dei lavoratori, a fronte della presa di posizione di Wind Jet circa iniziative di concordato preventivo e di riattivazione delle operazioni con l'ingresso di soggetti interessati. I sindacati "hanno rappresentato altresi' due richieste entrambe considerate valide dal Governo: la comunicazione entro il mese di agosto dello stato di avanzamento delle iniziative annunciate da Wind Jet; la convocazione entro il mese di settembre di un tavolo permanente sullo stato di crisi generalizzato del trasporto aereo italiano" si legge nella nota. (segue)

Napoli, nuovo successo per cagnolino Pocho: fiuta 340 grammi marijuana

Napoli, 14 ago. (LaPresse) - L’oramai noto cagnolino di 4 anni, che l’anno scorso fu premiato dal questore Merolla insieme ai suoi conduttori delle unit cinofile nel corso della festa della polizia tenuta il 21 maggio al Teatro San Carlo di Napoli, ha mostrato ancora una volta le sue impareggiabili doti di grande cane antidroga nonostante le sue ridotte dimensioni rispetto ai più noti colleghi pastori tedeschi. Nel corso dell’operazione 'Alto Impatto' tenuta questa mattina congiuntamente da polizia, carabinieri e guardia di Finanza, il cane Pocho ha infatti dato ancora una volta il suo generoso ed instancabile contributo. Il piccolo Jack Russel è riuscito a scovare, in Via Ghisleri, ben celato sotto un contenitore per la raccolta degli indumenti usati, un sacchetto di plastica con all’interno numerosissime bustine in cellophane termosaldato contenenti marijuana per un peso complessivo di 340 grammi. La sostanza stupefacente è stata immediatamente sequestrata e si è andata ad aggiungere al lauto bottino ottenuto oggi delle Forze di Polizia in questa operazione che ha passato al setaccio una delle zone a più alta concentrazione di piazze di spaccio d’Italia.

Calcio/Inter: Ranocchia, l'anno scorso non mi divertivo

(ASCA) - Roma, 14 ago - ''L'anno scorso non mi divertivo

proprio, sia in allenamento che quando giocavo in partita era

sempre piu' tensione che divertimento. Non l'ho vissuta

benissimo, ma ho imparato da quegli errori e quest'anno sono

ripartito con grande voglia, mi sto divertendo e spero di

farlo tutto l'anno''. Lo ha detto il difensore dell'Inter,

Andrea Ranocchia in un'intervista esclusiva ai microfoni di

Inter Channel.

''Voglio giocare qui il piu' possibile, - ha aggiunto

Ranocchia - continuare su questa strada e poi la Nazionale

verra' se io me lo meritero'. Marco Materazzi nel mio

ambientamento in questa squadra e' stato fondamentale e manca

tanto in questo spogliatoio. Riprendermi il ''Meazza''? La

voglia e' tanta, ma devo dire che i tifosi non mi hanno mai

fatto mancare il loro affetto, mi sono sempre stati vicini,

non posso dire nulla su questo e, anzi, voglio ripagarli

perche' e' giusto cosi'''.

Napoli, nasconde sotto il sedile del nipote una pistola 7,65

Napoli, 14 ago. (LaPresse) - Fermato per un controllo, aveva sotto il sedile del nipote una pistola 7,65 perfettamente funzionante. E' stato arrestato ieri sera a Napoli un 56enne originario del capoluogo partenopeo ma residente a Castelvolturno, per porto e detenzione abusiva di arma comune da sparo clandestina, porto e detenzione abusiva di munizionamento comune da sparo e ricettazione. L’uomo, con numerosissimi precedenti penali e di polizia a carico, tra cui violazione alla normativa sulle armi da sparo, sequestro di persona, rapina, ricettazione ed omicidio, è stato arrestato nel corso di un controllo a cui è stato sottoposto dopo essere stato fermato lungo Via Magellano, arteria parallela alla più nota Via Domitiana attualmente molto frequentata da bagnanti.

Il 56enne era al volante di della propria Toyota Yaris quando verso le 16.30 i poliziotti gli hanno intimato l’alt. Al suo fianco aveva il nipote. Visti i suoi precedenti, è stato immediatamente sottoposto a perquisizione personale subito seguita da un’attenta perquisizione dell’autovettura. Sotto il sedile guida, ben celata sotto il tappetino, i poliziotti hanno quindi trovato una pistola semiautomatica Beretta modello 70, calibro 7,65 con matricola abrasa con all’interno un caricatore fornito di due cartucce dello stesso calibro. L’arma perfettamente funzionante e ben oleata è stata immediatamente sequestrata ed il pregiudicato arrestato e condotto alla casa circondariale di Santa Maria Capua a Vetere.